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Historicus utente attivo

Iscritto: 02 Ott 2007 Messaggi: 2498 Località: Ferrara/Urbino
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 10:23 am Oggetto: Una domanda sull'esposimetro della D40 |
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Ho notato che la mia, usata in automatico a priorità di diaframmi, tende a sovraesporre. In pratica, devo compensare di circa 1 stop in moltissime situazioni.
Da qualche giorno ho cominciato a usarla in manuale e mi aspettavo che facesse lo stesso. Invece, se l'esposimetro segnala una sottoesposizione, di solito è proprio così.
Tutto questo col matrix; direi che con lo spot, in certe situazioni, le cose vanno un po' meglio.
Naturalmente devo ancora verificare al 100%, ma questa è la mia prima impressione. Tutto sommato non mi sembra un grosso inconveniente, vista la resa finora ottima della macchina.
Ai possessori di d40: la vostra cosa combina?
Grazie in anticipo
Guido _________________ Historicus è Guido Dall'Olio
Nikon - Fuji il mio ultimo reportage
Le mie foto su Flickr |
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lorenzo12375 utente attivo

Iscritto: 28 Ott 2005 Messaggi: 711 Località: milano
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 2:22 pm Oggetto: |
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ciao
ho appena fatto una prova veloce, mantenendo la stessa identica inquadratura, in M e in A in matrix, ottengo le stesse identiche coppie tempo diaframma, come appunto dev'essere. _________________ corso di scacchi per principianti -- flickr |
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Cosimo M. utente attivo

Iscritto: 03 Gen 2007 Messaggi: 4330 Località: Molfetta (Ba)
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 3:58 pm Oggetto: |
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Historicus, se nella scena inquadrata vi sono luminosità molto diverse in diverse aree inquadrate, solo la capacità tecnica del fotografo e possibilmente l'uso del sistema zonale possono consentire una corretta esposizione.
Affidarsi un pò ingenuamente a quello che segna l'esposimetro magari senza un'adeguata consapevolezza di che sigifichi esposizione matrix o spot, può facilmente portare a risultati imprevedibili.
Tu hai fatto i tuoi "test" certamente inquadrando scene diverse e ciò priva di significato i risultati.
Approfondisci lo studio dell'esposizione e prenditi il tempo di conoscere meglio il comportamento dell'esposimetro della fotocamera.
PS: Sulla tua precedente bridge esporre correttamente era più semplice ed intuitivo grazie al "live view" del monitor lcd.
Una reflex classica da questo punto di vista è molto più impegnativa. _________________ Cosimo Marino - La mia galleria su Flickr
"Avere una fotocamera non significa essere un fotografo" |
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ranton utente attivo
Iscritto: 27 Set 2005 Messaggi: 5484
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 6:42 pm Oggetto: |
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E' cosa nota che il matrix montato sulle recenti Nikon di gamma medio-bassa in molte occasioni tende a sovraesporre. Questo purtroppo vanifica la funzione stessa per cui è nato il matrix: fornire una misurazione più precisa della media ponderata in situazioni difficili. |
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Cosimo M. utente attivo

Iscritto: 03 Gen 2007 Messaggi: 4330 Località: Molfetta (Ba)
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 7:58 pm Oggetto: |
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ranton ha scritto: | E' cosa nota che il matrix montato sulle recenti Nikon di gamma medio-bassa in molte occasioni tende a sovraesporre. Questo purtroppo vanifica la funzione stessa per cui è nato il matrix: fornire una misurazione più precisa della media ponderata in situazioni difficili. |
Scusa se ti correggo Ranton
Non è per fare l'antipatico, il punto è che quando l'hanno inventato negli anni 90 io "c'ero" .
Il vero motivo per cui è nato il matrix è lo stesso che oggi porta alla corsa dei megapixel; una questione di marketing.
In quel periodo ci fù l'adozione dell'autofocus, il dilagare infettivo dei programmi no-brain come paesaggio, notturno etc.
E la comparsa dei schemi di esposizione a matrice
Ricordo che su quest'ultimo punto la corsa era capeggiata dalla Minolta con i suoi sensori esposimetrici a nido d'ape da millemila punti.
Tutto "sto casino" serviva e serve ad una cosa precisa:
tirare ad indovinare.
In pratica il computer esposimetrico si fà una mappa delle zone di alta luce ed ombra, e cerca di capire quale è il soggetto in base anche al punto e alla distanza di messa a fuoco.
Confrontando questo schema con una database interno, cerca di indovinare statisticamente di che tipo di scena si tratta è regola l'esposizione di conseguenza.
Senza entrare troppo nei dettagli, è noto ai più esperti che è impossibile che indovini tutte le situazioni e comunque può fare poco o nulla quando si arriva ai limiti della gamma dinamica della macchina.
Insomma, com mia soddisfazione, in questi casi è ancora necessario un fotografo vero che conosca bene la tecnica per una corretta esposizione.
L'unica situazione dove i sistemi matriciali sono d'aiuto e non di intralcio, è con l'uso del flash on-camera. In questo caso particolare riescono a bilanciare meglio il livello di illuminazione soggetto-sfondo. _________________ Cosimo Marino - La mia galleria su Flickr
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Historicus utente attivo

