Come lavate la carta baritata ?

[Tomash]

Secondo il Maestro la carta baritata va lavata per alcune ore in acqua corrente senza che i fogli si tocchino tra loro.
Facile a dirsi, ma senza una lavatrice apposta è un bel casino.
Voi avete tutti una lavatrice tipo la Paterson o vi arrangiate in qualche altro modo ?
E per quanto tempo lavate le vostre stampe ?

[Muad'Dib]

Addirittura alcune ORE ????
A me sembra un po esagerato.
Io l'ho sempre lavata nel lavabo, magari per un tempo maggiore delle Poli, ma non certo per ore.
Le mie stampe dopo tanti anni stanno li e non sono nè ingialite nè sbiadite

Enzo

[impressionando]

Dopo il fix le passo in sodio solfito e le lascio in ammollo in acqua pulita fino a quando non ho finito.
Le lavo poi per 1 ora nella macchinetta di cui sopra (24x30.5). I formati maggiori in vasca Ikea con impianto autocostruito con irroratori da giardino.

La lavatrice Paterson è ottima ma soffre di difetti congeniti dalla nascita: fa acqua da tutte le parti!
Proprio così! Prima di metterla in opera vanno risigillate sutte le parti che non devono far uscire acqua. L'immissione avviene solo dal basso mentre senza manutenzione l'acqua esce per tutta l'altezza. Il movimento ondulatorio si ferma se non si mantiene il tutto scarico dalle bolle d'aria che alleggeriscono il carico di ritorno. Con il flusso d'acqua non bisogna esagerare pena la demolizione del marchingegno; l'acqua deve fuoriuscire dallo scarico spontaneamente senza tracimare.
Comunque per quello che costa è veramente valida.

[Tomash]

La documentazione ILFORD suggerisce questo metodo:

Lavaggio per 5 min. in acqua corrente.

ILFORD WASHAID (1+4) 10min.

Lavaggio per 5 min. in acqua corrente.

Il tutto a 18-24°

Qualcuno lo ha provato ?
In questo modo ci se la cava in 20 minuti mezzora.

[impressionando]

Per provare si è provato un po' di tutto ma saranno i nostri nipoti a palare se qualcuno non avrà già fatto pulizia. Io dopo il sodio solfito o carbonato di sodio lascio andare la paterson per un'ora (usa talmente poca acqua che è un peccato fermarla).

[ldani]

Io stampo da 1 anno e metto su baritata al max 1 stampa a sessione che lavo in una bacinellina tutta sola per circa 30'.

Non posso giudicare la tenuta nel tempo se mi ricordo posto un ulteriore commento tra 20-30 anni

C'è comunque chi la lavatrice l'ha autocostruita... se non mi ricordo ha postato il progetto sul forum CO e mi sembra si trattasse di pdp (che tra l'altro è un po' che non si vede).

[Tomash]

Il probema è puramente di orario.
Io stamp di notte, una volta che ho messo a nanna la figliolanza e vado a vanti fino a che quasi non mi addormento sull'ingranditore.
Ora, pensare che una volta finito di stampare c'è ancora un ora per il lavaggio...

Adesso provo il washide e vedo se non mi addormento nela vasca da bagno.

[scavenger73]

io uso una lavatrice della nova e lavo le stampe baritate x 1h le poli per 30'..finora pare che funzioni

[impressionando]

Che lavatrice hai della Nova? E come funziona, nel senso da dove entra e dove esce l'acqua, quanto consuma, è statica o in movimento, si ferma l'aria.
(sopportami )

[scavenger73]

Il modello è una nova Academy 3..l'acqua entra da un sifone collegato al rubinetto ed esce da un tubo di scarico corrugato (sul tipo di quello delle lavatrici per intenderci). Si riempie con 11.5 lt di acqua e ha 10 scomparti piu' due vani stagni x l'hypo. Non mi ricordo quanto consuma ma è tra le meno economiche iin quanto è la piu' grande, comunque regolata la pressione dell'acqua al minimo garantisce un buon lavaggio con un minimo flusso di acqua.

[claudiom]

Quello che tu, Tom, insisti a chiamare il maestro, sbaglia .

Lavo da quasi 40 anni le foto solo baritate, quasi sempre di dimensioni sup. al 30x40, nella vasca da bagno con acqua non proprio corrente, per circa un'ora e null'altro, ma le lascio rigorosamente il giusto nel fissaggio, non di più.
Che funzioni lo dimostrano le stampe di quasi 40 anni fa che sono ancora lì, senza macchie.

Ciao, Claudio.

[Tomash]

[impressionando]

Ognuno ha le sue manie ed "il maestro" aveva le sue; pure io ho le mie.
Io preferisco lavare in lavatrice soprattutto per ragioni ecologiche.
Macchie e sbiadimenti non ne ho mai avuti nemmeno con copie di lavoro (mal lavate) poi tenute. Lavatrici autocostruite ne ho fatte diverse ma non hanno l'efficacia di quelle sopra citate soprattutto per il fatto che le stampe vengono a galla.

[Scalper]

finitio il trattamento metto le stampe in lavatrice dove solitamente restano per un oretta circa

[claudiom]

No, no Tom, resta un mito...chiunque vada per monti con un asinello carico di attrezzatura fotografica per me è un mito.
ciao, Claudio.

[G-T]

Il segreto è il bicarbonato di sodio.
Dopo un veloce lavaggio in acqua corrente per 1-2 minuti la si mette a bagno per 5-10 minuti in acqua e bicarbonato (30g per litro). Quindi si lava nuovamente sotto l'acqua corrente per pochi secondi ed è fatta. 5 minuti in acqua e bicarbonato equivalgono ad 1 ora di lavaggio in acqua corrente.

[Tomash]

[impressionando]

[bianconero]

Il bicarbonato può andare bene anche lui, ma fra i vari prodotti testati
a suo tempo sulle carte (baritate), il prodotto più efficace si è rivelato
il sodio solfito, seguito subito dopo dal sodio carbonato.

[fabrizio ruggeri]

Avevo usato il bicarbonato, ma sull' agfa multigrade baritata mi erano rimaste le impronte delle dita, tu Paolo usi allora la soda da supermercato?
E in che dosi?
Io invece preferisco il bagno di chiarificatore di iposolfito con viraggio al selenio come consigliato dal MAESTRO, che mi dà un leggero ma molto ben visibile effetto di maggiore densità dei neri. Per quanto riguarda il lavaggio vero e proprio uso una lavatrice a vasche verticali della cremoplast che avevo comperato usata da Piero Farina, lava il 2430 ed è ottima!