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manuels
utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2006
Messaggi: 583
Località: Chelmsford, Essex (UK)
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 Inviato: Ven 21 Apr, 2017 9:29 pm Oggetto: Quante fotografie scattate? |
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Vorrei aprire questa discussione per capire se sono solo io che da un paio di anni sono un ossessionato con la fotografia ed ho sempre la fotocamera nello zaino.
Quante foto fate in un mese? O forse è meglio dire quante uscite in un mese dedicate alla fotografia?
Fotografate un po' quello che capita, sempre secondo il vostro genere/stile preferito, oppure quando uscite sapete già cosa state cercando?
O magari uscite a far foto solo quando state lavorando a un progetto.
Chiedo questo per capire se non sia il caso di cambiare metodo, succede sempre più spesso di uscire entusiasta e tornare a casa un po' deluso, tanto se non ho combinato niente di buono non ho bisogno di scaricare le foto sul PC per scoprirlo. Questo perchè di solito non ho le idee chiare su cosa sto cercando...
esperienze? consigli?
grazie a tutti
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Life is what happens to you while you're busy making other plans. |
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bafman
utente attivo
Iscritto: 24 Set 2005
Messaggi: 681
Località: baden württemberg
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| Inviato: Mer 17 Mgg, 2017 11:51 pm Oggetto: Re: Quante fotografie scattate? |
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| manuels ha scritto: | | esperienze? consigli? |
leggere (libri, non i topic)
leggere (libri di educazione visuale, pittura, storia della fotografia... insomma non i manuali)
...e viverla senza scoramenti, e senza fotocamera al collo se è il caso e nel qual caso senza rimpianti.
_________________
"You just have to care about what`s around you and have a concern with humanity and the human comedy" - E.E.
http://pensierifotografici.wordpress.com/ |
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AleZan
coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006
Messaggi: 11699
Località: Bologna
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| Inviato: Gio 18 Mgg, 2017 7:53 am Oggetto: |
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Uscire di casa con la fotocamera e tornare a casa senza foto è un po' come dire di passare una giornata davanti a un foglio di carta e arrivare a sera senza aver scritto un romanzo.
A meno che non ti interessi principalmente l'estemporaneità della foto casuale colta al volo per strada, andarsene a zonzo senza un'idea su qualcosa (anche di piccolo) da dire produce molto poco.
Meglio passeggiare senza macchina e farsi delle domande su quello che si vede. Poi pensare a come trasformarlo in fotografie.
_________________
Alessandro - www.alessandrozanini.it
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manuels
utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2006
Messaggi: 583
Località: Chelmsford, Essex (UK)
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| Inviato: Gio 18 Mgg, 2017 2:32 pm Oggetto: |
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ok questo è chiaro, io però volevo avere da voi qualche esempio su come fate, come vi organizzate.
Prendete la macchina fotografica solo quando state lavorando ad un progetto?
Oppure avete una sorta di lista, anche mentale, dei soggetti da riprendere, magari non li andate a cercare ma se vi capitano davanti scattate?
Oppure non avete bisogno di questa lista perché in maniera naturale reagite scattando solo quando questi soggetti li incontrate?
non so se sono chiaro...
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fantaman5
utente attivo
Iscritto: 03 Mar 2014
Messaggi: 695
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| Inviato: Gio 18 Mgg, 2017 3:22 pm Oggetto: |
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Io per sicurezza c'è l'ho sempre con me. 
Se vado in un posto specifico la porto con uno scopo, però in generale averla con me mi permette di fare belle foto alla mia famiglai che altrimenti farei con il cellulare |
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schyter
utente attivo
Iscritto: 30 Mgg 2014
Messaggi: 1314
Località: Lodi
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| Inviato: Gio 18 Mgg, 2017 3:48 pm Oggetto: |
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| manuels ha scritto: | ok questo è chiaro, io però volevo avere da voi qualche esempio su come fate, come vi organizzate.
Prendete la macchina fotografica solo quando state lavorando ad un progetto?
Oppure avete una sorta di lista, anche mentale, dei soggetti da riprendere, magari non li andate a cercare ma se vi capitano davanti scattate?
