dalla s5000 alla 350d.. un anno vissuto pericolosamente...

[andreafitta]

E' da un po che covo questo post.. l'ho pensato e ripensato guardando come in un anno è cambiato il mio rapporto con una passione, la fotografia, che ritengo comunque di avere sempre avuto, anche se per certi periodi è stata nascosta.. ma nascosta bene

la macchina fotografica come strumento in se e come qualcosa in grado di "materializzare" i ricordi ma non solo, mi ha sempre attratto. Dapprima quando "rubavo" qualche scatto con le eos di mio padre, poi quando con l'avvento del digitale ho deciso che non avevo più la scusa della pigrizia e del costo legato allo sviluppo.

Per la modica - si fa per dire - cifra di 999.000 lire acquistai quindi una delle prime bridge "per tutti", ma che aveva tuttavia caratteristiche che ancora oggi si pagano, eccome! Era la Olympus 200 UZ. La cosa che mi convinse maggiormente era lo zoom ottico 10X.. ignoravo totalmente la presenza dello stabilizzatore e le belle foto realizzate quando andavo a monza a vedere la SBK le imputavo alla mia mano e alle mie immense capacità Mi resi conto in seguito che la mia mano e le mie capacità erano buone, rispettivamente, per le pippe e per la kodak fun .

Ad ogni modo mi piaceva terrbilmente quell'aggeggio, complice anche la passione che ho per la tecnologia in generale, pur avendo il difetto di "planare" sulla superficie delle cose.. mi ci appassiono ma quando capirci qualcosa in più richiede qualche ora di "teoria" mi scazzo e lascio perdere. E' questo l'atteggiamento che mi ha accompagnato anche quando, nel 2004, decisi di cambiare per prendere una fuji S5000. Esteticamente bellissima, stesso zoom della Olympus e sensore un po' più potente. A posto, pensavo. In realtà ho campiato per prendere una fotocamera più moderna, ma non migliore. E' come vendere una bmw del 2000 per prendere una ford del 2007. Perchè la Olympus era una bridge di alto livello, ai suoi tempi, mentre la S5000 era un modello "intermedio". La S9000 credo sarebbe stata una più degna sostituta. Ad onor del vero non avevo (e non ho, sia chiaro) le competenze per vedere differenze tanto macroscopiche. So solo che la sensazione con la fuji era di avere un bel prodottino, anche un po' "fashion" se vogliamo, mentre con la olympus mi sembrava che tutto avesse un senso, che non ci fossero fronzoli. E poi, onestamente, nel guardare le foto fatte con la fuji a monza rimpiangevo la olympus.. cominciavo a capire cosa volesse tire ottica stabilizzata.. (con lo zoom al massimo avevo la mano ferma come la gelatina )

Ad ogni modo io ero contento perchè mi dava gusto stringere tra le mani quell'oggetto e scattare a destra e a manca.. chiaramente sempre in automatico. Avevo mille possibilità e ignoravo nella maniera più assoluta il modo per sfruttarle. Perchè sapevo cosa volesse dire priorità di tempi ecc ecc.. ma non sapevo francamente quali sarebbero stati i vantaggi nell'avalersi di una modalità piuttosto che di un'altra. La fotografia per me era "riprendo quel soggetto perchè mi piace, il come non conta". E poi ero comunque ossessionato dallo zoom. Ad ogni modo questa passione è andata un po' scemando, ho rinunciato a capire come mai tanto più è basso il valore che seguiva la lettera F tanto più il diaframma è aperto, ho rinunciato a capire per quale motivo non ci azzeccassi mai con il bilanciamento del bianco e cosi via. Il fatto è che avevo quasi paura di sperimentare! Così ho vissuto serenamente lasciando in un angolo la mia pasisone. All'inzio dell'anno ho venduto la mia S5000 ad un amico, era troppo vecchia e io che sono uno al quale piace averlo "lungo" avevo deciso che la mia competenza meritasse qualcosa di più. Quindi ho venduto e ho pensato che più avanti avrei preso una lumix "perchè le ottiche sono Leica" e io avevo sentito dire che la Leica era un po' la Ferrari delle macchine fotografiche.. quindi, spacciando questa affermazione per mia, andavo in giro ostentando competenza quando sapevo bene che nella mia testa c'era il prefisso IN-.

