Bilanciamento del bianco su pellicola

DavideV · Inviato: Gio 30 Dic, 2010 3:20 pm Oggetto: Bilanciamento del bianco su pellicola

Buongiorno a tutti,

vorrei fare alcuni ritratti su pellicola bianco e nero sfruttando degli illuminatori autocostruiti che montano lampade a luce molto calda, 2700K, e quindi vorrei sapere se è necessario/consigliabile l'utilizzo di qualche filtro. Ho già un rullino montato nella F65 ma, ahimé, non ricordo quale sia!!! Triste

Grazie in anticipo!

AleZan · Inviato: Gio 30 Dic, 2010 5:17 pm Oggetto:

Se scatti in pellicola B/N non hai alcun bisogno di preoccuparti della temperatura colore delle fonti luminose.

Ciao

DavideV · Inviato: Gio 30 Dic, 2010 7:12 pm Oggetto:

Perfetto, grazie mille!

Oktagon · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 11:53 am Oggetto:

Wu-hsin · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 2:32 pm Oggetto:

La pellicola bianco e nero ha solo uno strato fotosensibile monocromatico.

Se fotografi con una illuminazione a 2700k, o 7000k, ti potrà cambiare la tonalità dei grigi.. ma sempre grigi sono.

Invece con una pellicola a colori, tarata a 5000k, avrai dominanti giallognole/arancione o bluastre, in base alla temperatura della luce.

Con il digitale puoi impostare la temperatura colore in base all'esigenza.

DavideV · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 2:43 pm Oggetto:

ocio · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 2:51 pm Oggetto:

Tra 2700 e 7000 c'è un bel salto. Col BN tra 2700 e 3400 non ti accorgi di nulla, o quasi. Se conosci la temperatura del colore e sai di essere in una situazione particolare (appunto a 2700) puoi usare dei filtri di correzione.
Per il purista del B&N sono all'ordine del giorno filtri di tonalità varia di tipo giallo, azzurro, verde, arancione, rosso.
Con luce al tungsteno puoi utilizzare un filtro azzurrino. In alta montagna un filtro giallino.

DavideV · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 3:07 pm Oggetto:

Mauroq · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 5:35 pm Oggetto:

Mai pensata na roba del genere, semmai mi preoccuperei dell'esposizione Very Happy

il signor mario · bannato Iscritto: 01 Ago 2006 Messaggi: 9653

Aggiungo che l'uso dei filtri di correzione della temperatura colore è utile solo con le diapositive in quanto il negativo colore viene corretto in stampa, stesso discorso per il BN, salvo si utilizzino ancora le introvabili dia BN. Per utilizzare al meglio le diacolor in luce artificiale non specifica per fotografia occorrerebbe un colorimetro in quanto le lampade tendono a perdere nel tempo potenza e con questa anche alcuni gradi di temperatura colore.

ocio · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 7:57 pm Oggetto:

DavideV · Inviato: Lun 03 Gen, 2011 8:10 pm Oggetto:

Ok, allora mi fido... Wink

Grazie!

AleZan · Inviato: Mar 04 Gen, 2011 10:11 am Oggetto:

Giusto per chiarire.
Da quando hanno inventato le pellicole pancromatiche, credo una settantina di anni fa o poco più, la risposta delle pellicole B/N è piuttosto uniforme lungo tutto lo spettro visibile. Basta vedere un foglio tecnico di qualsiasi pellicola per assicurarsene.

Questo significa che la variazione nella resa della scala di grigi quando una sorgente luminosa è più calda o più fredda è davvero molto modesta.
Nulla in confronto all'effetto che sulla scala dei grigi hanno tanti altri fattori di cui davvero si deve tenere conto scattando in B/N.

E infatti il nostro Mauro, bianconerista doc, dice: