prima volta o quasi

[diego campanelli]

E' la prima volta che mi cimento in questo genere, mi hanno prestato un

60 mm micro nikkor 2,8
gli altri dati

640 iso
f13
1/320
mano libera


e ho provato per un' oretta a combinare qualcosa di decente, questo il risultato
Devo ammettere che è un genere che richiede una pazienza e una precisione millimetrica come del resto la pdc di queste lenti.
Immagino che un 60 mm non sia la focale più adatta per queste riprese, ma ci ho provato lo stesso.

http://img51.imageshack.us/img51/9862/dsc47301comeoggettoavan.jpg


massacratemi pure ho un rispetto reverenziale per i fotografi macro

[pigi47]

Indubbiamente lavorare a parità di rr ad una distanza maggiore da quella che un 60mm può darti è altra cosa, però la qualità dell'ottica provata è ineccepibile. Penserei invece all'uso di un cavalletto, il quale potrà oltre a facilitarti la messa a fuoco evitare problemi di micromosso. Tutti noi abbiamo pagato lo scotto della prima volta, l'importante è perseverare, se poi subentrerà la passione per questo genere, posso garantirti quanto bello potrà essere osservare un mondo con altri occhi, cosa che molto probabilmente fino ad ora ti è sfuggito.

[pocck]

Ineccepibile il punto di vista di Pierluigi...il cavalletto è fondamentale...l'ottica che hai usato mi dicono essere davvero una lente eccezionale...naturalmente ti obbliga a distanze differenti da un 90 o 180....ma l'importante è uscire molto presto e trovare i soggetti fermi per la lunga nottata passata...un buon cavalletto e gli iso più bassi che puoi...buon divertimento!

[diego campanelli]

Vi ringrazio per l'attenzione

In realtà non intendo cimentarmi con la macro fotografia, ma sono affascinato dalle immagini che proponete, c'è davvero un mondo la sotto.
Ho sempre visto gli insetti come un "fastidio", ma Domenica non è andata così, mi sentivo come un bambino che scopriva una cosa nuovissima ed è stata una bella sensazione.



ciao

sulle considerazioni tecniche avete tutte le ragioni.