Iscritto: 02 Ott 2007 Messaggi: 2498 Località: Ferrara/Urbino
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 8:57 pm Oggetto: |
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Cosimo M. ha scritto: | Historicus, se nella scena inquadrata vi sono luminosità molto diverse in diverse aree inquadrate, solo la capacità tecnica del fotografo e possibilmente l'uso del sistema zonale possono consentire una corretta esposizione.
Affidarsi un pò ingenuamente a quello che segna l'esposimetro magari senza un'adeguata consapevolezza di che sigifichi esposizione matrix o spot, può facilmente portare a risultati imprevedibili.
Tu hai fatto i tuoi "test" certamente inquadrando scene diverse e ciò priva di significato i risultati.
Approfondisci lo studio dell'esposizione e prenditi il tempo di conoscere meglio il comportamento dell'esposimetro della fotocamera.
PS: Sulla tua precedente bridge esporre correttamente era più semplice ed intuitivo grazie al "live view" del monitor lcd.
Una reflex classica da questo punto di vista è molto più impegnativa. |
Dunque: che io non sia particolarmente ferrato in materia di esposizione è indubbio.
Però credo di saper distinguere situazione da situazione: so bene cosa bisogna fare se hai un soggetto chiaro su fondo scuro e viceversa, quando c'è una grande area bianca che influenza l'esposimetro, ecc. ecc.
Io mi riferivo a situazioni in qualche modo "tipiche", senza particolari contrasti; il matrix in quei casi tende quasi sempre a sovraesporre.
Con la compattona non usavo praticamente mai l'LCD per inquadrare e anzi, mi risultava ancora più difficile, perché il mirino elettronico varia la luminosità a seconda della scena, per esigenze di visibilità, e questo, almeno all'inizio, ti confonde le idee. Inoltre, come certamente sai, la gamma dinamica delle compatte è generalmente inferiore (anche se quella della S9600 è notevole).
Quanto al sistema zonale di Adams, qualcosa avevo cominciato a studiare, ma poi mi sono fermato perché mi sono reso conto che rendere automatici tutti quei ragionamenti piuttosto complessi è una faccenda molto lunga e complicata. Ma ho solo rimandato e accolgo volentieri il tuo invito ad approfondire ancora; ho acquistato e in parte letto il libro di Giulio Forti sulla fotografia con le reflex e prima o poi lo riprenderò in mano.
Scusa la lunghezza, che non è voglia di polemizzare, ma solo un tentativo di vederci più chiaro usando le tue osservazioni come stimolo.
 _________________ Historicus è Guido Dall'Olio
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Fabio Ferramola utente attivo

Iscritto: 29 Nov 2005 Messaggi: 6450
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 10:32 pm Oggetto: |
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ranton ha scritto: | E' cosa nota che il matrix montato sulle recenti Nikon di gamma medio-bassa in molte occasioni tende a sovraesporre. |
A me questa cosa non era affatto nota..
Di mio posso solo testimoniare che il matrix della D80 tende a esporre per il punto di messa a fuoco, sovra o sottoesponendo rispetto a quello che uno si aspetterebbe. Non è comunque una "sovraesposizione fissa" come spesso la si descrive. |
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Historicus utente attivo

