(CR-BG-LO) Ci vediamo il 2 ottobre

[nikolevic]

Vorrei organizzare un'uscita fotografica per il 2 ottobre, in zona comoda a tutti gli abitanti delle tre provincie, per incontrarci scattare chiacchierare e non dimentichiamoci di mangiare.

Proporrei un luogo tipo Crespi d'Adda (bellissimo villaggio industriale) ma comunque sono aperto anche ad altre proposte (centrali elettriche d'epoca sull'Adda, paesaggi industriali, scali ferroviari............)

PARTECIPATE NUMEROSI

ciao
nicola

[game]

e allooooooooooooooooooooora!!!
partorita da un'incontro a Crema tra il sottoscritto e l'immenso nikolevic (persona a dir poco squisita) l'idea speriamo che vi piaccia, così ci facciamo anche noi il nostro raduno nulla a che vedere naturalmente con le disquisizioni tecniche del raduno romano, pero' in attesa del prossimo....
l'idea è quella di creare un bel gruppo che possa scattare in compagnia per poi "rivedersi" nel corso dei mesi in modo da confrontare e commentare "fisicamente" i lavori eseguiti...
allora?? cosa ne dite? forza su,non ci credo che a nessuno alletta l'idea


e se vi diciamo che sarà pieno di fotografe ?
va bhè inizio io: primo

[game]

naturalmente se c'è qualche milanese che vuole unirsi il gruppo è aperto, credo che nikolevic abbia "circoscritto"le zone per rendere il tutto di facile attuazione...

[nikolevic]

.................... nessuno mi aveva mai definito "squisito"

Come dice Game, grande coatuore della proposta, (scusa se non ti ho citato prima) l'uscita è aperta a tutti il riferimento geografico era solo indicativo.

ciao
nicola

[game]

[MisterG]

Ho ricevuto in pvt la segnalazione di questa iniziativa, ringrazio. Purtroppo non credo di poter partecipare anche se la voglia è tanta. Ragazzi tra fine mese e i primi di settembre la mia famiglia crescerà . . .

Salut

[M__R]

Idea ottima, direi...

conosco bene il posto... è molto bello...

Io, purtroppo ( ) parto per le ferie domani ma dovrei riuscire a leggere l'organizzazione della cosa.

Quest'inverno dovremo organizzare delle uscite, comunque.

Ciao e bella iniziativa.

PS. Faber, Zambe... all'appello.... ci vediamo in tale data?

Ciao

[game]

[M__R]

Penso di si. Rientro il 30...

Ciao

[M__R]

[Mugatu]

hei Nikolevic, porco cane, ma lo sai che il villaggio Crespi era nei miei pensieri da un pò? Mi ero già studiato tutto il loro sito!
A me piacerebbe molto!

[game]

[mingus]

Ancora non posso garantire al 100% la mia presenza, ma salvo imprevisti potrei venire pure io...

Ciao
andrea

[game]

[M__R]

[M__R]

Se volete, per quella data con la mia Associazione abbiamo organizzato anche una visita guidata nel pomeriggio proprio al villaggio di Crespi. In questo modo possiamo approfittare anche per acculturarci un po'.

Allego informativa:

6. La Bergamasca tra Otto e Novecento: il caso del villaggio industriale di Crespi d’Adda 2 ottobre
Il ciclo si concluderà a Crespi d’Adda, località poco conosciuta ma che è annoverata a buon diritto tra i monumenti patrimonio dell’umanità. Crespi d'Adda è certamente il più importante esempio in Italia del fenomeno dei villaggi operai essendosi conservato perfettamente integro - mantenendo pressoché intatto il suo aspetto urbanistico e architettonico - ed ha costituito una delle realizzazioni più complete ed originali di villaggi industriali nel mondo: Crespi d’Adda è un autentico modello di città ideale; un interessantissimo, quasi perfetto, microcosmo autosufficiente dove la vita dei dipendenti, insieme a quelle delle loro famiglie e della comunità intera, ruotava - in un piano ideale di ordine e di armonia - attorno alla fabbrica; una città-giardino a misura d'uomo, al confine tra mondo rurale e mondo industriale.
La company town di Crespi d'Adda - fabbrica e Villaggio - fu realizzata a cavallo tra Otto e Novecento dalla famiglia di industriali cotonieri Crespi (provenienti da Busto Arsizio: protagonisti furono Cristoforo Benigno Crespi e Silvio Benigno Crespi), quando in Italia nasceva l'industria moderna, in particolare del cotone. Era questa l'epoca dei grandi capitani d'industria illuminati, al tempo stesso padroni e filantropi, ispirati a una dottrina sociale che li vedeva impegnati a tutelare la vita dei propri operai dentro e fuori la fabbrica. L'idea era di dare a tutti i dipendenti una villetta, con orto e giardino, e di fornire tutti i servizi necessari alla vita della comunità: chiesa, scuola, ospedale, dopolavoro, teatro, bagni pubblici… Nato nel 1878 sulla riva dell'Adda, in provincia di Bergamo, anche questo esperimento di paternalismo capitalistico ebbe inesorabilmente termine - alla fine degli anni Venti - con la fuoriuscita dei suoi protagonisti e a causa dei mutamenti avvenuti nel XX secolo. Oggi il Villaggio Crespi ospita una comunità in gran parte discendente degli operai che vi hanno vissuto o lavorato; e la fabbrica stessa è rimasta in funzione fino al 2004, sempre nel settore tessile cotoniero.

[nikolevic]

[game]

[nikolevic]

Ok, prima piccola conta:

- nikolevic (io)
- game
- M_R
- mugatu
- mingus (dai, dai che ci contiamo)

Al prossimo aggiornamento almeno il doppio

nicola

[M__R]

IO sono grosso per due e quindi conto doppio