MACRO: informazione tecnica.

[Carlo Fiumana]

Riguardo ad un obbiettivo specifico per reflex analogica ma utilizzato su reflex digitale, mi è stato chiesto se alla minima distanza di messa a fuoco produce un'inquadratura dall'effetto più ravvicinato o ingrandito.
E ancora, nel caso di un obbiettivo macro, il rapporto di ingrandimento aumenta?
Se si, all'incirca di quanto?

Pur non avendo esperienza diretta, personalmente credo che le risposte siano affermative e nella misura in cui le dimensioni del sensorre sono proporzionalmente più piccole rispetto a quelle della pellicola.

Avete esperienza diretta?
Grazie anticipate.

[Binho]

il rapporto di ingrandimento non cambia... crea solo un effetto più ravvicinato! è come se prendi una foto fatta con un analogica e ne ritagli una parte della cornice... avrai sempre la stessa foto, ma una porzione di essa...
l'1.6, l'1.3 etc etc delle digitali non sta a indicare infatti un fattore di ingrandimento, bensì un fattore di crop (ritaglio).
spero di essere stato chiaro.

[Carlo Fiumana]

Provo ad impostare la domanda in un altro modo.

Supponiamo che con un determinato obbiettivo anche non macro e montato su reflex analogica decida di fotografare alla minima distanza (esempio) un CD, stampo quindi integralmente la foto nel formato 15x20. Misuro ora il diametro del CD sulla foto e (sempre per ipotesi) diciamo che misura cm. 5.

La stessa foto se scattata co reflex digitale, il CD misurerà sempre 5 cm. o sarà apprezzabilmente più grande?
Grazie ancora per la pazienza.

[Binho]

utilizzando la stessa focale e la stessa distanza e stampando l'immagine intera il cd sarà si più grande, ma mettiamo il caso che con la reflex a pellicola andavi a prendere il cd ai limiti estremi del fotogramma, con la digitale con fattore di crop lo stesso CD sarà risulterà tagliato...

[Snaporaz]

Sposto nella sezione "tecnica".

[Carlo Fiumana]

Grazie per la conferma.