anello adattatatore per 400D per obbiettivi pentax K

[baronetto]

Salve, sono in possesso di una 400D che utilizzo con il 18-55 kit e il 70-200L. Mio padre, però, ha un corredo fotografico analogico pentax, con i seguenti obbiettivi 28mm (1:2.8), 50mm (1:2) e 135mm (1:2.8) della Cosina e un 40 mm (1:2.8) della Pentax che utilizzava su una Pentax MX e una Cosina CT-1. Ho visto su internet che esistono degli anelli adattatori per far funzionare in modalità manuale questi obbiettivi. La mia domanda, da completo ignorante, è se vale la pena spendere quei 25-30 euro per utilizzare questi obbiettivi sulla digitale e non solo sull'analogica. Incorro in qualche rischio a parte i risultati scadenti? Ringrazio tutti dell'aiuto. Saluti.

[Il Griso]

Non ho mai usato questo adattatore, ma siccome il tiraggio della baionetta K è uguale a quello della vite 42x1 dovrebbe trattarsi di un adattatore senza lente interna, quindi con minima perdita di qualità (la perdita di qualità è dovuta in questi casi solo a eventuali riflessi sulle superfici interne della scatola dello specchio o fra lente posteriore e sensore, oltre al maggior ingrandimento del sensore rispetto alla pellicola).
Pericoli potrebbero esserci con obiettivi grandangolari che avessero la lente posteriore particolarmente rientrante e che potrebbero interferire con il movimento dello specchio (questo genere di obiettivi sono molto rari e vecchi, risalgono a prima dell'adozione dello schema retrofocus e generalmente dovevano essere usati con lo specchio sollevato anche sulle macchine originali)

[baronetto]

grazie dell'aiuto! Ho visto su ebay che esistono due modelli uno con il microchip (che sostanzialmente da quello che ho capito fa fare il bip acustico quando è a fuoco) e l'altro senza chip, anche se apparentemente sembrano essere fatti con la stessa fattura e materiale. Avete esperienze con sudetti anelli?