Prima stampa, consigli

[nickclimb]

Buongiorno a tutti, ieri sera la mia prima stampa, una soddisfazione enorme, non sarei più uscito dalla camera oscura.
Ora i miei dubbi

La stampa è venuta troppo scura, come faccio a sapere se l'ho lasciata troppo tempo sotto la luce o se l'ho lasciata troppo nel rivelatore?

[efke25]

[Tomash]

Il tempo che sta nel rivelatore deve essere il più costante possibile, non deve essere una variabile per l'esposizione.
Per far diventare la stampa più chiara e più scura usa sempre il tempo di esposizione.

[nickclimb]

ok, ma allora come faccio a sapere quanti secondi lasciare la stampa nello sviluppo, sulla bottiglia (normaton st 18) c'è scritto tempi: 1,30 min/3,00 min.
Io ho esposto la carta 5 secondi a f8 e l'ho lasciata nel rivelatore per 40 secondi eppure è venuta molto scura.

[claudiom]

In qualunque rivelatore qualunque carta baritata ci dovrebbe mettere a cominciare a uscire circa 20 secondi, se esce subito è sovraesposta.

La permanenza nel rivelatore non aumenta se non di poco l'intensità dei neri, ma alla lunga li slava.

Credo convenga avere almeno 20 secondi di esposizione per fare aggiustamenti manuali, raggiungibili, i 20 secondi, chiudendo il diaframma o cambiando la lampadina, dei due meglio la lampadina.

ciao claudiom

[Tomash]

Hai esposto troppo, anche se 5" mi sembra un tempo molto breve, ma che formato di carta hai usato ?

Ad ogni modo, una politenata si sviluppa in circa 1' (almeno con l'Ilford Multigrade).
Un modo per determinare il tempo è quello di moltiplicare per 6 circa il tempo che ci mette ad apparire l'immagine.
Se cominci a vedere apparire l'immagine dopo 10" che la stampa è immersa nel rivelatore, tiella per 60", se appare dopo 15" tiella per 1'30" e così via.

Mai e poi mai accorciare il tempo perché è troppo scura, se viene troppo scura, rifalla con un tempo di esposizione inferiore.

[nickclimb]

Grazie a tutti per l'aiuto

La carta è una politenata fomaspeed variant 24x30,5

claudiom: se a f8 per 5 sec era sovraesposta, come faccio a trovare il diaframma per 20 secondi con esposizione corretta?

Tomash: ok, quindi quando avrò esposto correttamente la carta, la immergo nel rivelatore e quando inizia a comparire l'immagine moltiplico il tempo x 60.
Quante stampe posso fare con lo stesso rivelatore?

[Tomash]

5" per un 24x30 e per giunta sovraesposta sono troppo pochi, c'è qualcosa che non va.
La Fomaspeed dovrebbe avere una sensibilità simile alla Ilford MGIV, e anche usata senza filtro dovrebbe essere esposta tra i 10" e i 15", 20"-30" con i filtri (questo con lampade sui 75-100w).
Il negativo è molto debole (trasparente) ?

Ogni chiusura di diaframma determina un raddoppio del tempo (esattamente come in ripresa), perciò 5" a f8 sono 10" a f11 e 20" a f16.

Okkio che o detto x6, non per x60.

[.oesse.]

Il numero delle stampe dipende dalla quantita' di chimico e dalla superficie delle stampe. Sulla confezione c'e' scritto tutto.
la tua lente a che diaframma arriva? a F11 sono 10 secondi (circa), a f16 sono circa 20.
Metti a f16 e fai delle strisce usando tempi diversi sino ad identificare quello che a te pare corretto.

.oesse.

[nickclimb]

I negativi non sembrano deboli, anzi.
Per quanto riguarda l' obiettivo è un componon f4, la ghiera segna da f4 fino a f16, però gli scatti girando il diaframma sono 12, per esempio da f4 a f5.6 c'è uno scatto intermedio, su quale devo basarmi?

[.oesse.]

perche' ha anche i mezzi diaframmi.
Se a f 16 non fa proprio schifo, puoi usare anche f16 ma meglio se metti una lampadina meno potente.
Nel caso, pero', non so come sia la resa dei filtri dicorici (ammesso tu stia usando una testa colore).

.oesse.

[nickclimb]

no, sto usando una testa a condensatori e senza filtri multigrade.
Comunque oltre ai mezzi diaframmi, dopo f16 ci sono anche altri 4 scatti..

[Zonker]

[Tomash]

Ma che ingranditore hai ?
E che lampadina ?

[nickclimb]

ho un focomat 1c e la lampadina è da 75 w

[Tomash]

Mi aspettavo una lampada da 150W !
75W ?
Ma quanto è efficiente sto Focomat 1c.

Bene, procurati una lampadina opalina ad incandescenza (miraccomando, mai quelle a basso consumo) da 50W.
Avresti come ulteriore vantaggio, oltre ad un allungamento dei tempi, anche un minor riscaldamento dell'ingranditore.
Bada che la lampadina non abbia le scritte sopra, rivolte verso il condensatore.

[nickclimb]

Ma quanto è efficiente sto Focomat 1c.
scusa ma cosa intendi Tomash?

Comunque la lampadna me l'ha data il proprietario di fotomatica (insieme a l'ingranditore) casomai la prossima settiman che torno a prendere anche i filtri multigrade (sperando che ce li abbia) prenderò anche una opalina da 50 w

[Tomash]

[.oesse.]

personalmente con il mio 805 a colori uso sempre la parabola per il 6x9.
Allungo cosi' i tempi e non di poco. preferisco muovere le mani con calma sotto la luce che fare la gara sbagliando.
Ieri, per esempio, ho stampato una TriX400@800 sviluppata in tmax (7'30") su di un 30x40. F 5.6 ed esposizione per 83 secondi. Piu' una bruciatura di uno stop pieno.
Preferisco fare le cose con calma.

.oesse.

[nickclimb]

ah ora capisco.
La testa all'interno è di alluminio grigio quasi bianco, per quanto riguarda l'ingranditore io ho anche un durst unomat color che arriva al 6x 9, ma la qualità costruttiva del focomat secondo me è di gran lunga superiore ( intendo per le finiture, per quanto riguarda la funzionalità sono alle prime armi e non mi espongo).
Il pantografo è in una lega di alluminio creata a fusione, lo stesso la testa, mentra portanegativi e ghiere varie tipo quella del cndensatore sono tutte in ottone.
Quando l'ho visto l'ho preso subito solo per la qualità costruttiva che c'era in quegli anni ed ora non più e il fascino di questo oggetto.