A maggio apro la cassetta della posta e vedo che la expert mi sta dicendo "vieni qua e portaci 499 euro". Insomma.. 499 euro in un acquisto di impulso, per portare a casa la 350d con il 18-55. Del resto la canon era d'obbligo visto che mio papà ha 3 eos, due tradizionali e la 300d, oltre a un discreto parco ottiche. La mia tendenza a volercelo avere lungo mi spinse ad acquistare un sigma 70-300 da affiancare al 18-55. Io ero a posto cosi, ce l'avevo lungo e se non ne avevo bisogno ce l'avevo anche corto. A posto cosi.

Poi però fai amicizia con qualcuno che ce l'ha più lungo e fa il fotografo di professione (ragazzi, parliamoci chiaro, è il classico "il mio amico che ne sa più di tutti voi messi assieme dice che..".. un retaggio nato nel mondo dei motori, in particolare nelle moto) e mi dice che questo non va bene, questo nemmeno e l'altro neppure. In sostanza poiché il mio amico dice che il 70-300 è un giocattolo, decido che è cosi anche per me, lo vendo e investo una cifra quasi 4 volte più alta nel Canon 70-200 f4. Mentre facevo l'ordine online ero sicuro che stavo facendo una cazzzata colossale. io lo volevo lungo e lo stavo accorciando, io, se mai avessi cambiato, avrei voluto il canon 70-300 stabilizzato, io manco sapevo che f4 da 70 a 200 costante è una cosa che non fa poi cosi schifo. Insomma l'unica certezza era che sarebbe arrivato un obiettivo bianco che fa sempre figo, ma che tutto sommato stavo restringendo il campo di utilizzo. Poi però apro la scatola e comincio a notare innanzitutto la superiore qualità costruttiva.. poi penso anche che sarebbe il caso di provarlo sto aggeggio, con quello che mi è costato. beh, è incredibile ma vero, riesco a percepire una clamorosa differenza in termini di velocità di messa a fuoco e mi lascio trascinare. lui fa le foto, io penso ad essere ammirato dalla qualità che percepisco e che, ormai ne sono sicuro, vedrò anche sul monitor. E' cosi. scarico le foto e cerco quelle fatte col sigma. Resto allibito. Quelle fatte col sigma a me sembravano belle... L'abisso c'è e si vede. Col senno di poi credo che il quasi 600 euro spesi siano l'investimento più imprudente e al tempo stesso proficuo che abbia mai fatto in ambito fotografico. Il fatto è che quella piccola e significativa esperienza mi ha aperto letteralmente gli occhi e mi ha fatto capire che esiste un mondo inesplorato. Quel che ne segue è, come nel mio stile, l'esagerazione. Perchè poi decido che ho bisogno di un grand'angolo e prendo il 10-22, decido che l'obiettivo del kit è una ciofeca (sempre e comunque perchè l'ho sentito dire!!) e prendo il sigma 24-70, poi prendo il 50ino e infine, solo ieri, il 30 mm, perchè ultimamente ho deciso che per averlo lungo bisgna averlo fisso, anche se è corto, ma che sia fisso!!

