 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
guildmaster utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2007 Messaggi: 710
|
Inviato: Lun 19 Nov, 2012 3:20 pm Oggetto: Scopro un mio grosso limite: gamma dinamica, Jpg Vs Raw |
|
|
Da 10 anni mi considero un buon hobbysta della fotografia, capace di buoni risultati senza eccellenze, e riesco ancora ad emozionarmi fortemente di fronte ad uno scatto (di fotografi più bravi di me ovviamente). Tirando le somme mi scopro un grosso limite di cui vi chiedo aiuto.
Gamma dinamica, questa sconosciuta. Vedo foto delle dolomiti dei paesaggisti (e non solo le dolomiti) e rimango rapito, oltre che per l'indubbio soggetto, per l'estesa gamma dinamica (sono grafico, conosco a menadito o quasi il PS) e mi chiedo: ma come diavolo? Non scatto spesso in RAW, non per limiti particolari ma perchè collaboro come fotogiornalista, cerco di scattare di rapina e ho bisogno di massima velocità. la pigrizia mentale fa il resto e il RAW è spesso lì, come semplice voce di menù. Considerate radicale un cambiamento da Jpg a 8bit (e spesso PP), a Raw, PP, 16-bit ecc. ecc.? Ostico anche il Lightroom, imprescindibile per quello di cui sto chiedendo? Paesaggi a parte, anche un ritratto rapinato tipo questo gioverebbe con il Raw e tutto quello che ne consegue? o per meglio dire, scattare il raw è l'unico spartiacque tra "tentativo di professionismo (o di risultato di professionismo che calza meglio)" e "buon hobbysmo"?
Spero che mi diate tanti buoni consigli. _________________ Non ci credi? Io sto cercando una 5D scambiando con una BESTIA DA GUERRA:) Esattamente qui http://www.photo4u.it/viewtopic.php?p=1816556#1816556 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Zen lento utente

Iscritto: 16 Gen 2006 Messaggi: 320 Località: Brescia
|
Inviato: Lun 19 Nov, 2012 10:01 pm Oggetto: Re: Scopro un mio grosso limite: gamma dinamica, Jpg Vs Raw |
|
|
guildmaster ha scritto: | Da 10 anni mi considero un buon hobbysta della fotografia, capace di buoni risultati senza eccellenze, e riesco ancora ad emozionarmi fortemente di fronte ad uno scatto (di fotografi più bravi di me ovviamente). Tirando le somme mi scopro un grosso limite di cui vi chiedo aiuto.
Gamma dinamica, questa sconosciuta. Vedo foto delle dolomiti dei paesaggisti (e non solo le dolomiti) e rimango rapito, oltre che per l'indubbio soggetto, per l'estesa gamma dinamica (sono grafico, conosco a menadito o quasi il PS) e mi chiedo: ma come diavolo? Non scatto spesso in RAW, non per limiti particolari ma perchè collaboro come fotogiornalista, cerco di scattare di rapina e ho bisogno di massima velocità. la pigrizia mentale fa il resto e il RAW è spesso lì, come semplice voce di menù. Considerate radicale un cambiamento da Jpg a 8bit (e spesso PP), a Raw, PP, 16-bit ecc. ecc.? Ostico anche il Lightroom, imprescindibile per quello di cui sto chiedendo? Paesaggi a parte, anche un ritratto rapinato tipo questo gioverebbe con il Raw e tutto quello che ne consegue? o per meglio dire, scattare il raw è l'unico spartiacque tra "tentativo di professionismo (o di risultato di professionismo che calza meglio)" e "buon hobbysmo"?
Spero che mi diate tanti buoni consigli. |
Diciamo che in Raw hai modo di andarci di fino e di "scegliere" il tuo istogramma e i tuoi settaggi.
In jpeg è un po' piu' laborioso, ma se lo scatto è esposimetricamente giusto per il soggetto con un adeguato bilanciamento del bianco , non è che il risultato si discosti dal Raw in modo apprezzabile. Spessissimo scattare in jpeg credo sia la cosa più sensata ed economica in termini di tempo.
Il post processing comunque deve essere effettuato.
Personalmente non credo che un Raw offra molto di piu' un jpeg ben scattato e che sia invece utilissimo in casi un po' critici (criticità di varia natura). Il PP è utile penso a 16 bit per i lavori di fino , spesso non serve. Per quel che riguarda le stampe, beh sempre a 8 bit si va...
Mai provato invece a usare lo spazio colore LAB invece di quello RGB o CMYK (sempre a 8 bit) ?
Comunque la prova è semplice: stessa inquadratura, stessa coppia, uno scatto in Raw e uno in JPG (molte macchine consentono il doppio salvataggio). Si lavora il Raw fino a che soddisfa e si salva in jpg. Poi si lavora il Jpg fino a che piace e alla fine (solo alla fine) si confrontano le due immagini e si decide. Per prova eh !
Volendo si fanno anche stampare entrambe, diciamo in 30x40 per fare buoni confronti su carta.
Parere da hobbista un po' meno pigro ad hobbista leggermente piu' pigro;) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
BiJeiTi utente attivo

Iscritto: 15 Mar 2007 Messaggi: 1529 Località: Malo (VI)
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 9:15 am Oggetto: |
|
|
Poni una domanda ampia, a cui molti potrebbero rispondere in maniera diversa, anche perché dipende da che strumentazione utilizzi. Sia perché ci sono fotocamere che hano gamma dinamica nativa più elevata, sia perché ci sono differenti salvataggi in formato raw (12 o 14bit).
In oltre, la gamma dinamica disponibile e l'estrazione della stessa passa comunque per scegliere dei parametri di scatto adeguati a tale fine. (leggi esposizione a destra)
Io vengo da una Fuji S5pro ed ora ho anhce una D800 (e ho avuto una D7000), e sono passato dallo scatto in jpg al raw e posso dirti che la differenza si vede. Bisogna però conoscere un po' il proprio mezzo e capirlo e farsi il proprio workflow.
Sicuramente la prova di fare lo stesso scatto in JPG e RAW e poi vedere le differenze è un buon punto di partenza, ma allora ti consiglio anche di cominciare a lavorare guardando l'istogramma in fase di scatto e fare prove con esposizioni diverse.
Inoltre, lavorare un raw, parte da camera raw (per te che usi PS), sicuramente aggiungi uno step al workflow, ma solo da li riesci ad estrarre il plus di questo formato.
Io a suo tempo sono passato al raw per: Gamma dinamica, correzione del colore, trattamento del rumore.
É vero poi che gli 8bit di stampa sono sempre 8, ma se parti da 14, puoi decidere cosa farci entrare in quei 8bit. _________________ Nikon D800e + Fuji S5 pro + Nikon D70 + Qualche vetro per divertirmi un po'
www.bitcreativo.it - fotografia.bitcreativo.it |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
guildmaster utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2007 Messaggi: 710
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 11:17 am Oggetto: Re: Scopro un mio grosso limite: gamma dinamica, Jpg Vs Raw |
|
|
Zen lento ha scritto: | Mai provato invece a usare lo spazio colore LAB invece di quello RGB o CMYK (sempre a 8 bit) ?
Parere da hobbista un po' meno pigro ad hobbista leggermente piu' pigro;) |
Ti ringrazio, condivido molto di quello che dici, ma volevo sperimentare ulteriormente. Sempre se riesco a combattere la pigrizia di fondo spiegami invece bene sul LAB, conosco la metodica per passare a LAB e "so che esiste" ma chiedo: se scatto nativamente utilizzando l'Adobe Rgb "in camera", passare al LAB non opera già una conversione che comunque mi fa perdere qualcosa? Spiegami il vantaggio di lavorare in LAB, ammetto i miei limiti di conoscenza
Bj ha scritto: | Poni una domanda ampia, a cui molti potrebbero rispondere in maniera diversa, anche perché dipende da che strumentazione utilizzi. Io a suo tempo sono passato al raw per: Gamma dinamica, correzione del colore, trattamento del rumore. É vero poi che gli 8bit di stampa sono sempre 8, ma se parti da 14, puoi decidere cosa farci entrare in quei 8bit. |
Giusto, non l'ho specificato. L'optimum che uso è una Canon 5DmkII, con una buona serie di obiettivi. Per il ritratto in base al momento oscillo tra Canon 70-200/4 IS, Canon 70-200/2.8 NON IS, Sigma 150/2.8, Sigma 24-70/2.8 (non ho rotto il salvadanaio di mio c'è solo il /4 ma gli altri posso usarli prendendoli dal luogo di lavoro, temporaneamente of course, ho anche tentato il mitico 300/4 IS per rubare qualche ritratto). In base a questo cosa mi consiglieresti? MI sono fatto una mia idea in merito ad ognuna di queste lenti, parliamone se vuoi. _________________ Non ci credi? Io sto cercando una 5D scambiando con una BESTIA DA GUERRA:) Esattamente qui http://www.photo4u.it/viewtopic.php?p=1816556#1816556 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
BiJeiTi utente attivo

Iscritto: 15 Mar 2007 Messaggi: 1529 Località: Malo (VI)
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 11:27 am Oggetto: |
|
|
Cosi di getto direi che più che le lenti guardarei al sensore.