Oppure non avete bisogno di questa lista perché in maniera naturale reagite scattando solo quando questi soggetti li incontrate? |
per me l'ultima che hai detto... che poi si traduce in :
| AleZan ha scritto: | | ...Meglio passeggiare senza macchina e farsi delle domande su quello che si vede. Poi pensare a come trasformarlo in fotografie. |
Meglio passeggiare CON macchina e farsi delle domande su quello che si vede. Poi pensare a come trasformarlo in fotografie. imho
Ovviamente alla fine ti ritrovi con un rullo (azzz... una scheda!!!) contenente un miscuglio di immagini di vari generi... dai cigni nello stagno, al suonatore di sax sotto i portici...  però, per come la vedo io, spesso trovo molte foto "interessanti" , per quel che sono le mie capacità. A me garbano e tanto mi basta... Non sto dicendo, con questo, che scatto a casaccio... anche perchè in analogico nn te lo puoi permettere.
_________________
Consultare le regole della composizione prima di scattare una fotografia è come consultare la legge di gravità prima di fare una passeggiata.
Solo i pesci morti seguono la corrente. ;/)
Cos'è la fotografia pinhole? Come dire che si sente un leggero fruscio ascoltando un vecchio 78 giri su un grammofono a manovella! ;/) |
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AleZan
coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006
Messaggi: 11699
Località: Bologna
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| Inviato: Gio 18 Mgg, 2017 9:53 pm Oggetto: |
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| manuels ha scritto: | | ok questo è chiaro, io però volevo avere da voi qualche esempio su come fate, come vi organizzate |
Personalmente "la casualità quotidiana" ormai è affidata allo smartphone. È quella la fotocamera che ho sempre con me.
Se prevedo di andare dove so di poter fare qualche scatto utile a qualcuna delle "serie infinite" che mi interessano, allora porto qualcosa con me.
Ma mi "organizzo" solo su idee precise anche se al momento non hanno una finalizzazione definita.
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Alessandro - www.alessandrozanini.it
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schyter
utente attivo
Iscritto: 30 Mgg 2014
Messaggi: 1314
Località: Lodi
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| Inviato: Gio 18 Mgg, 2017 10:55 pm Oggetto: |
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| AleZan ha scritto: | Personalmente "la casualità quotidiana" ormai è affidata allo smartphone. È quella la fotocamera che ho sempre con me.
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in effetti devo scusarmi; sono io che sono "storto". 
Nel senso che non è proprio nella mia "cultura" usare un telefono per fotografare; nn lo prendo nemmeno in considerazione. Preferisco avere in tasca una compattina o una folding (e ce l'ho davvero sempre in tasca!!) a pellicola naturalmente. Questo modo di agire, mi porta spesso a trovare spunti interessanti sui quali ritorno con "roba più (o meno) performante"...
beh performante in realtà è una parola grossa visto che utilizzo roba vintage soviet e/o pinhole. Indipendentemente dall'attrezzatura, questo approccio lo trovo stimolante e producente... nel senso che mi fa produrre sempre qualcosa, quasi ogni giorno... nei limiti dell'analogico.
ps : apprezzo cmq le buone immagini che restituisce anche il cell.
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AleZan
coordinatore
Iscritto: 16 Giu 2006
Messaggi: 11699
Località: Bologna
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| Inviato: Ven 19 Mgg, 2017 7:03 am Oggetto: |
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| schyter ha scritto: | | apprezzo cmq le buone immagini che restituisce anche il cell. |
E io apprezzo la volontà/desiderio di mantenere attive delle tecnologie tradizionali perché questo significa mantenere vivi dei "modi di fare" fotografia diversi da quelli del selfie. 
È anche vero che la fotografia con lo smartphone si sta evolvendo, almeno tecnicamente.
Oggi con Lightroom sul telefono si scatta in DNG, cioè in RAW....
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Alessandro - www.alessandrozanini.it
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schyter
utente attivo
Iscritto: 30 Mgg 2014
Messaggi: 1314
Località: Lodi
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| Inviato: Ven 19 Mgg, 2017 7:14 am Oggetto: |
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| AleZan ha scritto: |
È anche vero che la fotografia con lo smartphone si sta evolvendo, almeno tecnicamente. |
verissimo; tant'è che questo numero impressionante di immagini scattate con il cell, fa aumentare la % di quelle davvero buone.
| AleZan ha scritto: | | Oggi con Lightroom sul telefono si scatta in DNG, cioè in RAW.... |
... cosa sono?? malattie o virus ? ... Contagiosi ?
