Tamron 18-270 PZD e pseudo-macro... è possibile?

[tulindo]

Ciao a tutti!
Come appena scritto nel post di presentazione, ho da poco preso la Nikon D5100 alla quale ho accoppiato il Tamron 18-270mm f/3.5-6.3 Di II VC PZD.
Ho fatto questa scelta perchè sono agli inizi e il fatto di avere un obiettivo diciamo tuttofare per iniziare a giocare un pochino con la fotografia mi ha ispirato ( anche perchè così non devo portarmi in giro una vagonata di roba ).
Voglio subito dire che sono molto soddisfatto della scelta fatta! La qualità è molto buona, almeno per me, obiettivo silenzioso e sicuramente versatile.
Tra i vari hobby che ho ho anche quello dell'allevamento di formiche ( sono un tipo un po' strano ) e ovviamente vorrei fare un po' di foto alle bestioline. I risultati migliori, ho provato a fare delle foto alle formiche, ma la distanza di messa a fuoco minima del tamron è di 49cm e anche alla massima focale non riesco a dettagliare molto... alla fine, ho visto che con la vecchia compattina Canon A710IS riesco a fare cose migliori.

Premetto che la tematica macro mi attira (non solo per via del mio hobby) e, a tendere, prenderò sicuramente un obiettivo dedicato ma per il momento è ancora presto.
Nel frattempo posso fare qualcosa per riuscire a scattare delle pseudo macro? Ho visto che ci sono le lenti close-up che dovrebbero ridurre la distanza di messa a fuoco consentendo quindi di ingrandire di più il soggetto inquadrato. Posso sperare di ottenere dei buoni risultati sul mio Tamron?
Ho anche sentito i tubi di prolunga... che cosa sono?

Grazie 1000!