Il discorso è.. ho speso un sacco di soldi e ho un'attrezzatura che francamente è ben al di sopra di quelle che sono capacità, competenze ed esigenze. Tuttavia mi sono reso conto che questo mi ha portato ad impegnarmi un minimo, ad interessarmi maggiormente e a cercare di capire cosa possa fare la differenza. Magari non sono in grado di apprezzarla in tutto e per tutto, ma un minimo comincio a capire che ci sono alcuni aspetti che bisogna prendere in considerazione per ottenere determinati effetti, che una buonta ottica ha determinate caratteristiche e cosi via. Comincio anche a rendermi conto che la teoria, che prima mi annoiava tanto, adesso mi interessa, e tanto! voglio capire, voglio scoprire, sono curioso.. ora sperimento e faccio centinaia di foto una dietro l'altra per il gusto di vedere cosa cambia se cambio di uno stop il valore di apertura. Insomma, mi sto divertendo tantissimo e sto cominciando ad apprezzare certe cose che pensavo mai e poi mai avrei percepito. Credevo che per apprezzare una foto bisognasse avere un dono da madre natura.. e invece mi rendo conto che basta solo avere una piccolissima idea di cosa c'è dietro per apprezzare. Ovvio, il gusto è un fattore soggettivo.. ma certe sfumature tecniche che prima ignoravo, ora le vedo e le ricerco pure io nelle mie foto! Ad esempio, il bokeh, questo sconosciuto. Non ho mai capito come si facesse ad ottenre la sfocatura sul secondo piano, facevo casino e ogni volta mi chiedevo "azz, ma adesso metto un f basso o che cosa?".. poi qualcosa nella testa si sblocca e diventa una cosa automatica. La cosa più bella però accade quando a casa di mia nonna vedo le foto dei suoi nipotini. Le mie e dei miei fratelli le ha fatte mio papà, quelle dei miei cugini le ha fatte mio zio. Beh, ora che qualcosa so, vedo subito che dietro di me, su quelle foto, c'è una piacevole sfocatura, cosi come sulle foto dei miei fratelli. sulle altre no, il soggetto è "piatto" e mi compiaccio, perchè, meglio tardi che mai, ho capito per quale motivo ho sempre preferito quelle del mio "ramo" della famiglia.. non era solo presunzione!!

Beh insomma.. questo post è lungo e per molti noioso, vi ho raccontato senza vergognarmi troppo di come per certi versi abbia fatto tante volte il passo più lungo della gamba.. ma ora ho una passione vera che difficilmente metterò da parte.. e scusate se è poco.


Ah, comunque il post l'ho aperto per lamentarmi del fatto che sono sul lastrico

[andreafitta]

ho sbagliato, ho quotato invece di modificare, sorry

[Muad'Dib]

Hai seguito un percorso formativo e di crescita comune e molti altri, me compreso.
Solo che magari tu hai iniziato direttamente con il digitale e internet, io e molti altri con qualche annetto in più, con le compatte e le reflex, con l'unico punto di appoggio degli amici e delle riviste fotografiche con cui confrontarsi e a cui chiedere consiglio.

[andreafitta]

[renpasa]

Caro Andrea, che pizza il tuo post, uno lo inizia e dice subito "cazzate" peròcontinua a leggere, poi ridice "cazzate, ora chiudo" e continua a leggere, così via, a forza di cazzate fino alla fine.
Già fino alla fine! Poi però uno non chiude il post, tutt'altro! Fissa il monitor pensieroso e si dice:" ma quando cavolo ho scritto queste cazzate?
He sì! Per me e per molti di noi credo sembra in un modo o nell'altro di aver letto di vicissitudini nostre perché credimi alla fine è così.
Tu hai, il sembra è d'obbligo vero? completato il tuo cammino altri lo hanno fatto alcuni lo stanno iniziando altri percorrendo. Quello che è certo ed indiscutibile è che tu a tue spese qualcosa di utile lo hai appreso, qualcosa che non dimenticherai più e che non riguarderà solo la fotografia.
Il tuo post è una pizza! A me la pizza paice e tanto!
Ciao ed auguri Renato

[paolone]

Il paragone motociclistico calza a pennello!!!

Andando avanti sperimenti, impari, capisci, apprezzi determinati aspetti dell'attrezzatura e l'attrezzatura ti aiuta ad apprezzare determinati aspetti delle foto (o curve) che fai o che vedi...

Ma di fondo, un giorno, quando guiderai una potentissima e precisissima arma da guerra con l'ultima gomma slick derivata dalla motogp, un ragazzino (o anche un "vecchietto") con una moto anonima ti passerà in staccata di traverso in fondo al rettilineo di Adria e lì capirai dov'è il segreto...

