"Magpies", di Sara Lando

[orso59]

spero di non violare alcuna norma interna sugli argomenti dei topic, ma mi permetterei di segnalare questo lavoro di Sara Lando, che a mio avviso merita un attimo di attenzione per l'uso peculiare della tecnica fotografica. "Magpies", in effetti, nasce come romanzo grafico ma il termine "graphic novel" spesso utilizzato richiama normalmente il ricorso al fumetto o alla grafica pittorica. Qui, invece, c'e' un uso molto particolare della tecnica fotografica, unito ad un testo molto asciutto ed intenso. Preferirei astenermi dalla mia valutazione sul lavoro, in quanto Sara Lando e' senz'altro in grado di dire molto di piu' e molto meglio a riguardo... la presentazione dell'opera e' qui:

http://www.saralando.com/blog/?p=1944

mentre la presentazione del progetto tipografico e' qui:

http://www.saralando.com/blog/?p=1952

Il link diretto al progetto tipigrafico e' qui:

http://igg.me/p/269464?a=1752216

[bruko]

esco dalla mia capsula criogenica (mioddio quant'e' che non passavo di qui?) per ringraziarti, Orso, della segnalazione.
Sulla tecnica non c'e' tantissimo da dire: sono foto stampate, ritagliate, infilate in un set di cartoncino e rifotografate di nuovo (illuminandole usando esclusivamente piccoli flash a slitta e modificatori fatti con cartoncino, nastro adesivo, domopak ecc, per riuscire a controllare la luce su scala cosi' piccola).
E' estremamente banale da fare, serve solo un fracasso di tempo

Baci giganti.
Sogno un mondo in cui posso di nuovo passare ore su photo4u invece di lavorare come se dovesse esplodere la macchina fotografica

[orso59]