Certo, le lenti possono dare un certo "carattere" ad una foto, alcune sono leggermente più contrastate, ma il grosso della differenza penso stia sul sensore. (poi ben venga ragionare di fino anche sulle lenti)
Giusto per fare un esempio, guarda questo [url]http://www.dxomark.com/index.php/Cameras/Compare-Camera-Sensors/Compare-cameras-side-by-side/%28appareil1%29/483|0/%28brand%29/Canon/%28appareil2%29/180|0/%28brand2%29/Canon/%28appareil3%29/511|0/%28brand3%29/Fujifilm[/url] a vai su measurement dynamic range.
Sicuramente la 5DmkII ha una gamma di base maggiore della 40D, così come la fuji S5, se usata bene, ha una gamma dinamica di molto superiore.
Tu utilizzi l'esposizione a destra? _________________ Nikon D800e + Fuji S5 pro + Nikon D70 + Qualche vetro per divertirmi un po'
www.bitcreativo.it - fotografia.bitcreativo.it
Ultima modifica effettuata da BiJeiTi il Mar 20 Nov, 2012 12:07 pm, modificato 2 volte in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
guildmaster utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2007 Messaggi: 710
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 11:55 am Oggetto: |
|
|
Esposizione a destra intendi l'istogramma visibile? Altrimenti sono io a non averti capito. Bello quel link. _________________ Non ci credi? Io sto cercando una 5D scambiando con una BESTIA DA GUERRA:) Esattamente qui http://www.photo4u.it/viewtopic.php?p=1816556#1816556 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
BiJeiTi utente attivo

Iscritto: 15 Mar 2007 Messaggi: 1529 Località: Malo (VI)
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 12:03 pm Oggetto: |
|
|
L'esposizione a destra è una tecnica che prevede di sovraesporre leggermente la foto in modo da riempire bene l'istogramma (la parte destra appunto).
Attenzione, sovraesporre non significa bruciare. Inoltre è una tecnica valida in particolare per il RAW, con i JPG, meglio starci più attenti.
Qui trovi altre info: http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=471729&highlight=esporre+destra
La teoria è semplice, ma la pratica va appunto calata su ogni modello specifico di fotocamera.
Certo è che per sfruttare al meglio il RAW e trarne benefici, penso sia una tecnica da conoscere, quantomeno per poi costruire il proprio modo di esporre. _________________ Nikon D800e + Fuji S5 pro + Nikon D70 + Qualche vetro per divertirmi un po'
www.bitcreativo.it - fotografia.bitcreativo.it |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Zen lento utente

Iscritto: 16 Gen 2006 Messaggi: 320 Località: Brescia
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 12:38 pm Oggetto: Re: Scopro un mio grosso limite: gamma dinamica, Jpg Vs Raw |
|
|
guildmaster ha scritto: | Giusto, non l'ho specificato. L'optimum che uso è una Canon 5DmkII, con una buona serie di obiettivi. . |
Hai una bella attrezzatura, in termini di dinamica difficilmente avrai molto di meglio.
http://www.dpreview.com/reviews/canoneos5dmarkii/25
Credo , senza offesa, che la tua insoddisfazione stia un po' nel manico.
Mi limito al Lab come mi hai chiesto.
