Ok le mie foto sulle riviste, ma solo se lsono daccordo...!!

[irishman]

Vi racconto cosa mi è successo.

Ho collaborato con un fotografo per alcuni matrimoni, scattavo a fianco suo e lui integrava le mie foto al suo servizio.

Da alcuni anni poi collaboro con una rivista della mia città che redige un mensile e la cui redazione si trova negli stessi locali del consolato danese a Palermo, ne segue che la console danese e gli impaginatori siano in stretto contatto.

La console danese mi aveva incaricato di fotografare alcuni matrimoni di coppie danesi che avevano deciso di sposarsi in Sicilia e mi aveva chiesto di farle vedere un pò di fotografie mie di cerimonie per vedere il mio operato, le avevo quindi fatto avere un cd con alcune foto fatte per conto mio e anche con quel fotografo di cui ho scritto sopra. Foto consegnate per la sola sua visione, senza quindi alcun permesso per la pubblicazione e alcuna liberatoria.

L'altra sera mi chiama il fotografo per cui ho lavorato e, contrariato, mi chiede come fossero finite sul mensile le foto del matrimonio che avevo fatto con lui.... Dapprima non ho collegato le cose, poi ho pensato che la redazione del mensile poteva aver preso le fotografie dalla console danese che appunto lavora a una parete di distanza.

A quanto pare gli sposi del fotografo avevano visto le foto sul mensile e non ne erano troppo felici...

Mi sono quindi recato alla redazione per chiedere cosa fosse successo e sorpresi anche loro ne abbiamo dedotto la spiegazione. Il mensile voleva pubblicizzare l'organizzazione di matrimoni danesi in Sicilia essendo che nel numero in questione c'era anche uno speciale sui matrimoni. Per la pubblicità dei matrimoni danesi avevano pubblicato una delle fotografie che avevo poi scattato per il consolato (che aveva preso regolari accordi con gli sposi) ma per lo speciale aveva attinto dalle fotografie che avevo portato alla console per la sola visione. Non aveva quindi fatto distinzione tra le foto scattate per il consolato e quelle fatte da me da far vedere alla console.

Mi aveva poi spiegato uno dei redattori che pubblicare consapevolmente le foto della coppia palermitana senza il loro consenso sarebbe stato un darsi la zappa sui piedi in quanto il padre dello sposo è proprietario di una catena di locali nei quali viene distribuita gratuitamente la rivista e che quindi avrebbe sicuramente visto subito le foto.

Il fotografo per il quale avevo lavorato ha quindi parlato con la coppia tranquillizzandola, io mi ero offerto di parlare con loro per spiegare che il fotografo non centrava nulla con la pubblicazione ma che era stato un malinteso tra me e la redazione. Redazione che è sempre stata attenta nel chiedermi le liberatorie delle persone presenti nelle fotografie da me portate.

Grazie per aver letto fin qui... Ve lo scrivo per raccontarvi questa mia esperienza che alla fine si è conclusa in nulla, ma che mi fa capire di stare sempre attento su come trattare le fotografie...!

[BIANCOENERO]

Hai fatto bene a scrivere questa personale esperienza
Si pensa sempre che tutto vada bene ma...il pericolo è sempre dietro l'angolo
Meno male che non si è conclusa con una denuncia...