Trasporto della macchina fotografica in aereo

[Ruskie-]

Ciao a tutti, forse non è proprio un post da sezione off-topic ma non sapevo dove altro metterlo.

Dunque nei prossimi giorni partirò per una breve vacanza a Berlino, starò via qualche giorno e vorrei portare la Reflex con me.
Il problema è che per il trasporto io vorrei usare il mio zaino fotografico, che è un Fastpack 350. Non tanto per la capienza, volendo potrei lasciare a casa il flash, portare solo un tuttofare e il 50ino, e mettere in bagaglio accessori "solidi" come il caricabatteria, ma il fatto è che girare tutto il giorno con la borsa a tracolla è molto più scomodo che con lo zaino.

Ho letto in giro che storie le compagnie aeree in genere non ne fanno troppe per l'attrezzatura... il problema è che mentre le misure del bagaglio a mano sono - per la air berlin come per molte altre compagnie - 50x40x20, il Fastpack ha come dimensioni 50,5x32,5x27,9!
Il mezzo centimetro in più in altezza non è un problema, però la dimensione di profondità dello zaino è più grande di quasi il 50%...

Ho paura che mi possano fare storie, a volte con un bagaglio a mano "normale" uno ci prova perché alle brutte paghi la sovrattassa e lo metti in stiva... ma con l'attrezzatura fotografica, non lo prendo minimamente in considerazione!

Volevo chiedervi se vi è capitato di viaggiare con zaini e se secondo voi ci possono essere problemi, che mi dite?

[edoardo.c]

Io viaggio sempre con lo zaino! E dentro infillo due corpi macchina più almeno tre lenti, più tutto quello che ci sta. Va detto che le dimensioni del mio zaino rientrano nelle dimensioni massime consentite per un bagaglio a mano sulle solite compagnie low cost, il peso complessivo si aggira intorno ai 9 chili e sino ad ora non ho mai avuto problemi - neanche con quei rompiscatole mostruosi di Ryanair con le loro bilance digitali posizionate tra l'imbarco e il portellone dell'aereo, così ti potrebbero ancora multare casomai ai primi due controlli fossero sfuggiti quei 10 grammi di troppo.
Okkio (con le cappa) però. Lo scorso fine settimana sono stato a Copenhagen e all'andata ho temuto il peggio, quando a un certo punto la vocina ha detto "per motivi di spazio a partire da questo momento i bagagli a mano saranno tutti imbarcati in stiva"... e lì ho detto "ok non parto". Alla fine io non ho avuto problemi, ma i passeggeri che avevano lo zaino solo un pochino più grande del mio sono stati tutti costretti a imbarcarlo in stiva. Se ho capito bene il tuo zaino supera le dimensioni di parecchio almeno in un senso.
Non rischiare e acquistane uno che "ci stia dentro"... sai benissimo che imbarcare quella roba in stiva significherebbe, nel migliore dei casi, ritrovarla con qualche pezzo fracassato.

[Ruskie-]

Infatti in stiva non la imbarco. Piuttosto non parto, mi costa di meno quello che perdo per il viaggio che la mia attrezzatura.

Ho comunque deciso di rischiare, ma è un rischio ragionato. Mi spiego, e datemi pareri.

Tanto per cominciare, lo zaino non è così tanto più lungo come le dimensioni "ufficiali" riportano. L'ho misurato con un metro, e la profondità è di circa 25 cm. Inoltre, è uno zaino, e non lo misurano col metro, ma facendolo entrare nello scatolotto vicino al gate... Ora, essendo lo zaino "morbido" e vuoto nella parte superiore, almeno una parte entra tranquillamente. Il peso non è un problema perché non credo di arrivare nemmeno a 5 KG.

L'attrezzatura fotografica sensibile consisterà solo del corpo macchina con un 17-85 attaccato, e di un 50mm fisso. Il resto sono tutte cose che in casi estremi potrei stivare: caricabatterie, tappi, pennelli per la pulizia, etc.
Non porto altre ottiche (anche perché sto ancora imparando, in più avrei solo un tele che mi serve a poco per fotografare la città).

Se mi dovessero fare storie, cosa che onestamente non credo, posso mettere la reflex al collo, e il 50ino nella borsa di mia moglie. Rimuovendo i divisori imbottiti, lo zaino diventa a quel punto abbastanza flessibile, e non è un problema a quel punto piegarlo quanto basta perché rientri nelle dimensioni richieste. Poi, sull'aereo...

Però hai ragione sicuramente: per il futuro, quando avrò più obiettivi, o mi vorrò portare anche il flash a baionetta etc. etc., allora dovrò prendere in considerazione uno zaino che rispetti i requisiti "aerei".

Per curiosità, che zaino hai tu, che riesci a metterci tutta quella roba e a rientrare nelle misure del bagaglio di cabina???

[edoardo.c]

Lo zaino è questo qui, di marca Lowepro, ma non mi domandare il modello perché non ne ho la minima idea...
Come vedi (Imageshack permettendo) ci sta un bel po' di roba e rimane ancora qualche spazietto per caricabatterie, kit pulizia lenti e robe così. Togliendo il 150/500 ci sta il 70/300 più il flash. Sennò il flash tocca alla mia compaga eheh. Quello è l'assetto "da aereo", arrivato sul posto smonto l'interno e lo configuro, tenendo presente quello che farò quel giorno, per ospitare i due corpi macchina con lenti montate onde ridurre al minimo il monta/smonta all'aperto.

Così mi escono un centinaio di foto orrende come l'ultima volta, però non ho sporcato il sensore.



Mi ci trovo abbastanza bene per quanto in certi casi sarebbe molto meglio avere la tracolla: con lo zaino fermati, mettilo giù, aprilo, prendi, chiudilo, rimettitelo addosso, riparti, eh.

Non è esattamente velocissimo.

Quanto al tuo zaino... non so... non vorrei metterti l'ansia ma io non rischierei. L'anno scorso rientrando dall'Irlanda Ryanair ci ha fatti impazzire.[/img]

[Ruskie-]

Lo conosco io, il tuo zaino. E' il Pro Runner, sempre della Lowepro.
Era quello su cui ero indeciso, fra quello che ho preso e appunto il tuo, perché il tuo ha in effetti molto più spazio per l'attrezzatura ma, di fatto, è un po' più scomodo nell'utilizzo.

Infatti, come dici tu, per scattare col tuo bisogna fermarsi, poggiare lo zaino a terra, aprirlo e prendere la macchina.. e al contrario per rimetterlo a posto.
Invece con il Fastpack si riesce a far tutto senza toglierselo dalle spalle (ha un'apertura speciale su un lato: si fa scivolare in avanti lo zaino e si prende la camera da un lato).

Inoltre una parte dello zaino ha spazio per stipare attrezzatura non fotografica, tipo un giacchetto, o qualcosa di simile. Io avrei preferito il modello che hai tu, però considerando che la mia attrezzatura non è vastissima come la tua, e soprattutto il fatto che mia moglie... decisamente non condivide la mia passione per la fotocamera reflex e fa storie ogni volta che gli chiedo collaborazione... Ho preferito optare per un modello che mi consentisse di essere il più autonomo possibile. Però certo che, soprattutto in città essere costretti a fermarsi non è un handicap poi così grave ed in effetti se entra facilmente in aereo...