Iscritto: 02 Ott 2007 Messaggi: 2498 Località: Ferrara/Urbino
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Inviato: Dom 07 Set, 2008 10:43 pm Oggetto: |
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Fabio Ferramola ha scritto: | Di mio posso solo testimoniare che il matrix della D80 tende a esporre per il punto di messa a fuoco, sovra o sottoesponendo rispetto a quello che uno si aspetterebbe. Non è comunque una "sovraesposizione fissa" come spesso la si descrive. |
Anche il matrix della D40 viene influenzato in modo molto consistente dalla luminosità di ciò che si trova nell'area di messa a fuoco. Questo, naturalmente, non c'entra con la tendenza di cui avevo parlato sopra, ma è comunque vero.
 _________________ Historicus è Guido Dall'Olio
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ranton utente attivo
Iscritto: 27 Set 2005 Messaggi: 5484
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Inviato: Lun 08 Set, 2008 9:27 am Oggetto: |
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Fabio Ferramola ha scritto: | ranton ha scritto: | E' cosa nota che il matrix montato sulle recenti Nikon di gamma medio-bassa in molte occasioni tende a sovraesporre. |
A me questa cosa non era affatto nota..
Di mio posso solo testimoniare che il matrix della D80 tende a esporre per il punto di messa a fuoco, sovra o sottoesponendo rispetto a quello che uno si aspetterebbe. Non è comunque una "sovraesposizione fissa" come spesso la si descrive. |
Non ti è nota perché forse non hai fatto una ricerca specifica del problema su un qualsiasi forum di fotografia (compreso questo). Il matrix della D80 (di cui sono peraltro felice possessore) tende a sovraesporre, a differenza ad es. di quello della D200 che invece espone generalmente bene. Su questo problema si sono scritte migliaia di pagine da parte dei nikonisti di tutto il mondo: ci sono almeno 3 scuole di pensiero. Alcuni negano semplicemente il problema, altri affermano che è un comportamento "normale" del matrix e che bisogna imparare a conoscerlo, altri infine (e io sono tra questi) semplicemente ammettono il problema e non ne sono pienamente soddisfatti.
Personalmente utilizzo il matrix con una correzione di -0.7, ma come dici tu, non sempre questa va bene.
Ultima modifica effettuata da ranton il Lun 08 Set, 2008 11:12 am, modificato 1 volta in totale |
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ranton utente attivo
Iscritto: 27 Set 2005 Messaggi: 5484
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Inviato: Lun 08 Set, 2008 9:34 am Oggetto: |
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Cosimo M. ha scritto: | Scusa se ti correggo Ranton
Non è per fare l'antipatico, il punto è che quando l'hanno inventato negli anni 90 io "c'ero" .
Il vero motivo per cui è nato il matrix è lo stesso che oggi porta alla corsa dei megapixel; una questione di marketing. |
Scusa se ti correggo Cosimo M., se fosse vero quello che scrivi, non si capisce perché il "vecchio" matrix abbia reso felici tanti nikonisti, mentre il "nuovo" ed "economico" abbia generato tante discussioni e tanti scontenti.
Cosimo M. ha scritto: | Insomma, con mia soddisfazione, in questi casi è ancora necessario un fotografo vero che conosca bene la tecnica per una corretta esposizione. |
Immagino che tu usi una reflex completamente manuale e priva di esposimetro, dato che l'unico sistema esposimetrico pienamente affidabile è quello a luce incidente. O forse non hai bisogno nemmeno di quello, perché un vero fotografo ha una perfetta conoscenza di tutte le possibili situazioni di luce che incontra.
Io invece apprezzo tutte quelle innovazioni tecnologiche in grado di aiutare i fotografi normali e quelli inesperti a fare fotografie migliori. E il matrix è stato sicuramente una di queste innovazioni.
Ultima modifica effettuata da ranton il Lun 08 Set, 2008 11:06 am, modificato 9 volte in totale |
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Fabio Ferramola utente attivo

Iscritto: 29 Nov 2005 Messaggi: 6450
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Inviato: Lun 08 Set, 2008 9:37 am Oggetto: |
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Non ho bisogno di fare ricerche sui forum dato che la D80 la possiedo da un anno. Il matrix della D80 non sovraespone come spesso si vuol far credere sui forum (compreso questo), bensì privilegia il punto di messa a fuoco selezionato. Questo non significa che sia un comportamento "normale", anzi, tuttavia all'atto pratico certe volte sovraespone e certe altre sottoespone.
Dato che la possiedi anche tu, mi sembra strano che non te ne sia accorto: hai avuto sempre e solo foto sovraesposte, mai sottoesposte? |
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ranton utente attivo
Iscritto: 27 Set 2005 Messaggi: 5484
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Inviato: Lun 08 Set, 2008 9:45 am Oggetto: |
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Fabio Ferramola ha scritto: | Non ho bisogno di fare ricerche sui forum dato che la D80 la possiedo da un anno. Il matrix della D80 non sovraespone come spesso si vuol far credere sui forum (compreso questo), bensì privilegia il punto di messa a fuoco selezionato. Questo non significa che sia un comportamento "normale", anzi, tuttavia all'atto pratico certe volte sovraespone e certe altre sottoespone.
Dato che la possiedi anche tu, mi sembra strano che non te ne sia accorto: hai avuto sempre e solo foto sovraesposte, mai sottoesposte? |
Mi sembra che siamo d'accordo sul fatto che il matrix della D80 è un passo indietro rispetto a quello montato sui modelli precedenti (compresa l'economica D50).
Io uso come standard una correzione di -0.7, perché la maggior parte delle volte (diciamo un 70%?) è quella che da i migliori risultati ma, come ho scritto nell'intervento precedente, non sempre va bene. |
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