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opisso
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Iscritto: 11 Set 2014
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Località: Genova
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| Inviato: Ven 19 Mgg, 2017 8:22 am Oggetto: Re: Quante fotografie scattate? |
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Paradossalmente visto che non ho tempo di fare uscite mirate, ma forse non saprei nemmeno a cosa mirare, la porto sempre con me.
Mi rendo conto che spesso mi lascio prendere la mano e scatto anche solo per vedere l'effetto che fa...
| manuels ha scritto: |
Chiedo questo per capire se non sia il caso di cambiare metodo, succede sempre più spesso di uscire entusiasta e tornare a casa un po' deluso... |
Questo è un discorso parallelo...
Personalmente più che una questione di fare foto "migliori" ne faccio una questione di creare una propria visione personale...
Ci sono fotografi che "pianificano" tutto e fanno e ritagliano agli scatti un tempo minimo del processo fotografico (mi viene in mente ad esempio il bravissimo Alec Soth) o altri che scattano in maniera più "spontanea" e poi quando hanno un tot di foto di quel tipo ci creano su un progetto (se non sbaglio Lee Friedlander lavorava spesso così). Non c'è un'unica ricetta magica. Ognuno deve trovare la sua strada.
Il fatto è che quelli bravi anche nel secondo caso hanno acquisito un certo stile e una loro visione che fa si che le foto siano "spontaneamente" più coerenti e di conseguenza contestualizzabili nel loro corpus.
Io da amatore mi rendo conto che, pur avendo qualche soggetto preferenziale e qualche "schema mentale" riconoscibile, salto felicemente di palo in frasca...
Dovessi ipoteticamente esporre per una mostra, farei una tremenda fatica a raccordare in maniera armonica una buona percentuale del mio archivio...
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opisso su instagram = angolo.b |
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manuels
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Iscritto: 06 Dic 2006
Messaggi: 583
Località: Chelmsford, Essex (UK)
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| Inviato: Ven 19 Mgg, 2017 8:55 am Oggetto: Re: Quante fotografie scattate? |
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| opisso ha scritto: | | Personalmente più che una questione di fare foto "migliori" ne faccio una questione di creare una propria visione personale... |
Giustissimo e le due cose sono profondamente legate, pensa a William Eggleston, le sue foto sono di una potenza straordinaria proprio per via della sua visione relativa all'uso del colore, cosa che tra l'altro gli ha permesso di emergere ed affermarsi. Prese singolarmente alcune lasciano un po' perplessi, penso a quella del forno sulla quale ho anche letto una discussione tempo fa su questo forum.
| Citazione: | Io da amatore mi rendo conto che, pur avendo qualche soggetto preferenziale e qualche "schema mentale" riconoscibile, salto felicemente di palo in frasca...
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io facevo lo stesso (ho aperto questa discussione quasi un mese fa') ma ultimamente mi sto sforzando di non farlo. Ho iniziato a prendere un po' seriamente la fotografia qualche anno fa' dedicandomi alla street, ora capisco che questa storia del momento decisivo, di avere la macchina pronta a scattare senza pensare, in manuale con la focale pre impostata, decisamente mi si adatta poco. Ultimamente mi sto dedicando sempre più a fare foto a lunga esposizione, mi prendo anche mezzora se necessario per farne una, tra scegliere la composizione, piazzare il cavalletto, i filtri e i calcoli del caso. Torno a casa con meno scatti ma la percentuale di quelli che mi soddisfa è salita enormemente.
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opisso
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| Inviato: Ven 19 Mgg, 2017 10:54 am Oggetto: |
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Sono contento che tu abbia trovato una "strada" che ti soddisfi
Io devo ancora trovare il mio punto di equilibrio. Scatto troppo "senza motivo" e con poca uniformità di stile ma mi rendo sono reso conto che spesso le foto migliori mi vengono in modalità "Zen" libero da pensieri. Mentre a volte se prendo a riflettere su cosa sto facendo la foto mi viene peggio.
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opisso su instagram = angolo.b |
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