Fondamentale è accrescere la conoscenza del mezzo che utilizziamo, farlo diventare una nostra naturale estensione.

Anche io vado matto per la tecnologia e la qualità dell'attrezzatura, ma mi rendo conto che l'unico vero limite di ogni mia foto sono io.

Credo che il tuo percorso sia quello di tanti, quello che è molto bello è il fatto che dici che si è risvegliata in te una passione vera che durerà a lungo! In bocca al lupo (a te ed al tuo portafogli!!!! )

[andreafitta]

[sottobosco]

mi aggiungo alla schiera di quelli che come te hanno dato importanza all'attrezzatura, per provarne piacere fisico nell'impugnarla, godendo nell'estrarla dallo zainetto, sperimentando e poi ancora, (in realtà una lettura ad un manuale di fotografia l'avevo data, ma vuoi mettere la sperimentazione???)

per la serie ecco le mie:
ho cominciato con una nikon coolpix 775, poi non mi bastava, le foto del mare con orizzonte storto le volevo fare meglio, "più mpix" mi dicevo (che stolto!!!) e quindi la panasonic fz5 (12x stabilizzato era il massimo per me), ma poi qualcuno (e non faccio nomi, ci siete dentro tutti) ha cominciato ad insinuarmi il tarlo del rumore ad alti iso, e poi la sfocatura dove la metti e poi questo e poi quello.... bene, ecco arrivare una 350d con il 50ino per iniziare, e subito a ruota anche io l'ho voluto sia corto che lungo, quindi sigma 18-50 e 70-300... mancherebbe un wide estremo, ed ecco arrivare il 10-20.
finisce qui qualcuno potrebbe dire, e invece siamo solo a metà!!! il demonio di ebay mi ha fatto aggiudicare un'asta per la 5d, il sogno per me allora (un annetto fa), ormai non restava che pagare e cominciare a scattare pulito, ma... il 50ino e il 70-300 erano ok, il 18-50 no, era per formato ridotto, quindi lo vendo per il 28-135 is usm, così l'ho avuto anche 'medio' e ultrasonico

abbiamo appena superato la boa, ora c'è il ritorno: troppa roba per me, esagerata per le mie capacità mi dicevo, e così, via di nuovo tutto, unico zoom ma di casa nikon: d200 + 18-200 vr (un sogno, ero arrivato ad averlo corto, medio e lungo nello stesso momento, e anche stabilizzato )
non abbiamo ancora finito, un attimo di paziena: la d200 era ancora eccessiva, e quindi la scambio con una d80 + 50/1.4 + flash sb600.
Penultimo passaggio: il 10-20 canon mi divertiva parecchio, perchè allora non averlo anche con nikon? detto fatto....
infine, pochi giorni fa ho venduto nel mercatino il mio 50/1.4 perchè tanto lo usavo poco ("per forza dirà" qualcuno di voi, "sei troppo impegnato a mercanteggiare ottiche e corpi", ed ha ragione)

come vedi, c'è chi sta peggio di te, ma alla fine gli hobby esistono per questo no????

















no

[andreafitta]

[andreafitta]

Mi è tornato alla mente questo post perchè proprio in questi giorni sto spingendo un amico sull'orlo del baratro: leggasi, sto cercando di fargli fare i miei stessi errori

ah, piccolo aggiornamento.. da dicembre a oggi, alla 350 (che presto venderò perchè di due corpi non me ne faccio niente) ho affiancato la 40d, ho cambiato il sigma 24-70 in favore del tamron 28-75 e ho aggiunto al parco un teleconverter sigma 1.4x (eccellente) e un canon 85mm 1.8 (favoloso per quel che costa)..

A presto per altri aggiornamenti sulla pericolosità (per il portafoglio ) della passione per la fotografia!

[tomunno78]

[franckreporter]

io sono passato dalla s5500 alla d80 e ho avuto sensazioni simili alle vostre