Sviluppo e temperature estive

[snowdog]

Una bella domandina facile facile: come fare a mantenere la temperatura dei liquidi di sviluppo intorno ai fatidici 20°C nella stagione estiva (dove nel giro di 20 minuti l'acqua passa da 20 a 24 gradi)?

Da qualche parte ho letto di preparare lo sviluppo con acqua a 19°C e usare un bagnomaria per la tank con acqua a 18/20 °C nel quale immergere la tank stessa tra un'agitazione e l'altra.

Puo' essere una soluzione valida?

Oppure pensavo di tenere una brocca della stessa acqua con il termometro inserito costantemente, in modo da avere sott'occhio la temperatura (anche se e' un metodo molto empirico) e compensare quandi il tempo come da tabella.
Voi come fate?

[Jesus]

se fai un bagnomaria di 20 gradi in un lavello pieno, la temperatura resta accettabile per tutto il tempo dello sviluppo, ovviamente piu' acqua metti piu' la temperatura fatica a salire

[Muad'Dib]

Soluzione semplice semplice.

1°: sviluppa la sera tardi dopo il tramonto o, ancora meglio, la mattina presto prima che l'acqua delle cisterne o dell'acquedotto si riscaldi. In questo modo avrai una temperatura piu stabile.
2°: per temperature diverse dai 20° standard, usa le tabelle di conversione.
3°: cerca di svolgere le diverse fasi, Sviluppo, arresto, fissaggio, lavaggio finale, sempre alla stessa temperatura per evitare fenomeni disastrosi come distacco della gelatina o reticolatura.

Enzo

[snowdog]

Grazie per i suggerimenti.

Normalmente sviluppo sempre la sera dopo le 22, ma la temperatura ambiente e' sempre intorno ai 26-27 gradi...
Mi e' capitato alcune settimane fa che l'acqua a 20°C preparata in anticipo per tutti i bagni (per il lavaggio uso il metodo suggerito da ilford con 5 + 10 + 20 ribaltamenti, a cui ho aggiunto altri 40 e 80 ribaltamenti ed ogni ribaltamento e' seguito da 3 minuti a riposo e devo dire che funziona bene) dopo un'quarto d'ora era gia' a 23 gradi... sono riuscito a riportarla intorno ai 20-21 gradi mettendo i contenitori in acqua fredda a 18°C.
Usero' un bel bagnomaria di acqua a 20°C, dato che stasera devo sviluppare per 14 minuti (Fuji neopan 100 SS in rodinal 1+50, in 1+25 il contrasto e' troppo esagerato per i miei gusti)

[AnBalc]

ho avuto lo stesso problema io... temperatura ambiente in cucina 24°C e per tutto lo sviluppo, e fasi successive.

Il problema poi mio è che l'acqua che esce dalle condutture è 18°C... quindi proverò sicuramente a far scendere la temperatura delle fasi a 20°C così la differenza con l'acqua corrente è solo di 2°C

Nn riesco mica a trovare quel miscelatore di cui mi parlava Camillo

Ciao!
A.

[snowdog]

[AnBalc]

No... ho un rubinetto per l'acqua fredda e un per l'acqua calda... farli andare daccordo insieme allo scaldabagno... è un'impresa peggio che le crociate

[snowdog]

[AnBalc]

No il realtà essendo i primi che facevo... mi sono arrischiato col secondo... perchè nel primo avendo sviluppato a 21°C ci stavo dentro con la tolleranza.

Altrimenti bisognerebbe nn fare il lavaggio ad acqua continua... ma con le varie shakerate della tank... solo che nn ti passa più

[snowdog]

[AnBalc]

Tombola... se ci stai nella ventina di min... devo assolutamente provare allora... tanto io cmq ne faccio 15-20 di acqua corrente... con tutto il consumo di acqua relativo.

Grazie caro... alla fine me lo avete proposto in tanti... il prossimo lo devo fare assolutamente così.

[snowdog]

Un link (in inglese, purtroppo...) molto interessante sull'argomento
http://www.largeformatphotography.info/unicolor/ilfwash.pdf
e un commento ad esso
http://www.largeformatphotography.info/unicolor/com_rolf.html

Per sicurezza lascio a mollo due-tre minuti doopo ogni agitazione, visto che la rimozione del tiosolfato avviene per osmosi.

[AnBalc]

Grazie... me lo leggo sicuro io avevo dato un occhio ad un documento sullo sviluppo Ilford che diceva la stessa cosa.

Ciao!
A.

[snowdog]

Quello che ti ho segnalato e' uno studio proprio sul metodo Ilford.

ciao

[AnBalc]

[impressionando]

[AnBalc]

Grazie Paolo, perdonami ma mi ero confuso con Camillo

In effetti in bagno la rubinetteria è così, dopo provo a vedere se sono comodo, in cucina, ho molto più spazio a disposizione

Ciao!
A.