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Amersill utente attivo

Iscritto: 12 Giu 2007 Messaggi: 2237 Località: Cosenza
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Inviato: Ven 14 Nov, 2008 6:57 pm Oggetto: Vendita NON autorizzata delle mie fotografie |
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Lo scorso anno un conoscente con un negozio di sua proprietà mi disse "dammi qualche foto della città, le stampiamo su tela e così guadagni qualcosa anche in vista del Natale".
Io gli portai 10 delle mie foto e lui ne stampò diverse, di diverse misure, di diversi viraggi (una in seppia, una in bianco e nero e via dicendo).
Io non ho mai visto un centesimo da questa persona e la cosa mi è dispiaciuta, ma so che ha venduto un numero limitato di stampe (l'addetto alla stampa è una persona di cui mi fido ciecamente e gli dissi di non stampare altro di mio e così è stato).
Se non gli sono andata a chiedere niente – lasciando tutto immobile così com'è – è anche perché mi ha fatto numerose stampe e rilegature gratis per sdebitarsi.
Stamattina cammino per la città e vedo una di quelle stampe esposta in un altro negozio, precisamente un corniciaio. Entro sorridente e chiedo come se la ritrova, dove l’aveva presa, come mai l’aveva scelta (anche perché ricopriva il posto più importante di tutti nella sua modesta vetrina). Lui mi risponde arrabbiatissimo, dicendomi “l’abbiamo fatta noi” e io gli dico che l’autrice sono io (tra l’altro sulla stampa c’era anche nome e cognome).
È iniziato un tira e molla di parole, un volersi arrampicare sugli specchi da parte sua, cambiando varie volte la versione. Inizialmente dice che la foto “era stata scattata da noi”, poi “era stata riprodotta da noi”, poi “la rivendo nella speranza che il cliente mi chieda di farci la cornice” e, infine “tanto signori’, volete sapere che fine fa questa fotografia? Finirà a casa delle mie figlie a Trento!”.
Nel discorso – iniziato con toni accesi che poi sono andati via via placandosi per questione di quieto vivere e di educazione – inizialmente gli ho detto che quanto faceva era illegale (quando diceva che l’aveva riprodotta) e lui, quasi fiero di ciò, ha anche asserito che è capitato che cancellasse la firma degli autori dai quadri che gli capitavano sotto mano (pitture, foto su tela ecc.) o che addirittura ci mettesse lui lo scarabocchio di un nome inventato. Dopo avergli dato anche del falsario, alla fine mi ha anche detto che se avessi voluto, avremmo potuto creare un business: io gli portavo le foto su tela, lui le esponeva e le vendeva con la cornice.
Uscita dal corniciaio, chiamo l’addetto alla stampa del negozio a cui avevo concesso verbalmente l’uso delle fotografie limitatamente a quel numero di pezzi e mi conferma che ultimamente non avevano venduto né stampato altro.
Adesso… a me rode parecchio che qualcuno rivenda una mia foto quando io per prima non ci ho guadagnato un solo centesimo (ma fu una mia scelta dello scorso anno a cui ho detto “basta”). Ammesso che il corniciaio non tolga la mia firma, può rivendere un’opera acquistata in un altro negozio senza che l’autore gli abbia dato i diritti su quella foto?
Se io non ho una partita iva, se non esisto commercialmente parlando, la cosa è differente?
Se un giorno volessi farmi pagare da un qualunque negoziante a cui rivendo una mia fotografia, posso farlo con una carta che certifica l’avvenuto pagamento? Una sorta di fattura? Anche se – torno a ripetere – non ho la partita iva?
Tenete presente che oltre alla mia firma lì sopra, logicamente sono in possesso dei Raw.
Più ho voglia di fare qualcosa, più mi viene da pensare che lo Stato italiano invogli i giovani a lavorare in nero, visti tutti i paletti che impone.
Grazie a tutti anticipatamente e scusatemi per lo sproloquio. _________________
Valentina Blasi  |
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mog utente attivo

