Anche gli astronauti usano Nikon!

antonio65 · Inviato: Gio 03 Dic, 2009 8:33 am Oggetto: Anche gli astronauti usano Nikon!

Anche gli astronauti usano Nikon.
Nella pagina linkata, 10 righi dopo la seconda fotografia:
http://www.facebook.com/home.php?filter=lf#/notes/gruppolocaleit/temporali-sullorizzonte-brasiliano/212205610989

albatros_la · Inviato: Gio 03 Dic, 2009 10:15 am Oggetto:

Sì, è fatto risaputo che sulla ISS si utilizzino le Nikon. Nelle missioni Apollo sono state utilizzate delle Hasselblad, ben visibili anche nelle foto di attività extraveicolare sulla Luna, quando venivano fissate sul petto dell'astronauta. L'avvento delle 35mm ha portato le Nikon nello spazio, a quanto ne so solo per attività intraveicolari (le attività esterne richiederebbero un totale riprogetto delle macchine). Attualmente mi pare ci siano tre corpi (D2xs, D3, D3x) più diverse lenti, di cui qualche tele che a quanto ne so non è nemmeno disponibile commercialmente (un 800mm, ad es. [occhio all'exif di questa immagine: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/d/de/Aorounga_Impact_Crater%2C_Chad.jpg]). La "storia" delle fotocamere sulla stazione è la seguente: http://eol.jsc.nasa.gov/sseop/metadata/camera.htm
C'è da dire che la scelta delle Nikon sulle Canon pare sia stata fatta per la maggiore resistenza dimostrata dalle ottiche Nikon alle vibrazioni di lancio. Quello che è certo è che non è una scelta dettata da ragioni di economia, visto che non è detto che le paghino (è un'ottima pubblicità per la casa fornitrice) e, soprattutto, il costo dell'attrezzatura - per quanto di parecchie migliaia di dollari - è sempre e comunque trascurabile rispetto al costo di trasporto in orbita (circa 100mila dollari al kg).

loubeyond · Inviato: Ven 04 Dic, 2009 11:47 am Oggetto:

albatros_la · Inviato: Ven 04 Dic, 2009 3:30 pm Oggetto:

La motivazione delle vibrazioni è del tutto plausibile. Non credo sia solo una questiond i sponsorizzazione: è possibile che Nikon venga pagata per le fotocamere che usano sulla ISS come è possibile che non venga pagata. Quello che è praticamente certo è che non paghi la Nasa per metterci le sue fotocamere. Vorrei far notare che ciò che viene spedito lassù dev'essere qualificato, come si dice in gergo; significa che tutto viene sottoposto a campagne di test molto scrupolose e costose. Non metto in dubbio che i test vibro-acustici abbiano dimostrato l'idoneità ai requisti più dell'una che dell'altra marca. Il freddo e l'umidità estreme con una buona tropicalizzazione e un design attento delle giunture non sono un problema, le vibrazioni di un lancio possono essere invece estremamente distruttive e per scongiurarle è necessario un re-design della struttura della macchina e delle lenti. Ora, immagino che nessuno produca reflex da vendere sulla Terra che rispettino un requisito del genere solo perchè due esemplari devono finire sulla Stazione Spaziale. E' più probabile, come dicevo, che le abbiano testate e abbiano visto che a certe frequenze resistevano meglio le une rispetto alle altre.