Il PP in Lab consente alcuni vantaggi non indifferenti soprattutto riguardo al colore, perchè è lo spazio colore piu' ampio. La cosa è ben visibile quando applichi ad es. una curva o un livello: in RGB le tonalità vengono maggiormente alterate, in LAB questo non accade e rimane piu' naturale il rapporto relativo tra colori e il contrasto tra loro. Si puo' anche agire separatamente sulla luminosità e questo è un bel vantaggio per la plasticità del risultato. La USM (effettuata sempre sul canale di luminanza) poi è decisamente meno invadente e facilmente regolabile. Tutto questo consente di mantenere una gamma migliore.
Lavorare sul LAB per alcune operazioni è meglio, ma altre sono precluse e quindi si puo' ritornare in RGB senza temere perdite.
Anche per chi usa il BN (partendo da immagine a colore) il Lab offre sicuramente risultati e opzioni decisamente apprezzabili.
Se anche scatti in RAW un PP poi in LAB offre diversi vantaggi.
Credo che la stampa sia il confronto decisivo. Certo in un formato cartolina non apprezzi quasi nessuna differenza, ma in un 24/30 o 30/40 le differenze sonogià ampiamente percepibili. Se devo essere sincero se già in PP hai l'idea del formato in cui stamperai il workflow prenderà la strada piu' adeguata. Stampare il medesimo file in formati diversi fornisce risultati diversi, per questo è meglio adeguarsi mentalmente al formato che si ritiene di voler stampare.
Io parlo come se tutto il resto fosse costante (dalla macchina al video e alla stampante) , ma ovviamente così non è, e già lo spazio RGB rispetto ad AdobeRGB offere sensibili differenze. Ecco per tagliare la testa al toro io uso sempre lo spazio RGB in scatto, tanto sul mio video non riesco ad apprezzare le maggiori sfumature (o le vedo un tantino sfalsate) che poi in stampa sempre RGB fornisci.
Qui si aprirebbe il problema della qualità del monitor, ma meglio lasciar perdere.
C'e' sempre uno strumento migliore, così come un pistolero migliore, ma la somma degli strumenti migliori non necessariamente fa una fotografia migliore.
E io non sono nemmeno il migliore
Condivido la questione della stampa a destra , cosi' si catturano tutte le luci apprezzabili dal sensore, che si salvi in RAW o meno. Poi in PP ci fai quel che vuoi di tutta quella luce...
Zen lento  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
guildmaster utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2007 Messaggi: 710
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 1:12 pm Oggetto: |
|
|
Spiegami la questione del manico che non ho capito
Sinceramente, mi spiegate la questione della "stampa a destra" o "esposizione a destra"? _________________ Non ci credi? Io sto cercando una 5D scambiando con una BESTIA DA GUERRA:) Esattamente qui http://www.photo4u.it/viewtopic.php?p=1816556#1816556
Ultima modifica effettuata da guildmaster il Mar 20 Nov, 2012 1:18 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Zen lento utente

Iscritto: 16 Gen 2006 Messaggi: 320 Località: Brescia
|
Inviato: Mar 20 Nov, 2012 1:45 pm Oggetto: |
|
|
guildmaster ha scritto: | Spiegami la questione del manico che non ho capito
Sinceramente, mi spiegate la questione della "stampa a destra" o "esposizione a destra"? |
Il manico sei forse tu nn la fotocamera ... senza offesa eh
Semplice, devi fare in modo che l'istogramma nella parte delle luci sia più a destra posibile, senza che si innalzi sul limitedestro (bruciature), cosi' catturi tutta la luminosità. L'istogramma in effetti è la cosa piu' utile e innovativa di tutto il digitale.
Per esporre a destra la cosa migliore è effettuare una misurazione spot sulle luci (che le trasforma la luce in quel punto in un grigio medio) e poi compensare con + 1 o +2 spot il risultato (se F=8, allora 5/6 o 4... circa o dimezzamento dei tempi). Dipende dalla inquadratura e dal contrasto generale.
Batti esposizione a destra su google e trovi tutto (compresa la teoria vera e propria)
Qui un riassuntino breve
http://www.photorevolt.com/articoli_id_37.html
Ciao, Zen lento  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|