Iscritto: 05 Ago 2006 Messaggi: 4694 Località: Roma
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Inviato: Dom 16 Nov, 2008 8:11 am Oggetto: |
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Mi dispiace molto per la disavventura.
Per quel che riguarda la questione dei diritti non saprei aiutarti ma posso dirti come mi regolo io per la fiscalità.
Io lavoro come grafica in una televisione come attività principale ma di tanto in tanto capita che conoscenti con aziende o il comune in cui abito mi chiedano di fare dei lavoretti di grafica e fotografia.
In quel caso rilascio fattura di "prestazione occasionale" con ritenuta d'acconto al 20%.
Puoi comprare i blocchetti di fattura in cartoleria o scrivere tu la dichiarazione su carta intestata.
L'inconveniente è che credo si possa fare fino ad un fatturato di 5.000 euro l'anno.
In ogni caso qui http://www.fotografi.org/mettersi_in_regola.htm potrai trovare le informazioni che ti occorrono.
ciao _________________ http://www.flickr.com/photos/morganamor |
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sfinge utente attivo

Iscritto: 29 Gen 2006 Messaggi: 8684 Località: Brianza
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Inviato: Dom 16 Nov, 2008 10:05 am Oggetto: |
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...secondo me l'errore è stato fatto all'origine nel non definire le modalità di stampa e presentazione
... accordi verbali ? ... mmmmmhhhhhhh Valentina ... eddai .....
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.... vedila sotto l'aspetto " esperienza " ... la prossima volta però ...
Luca  |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Dom 16 Nov, 2008 12:20 pm Oggetto: |
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A rigor di logica...no.
L' opera è tua e solo tua, ma il rischio mancando accordo verbale è quello di non essere tutelati al 100%.
Comunque sarebbe facile eventualmente denunciare il corniciaio ed avere il formato raw non significa nulla: un fotografo senza scrupoli potrebbe riprodurre la foto settando la sua reflex con il raw e poi cambiare la data nei dati interni...e paradossalmente magari il nostro originale potrebbe essere un jpg.
Consiglio sempre di lasciare le foto sempre facendosi firmare un documento, sia pure (mi raccomando) per una semplice visione.
Foto non creative addirittura non vengono nemmeno tutelate dalla legge, quindi occhio ed inoltre vendendo le foto senza specificare gli utilizzi, espone il fotografo ad uno sfruttamento totale da parte del cliente, anche a terzi.
Inoltre, mai inserire foto in alta risoluzione in internet: facile scaricarsele.
ps. a meno che non siano dei semplici test...  |
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Amersill utente attivo

Iscritto: 12 Giu 2007 Messaggi: 2237 Località: Cosenza
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Inviato: Ven 21 Nov, 2008 2:51 pm Oggetto: |
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Grazie a tutti e scusate se rispondo solo adesso, ero fuori città.
Conserverò gelosamente il link di mog, ho smesso con gli accordi verbali e con le prestazioni gratuite.  _________________
Valentina Blasi  |
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tom65 operatore commerciale
Iscritto: 17 Ott 2006 Messaggi: 4508
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Inviato: Mer 26 Nov, 2008 9:55 am Oggetto: |
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Brava... tutti possiamo (dovremmo) imparare dagli errori...
è un campo (come tanti altri) dove non esistono scrupoli.. quindi il verbale e il gratis sarebbe meglio dimenticarseli...
e poi a me vengono a dire che i watermark danneggiano la foto....  _________________ il mio sito: www.filippotomasi.com
il mio blog: http://tomphotographer.blogspot.com/ |
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smile64 utente attivo

Iscritto: 26 Ott 2005 Messaggi: 3871 Località: Alle Falde del Vesuvio
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Inviato: Mer 03 Dic, 2008 7:40 pm Oggetto: |
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se non possiedi la partita iva e quindi non sei un commerciante..
puoi vendere le tu opere rilasciando una ricevuta come lavoro occasionale.. usando il tuo codice fiscale ..
sulla somma l'acquirente trattiene la ritenuta d'acconto 20 % e la dovrà versare all'erario... e ti dovrà notificare detto versamento.
quindi per lavori sporadici puoi utilizzare il tuo cod fisc.
senza problemi..
chiaro?
Luigi _________________ STAMPIAMO LE FOTO - FACCIAMO Sì CHE RESTI |
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