Collaborazione fotografica

[romolo78]

Salve, sicuramente se n'è parlato anche altre volte, ma volevo mettere in evidenza questo problema che da un pò sto riscontrando. Sono, come tanti di voi, un appassionato di fotografia che però, causa lavoro da dipendente e famiglia, non può dedicarsi completamente alla sua passione. E' da un pò che sto riflettendo sull'ipotesi di cambiare lavoro e il mio sogno sarebbe poter coniugare la propria passione con il proprio lavoro (anche se immagino che quando una passione diventa il proprio lavoro c'è il rischio che le cose possano cambiare...).
Ora la mia esperienza in campo fotografico è limitata al raggio di azione che un fotoamatore può avere (ossia scatti di vario genere, compresi alcuni eventi come battessimi o compleanni), per cui se volessi intraprendere seriamente la strada della fotogrfia professionale avrei bisogno di fare almeno un minimo di esperienza con chi lavora in questo campo già da molto tempo. Purtroppo, non avendo conoscenze dirette di fotografi qui a Roma dove lavoro (sono di Salerno), sto girando per la rete alla ricerca di qualche richiesta di collaborazione o cmq di qualche possibilità per poter fare esperienza (ovviamente anche senza retribuzione) ma alla fine non trovo mai nulla!
E' possibile che sia così difficile trovare qualcuno che ti aiuti a intraprendere questo tipo di attività?

[ocio]

I tempi sono quello che sono ma prova a pensare ad un'altra cosa...
Pensi sia facile trovare uno che ti insegni a fare un lavoro per poi fargli concorrenza?
Come darsi una martellata sui ... sul dito

[romolo78]

[_Alex_]

Guarda, io penso che la zona in cui stai cercando sia veramente inflazionata di fotografi, fotoamatori e sedicenti fotografi.

Un eventuale pro che sceglie di farti crescere fotograficamente non può sapere se alla fine scegli di andare via o di restare a Roma (perché, credimi, la vita è ironica, oggi decidi di aprirti l'attività nel regno di Molto Molto Lontano e domani ti mette di fronte alle tue priorità e ti fa aprire accanto a quello che ti ha insegnato).

Nella zona in cui lavoro le cose sono molto diverse, addirittura mi sono trovato a scattare delle foto ad un saggio di danza per fare un favore ad un mio collega (era la scuola della moglie, le foto erano per farsi pubblicità) e lì ho trovato un fotografo che mi ha chiesto di dargli una mano coi matrimoni.

Prova a spostarti un pò, dovresti riuscire a trovare qualcosa.

[romolo78]

[il signor mario]

Sei sicuro che ti convenga lasciare un lavoro per un terno al lotto come la fotografia? A parte il notevole investimento iniziale nell'ordine di qualche decina di migliaia di € il lavoro tende sempre più a restringersi, alla fine se non riesci ad entrare nlla fotografia di moda e pubblicità, e lì ti serve ben altro che un po' di praticantato, restano solo i matrimonii e gli eventi in generale, un campo smepre più inflazionato.

[romolo78]

[Anonimo.]

...non serve collaborare con un professionista per la parte tecnico-fotografica, devi rivolgerti a un esperto di MARKETING. Qualcuno che ti metta giù un'analisi del mercato nella tua zona, delle possibilità, di come organizzare un business plan, di come trovare e gestire i contatti. E' quella la parte che di solito manca al fotografo. Che tu sappia cos'è e come si usa la messa a fuoco e il diaframma, vorrei anche vedere. , ma se scatti una foto da Pulitzer e nessuno la vede/la compra non vai da nessuna parte. Nel professionismo non è la qualità della foto che paga il mutuo del fotografo.
Un professionista di successo è 80/20 (ottimismo romantico) marketing/arte. Se arrivi 90/10 vendi anche le foto scattate con la Barbiecam.

Alberto

[romolo78]

[AleZan]

Mi pare che tu abbia ricevuto due suggerimenti dal "Sig. Mario" e da Alberto su cui valga la pena di riflettere per bene.

Purtroppo la "professione" di un fotografo di livello medio è fatta spesso di lavori ripetitivi e alla lunga poco gratificanti, di incertezza economica, di concorrenza al limite della correttezza...
Capisco benissimo il tuo sentimento verso il tuo lavoro attuale, ma devi fare attenzione a non proiettare sulla figura del "fotografo professionista" delle aspettative che poi sarebbero deluse.

Devi chiederti sinceramente (è molto difficile..) se hai in potenza un talento "vendibile". Qualcosa che ti distingue dai mille altri "molto bravi" che sono intorno a te. Qualcosa che ti consenta di trovarti uno spazio, nel senso che dice Alberto.

[romolo78]