Giallo sono disperato

[Pepe]

Salve a tutti, ogni qualvolta mi sono rivolto ai forum di questa comunità non ne sono uscito mai a mani vuote ed ho sempre messo in pratica positivamente i vari consigli e/o suggerimenti che mi hanno dato, questa volta volevo risolvere il problema da solo, ma sono dovuto ricorrere nuovamente ai consigli di chi ne sa più di me, confido in Voi tutti.
Sono disperato, il colore giallo mi perseguita, non riesco a capire perché scattando all’interno con flash le foto mi vengono sempre con una tonalità molto calda come questa foto che ho postato, alcune anche con un giallo più marcato.
Le ho provate tutte dalla sensibilità ISO al tempo di esposizione, dal bilanciamento del bianco all’apertura obiettivo, ho provato a deviare in flash in tutte le maniere ma il risultato non cambia, non so più cosa fare.
Preferisco avere foto nitide e dai colori meno caldi, aiutatemi non ce la faccio più a correggere le foto con questo risultato sgradevole.

Scrivo qualche informazione di scatto:
Tempo 1/60 - apertura f/4 - ISO 400 – focale 28mm – bianco manuale flash – Misurazione Modo Valutativo.
Attendo qualche consiglio tecnico pratico.

[Sergio Leone]

Ciao hai rovato a fare il bilanciamento personalizzato del bianco sulla tovaglia ?

[ocio]

be' ma il flash lavora oltre i 5000°k
nelgi interni sei intorno a 2500/3000°K
Come fa la macchina a bilanciare uno e l'altro?
O escludi il flash o escludi l'ambiente con un tempo più rapido (ma la foto è orribile)

Se il problema è del tipo: giallo mi va bene ma è "troppo".
Allora lo bilanci tu in post produzione. Oppure vede di capire meglio un bilanciamento manuale se ce l'hai. Forse quello automatico propende troppo verso il caldo (starato?).
Se bilanci invece l'ambiente rischi di vedere l'azzurrata del flash

[Scalper]

il problema di scatti simili è che luce flash e luce ambiente hanno temperature diverse

se bilanci per il flash, tutto ciò che non è illuminato da esso sarà troppo cado
se bilanci per la luce ambiente tutto ciò che è illuminato dal flash sarà troppo freddo
se fai un compromesso te li ritrovi più o meno sbagliati entrambi

ed in ogni caso il forte contrasto tre le due zone con temperature colore diverse è estramente brutto e fastidioso

per rimediare appiccica una gelatina arancione sul flash in modo che la luce del flash abbia la stessa temperatura colore della luce ambiente, e fai il bilanciamento del bianco sulla luce ambiente (o impostalo manualmente)

la scelta della gelatina dipende dala temperatura della luce ambiente, dai gusti personali, e dai risultati che vuoi ottenere ma con un CTO da 1/2 (abbinato ad un bianco a 3200k) per iniziare vai benissimo

[Shedar]

Devi mettere una gelatina sul flash e regolare il bilanciamento del bianco sulle luci presenti in sala ....chesso' ...."Tungsteno", "Fluorescente".....

Circa i colori della gelatina da abbinare al tipo di luce ambiente ...sono fondamentalmente due:

1) Window Green (una specie di verde pallido), da usare con luce fluorescente. Questo tipo di lampade non hanno un colore costante nel tempo ....quindi tra scatto e scatto, con tempi rapidi, avrai delle piccole variazioni. Pero' niente di drammatico. Le foto saran gradevoli. Cmq scattare con tempi lenti (quando possibile) risolve anche questo piccolo problema.

2) Color Temperature Orange, per le luci al tungsteno.

Ovviamente un bilanciamento del bianco personalizzato + gel sul flash, fatto "sul campo", ti offre risultati migliori, perchè il colore delle lampade puo' cambiare a seconda dell' esemplare, modello, marca, età. Basta scattare ad una parete bianca (pero' che sia bianca!) o ad un cartoncino bianco ....o al vestito della sposa ...


Quando l'illuminazione è mista, devi cercare di capire quale sia la piu' influente e cercare di escludere l'altra. Spegnendola quando possibile ....schermarla con il corpo di un invitato ....e in ogni caso cercare di tenerla fuori dall'inquadratura.

Esempio di flash gellati:


http://blog.visualjournalist.net/wp-content/uploads/2007/08/gw7u9792-edit01-small.jpg



Come attaccare le gelatine al flash è affare da poco. Basta ingegnarsi un po. Maschera di cartoncino, stando attenti all'effetto cono pero', cioe' evitando che il cartoncino sporga troppo oltre il flash. Velcro ....elastici ...

http://www.flickr.com/photos/funadium/2514347056/

Queste sono le gelatine:


http://www.ilfotoamatore.it/Scheda_Avanzata.asp?ID=2304&art=VD223

[Pepe]

Grazie per i preziosi commenti e consigli che mi date, inzierò da subito a fare delle prove così potrò poi scegliere il risultato a me più consono.
Grazie ancora tutti

[AleZan]

Ai consigli che hai ricevuto, tutti utili e corretti, aggiungerei quello di scattare in RAW. Questo non ti risolve il problema della presenza di luci miste con K° differenti, ma perlomeno in fase di elaborazione del RAW puoi scegliere di bilanciare bene il soggetto principale.

ciao

[palmerino]

Si può usare anche un faretto al quarzo da 500 watt da puntare sul soffitto per una luce omogenea e morbida della stessa temperatura calda, ma "scaldare" il flash è più pratico.

[ocio]

Scusa Pepe il ritardo (rispondo qui al tuo MP).
Come ho scritto nel trafiletto della foto che ho corretto alla veloce e sottolineato da AleZan, il raw può venirti in contro per trovare la giusta via di mezzo. Con il filtro sul flash la cosa migliora certamente di molto (basta non dimenticarselo in esterno ).
La correzione di cui sopra l'ho fatta semplicemente con l'automatismo di CS3, ma molti programmi di fotoritocco hanno il bilanciamento automatico del colore anche per il jpeg.
Ho poi corretto i livelli di luce, recuperando un po' lo sfondo. La foto era leggermente sottoesposta.
Se l'eventuale correzione automatica non ti piacesse, puoi provare con filtri che simulano la correzione delle luci al tunghsteno. I classici filtri blu che hanno anche i programmi di fotoritocco (San Digitale che il filtro lo metti dopo a casa )
Non ricordo le sigle, non ho sottomano la tabella... tipo Wratten 80A

Qui qualche spiegazione http://it.wikipedia.org/wiki/Filtro_(fotografia)
ed anche qui http://www.nadir.it/tec-crea/te_filtri-02-colore/default.htm
In pratica il filtro non lo monti sulla lente ma a casa, con il programma

Io preferisco però la taratura in loco o trovando nei raw il giusto bilanciamento da applicare a tutti quelli scattati nella medesima condizione. A volte è sufficiente selezionare il tipo di luce mentre si converte il raw.