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frarug nuovo utente
Iscritto: 19 Mar 2008 Messaggi: 21
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Inviato: Mar 08 Giu, 2010 10:17 pm Oggetto: S7Raw, spazio colore e color management |
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Salve a tutti, è la prima volta che scrivo ma vi seguo ormai da diversi anni. Ho acquistato sul mercatino una Fuji 6500fd con cui mi trovo veramente bene. Ho seguito tutti i vari tutorial sull'uso di s7Raw che possiedo nella versione 0.4.7 build 163 e sull'uso della 6500FD.
Ora in previsione di stampare alcune immagini volevo chiedervi alcune delucidazioni:
1) in s7Raw esiste l'opzione Color Managemen. Va impostata solo se si ha un monitor calibrato? e se non lo è?
2) in s7Raw, quale spazio colore impostare per lo sviluppo del file Raw? Tale spazio va impostato prima di iniziare lo sviluppo o solamente prima del salvataggio in Tif ?
3) E' vero che è meglio sviluppare nello spazio AdobeRGB?
4) E' vero che i laboratori accettano solo jpeg nello spazio colore sRGB?
Grazie a tutti. |
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Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
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Inviato: Mar 08 Giu, 2010 10:59 pm Oggetto: |
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Ciao,
allora...
1) Se ricordo bene è un opzione utile solo a chi usa s7raw in ambiente Mac attraverso l'emulazione di Windows. Un monitor calibrato, anche se non indispensabile è comunque una buona cosa per chi stampa poichè dipende da questo se la stampa sarà fedele o meno a quello che vedi sul monitor.
2) Con il sRGB vai tranquilla poichè è un profilo standard che va bene dappertutto. Se vuoi, puoi provare il FinepixRGB che porta un po' i colori ad assomigliare a quelli caratteristici Fuji; ma poi per mantenerli devi fare una manovra in Photoshop che è spiegata nella nostra "Guida all'uso di s7raw" (grazie a Carlo) qui.
3) Solo se hai monitor, software e stampante che lo riconoscono.
4) Nella maggior parte dei casi si ed è ampiamente sufficiente per fotoamatori come noi. Sebbene in numero molto minore, ci sono comunque anche laboratori più professionali che si distinguono ed escono dallo standard.
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frarug nuovo utente
Iscritto: 19 Mar 2008 Messaggi: 21
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Inviato: Mer 09 Giu, 2010 12:34 pm Oggetto: |
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Grazie Filip per la risposta.
Sul punto 2), vorrei un chiarimento perchè ho notato che a seconda dello spazio colore impostato, la rappresentazione dei colori è diversa. Per questo chiedevo se va impostato prima di iniziare lo sviluppo o solo dopo aver sviluppato l'immagine, cioè prima del salvataggio in TIFF
Comunque ragazzi un grazie a tutti voi perchè mi sento debitore nei vostri confronti: competenza, semplicità e cordialità sono le Vostre doti  |
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Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
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Inviato: Mer 09 Giu, 2010 8:50 pm Oggetto: |
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Il profilo colore va scelto ed attivato subito.
Io uso caricare il raw con il profilo colore sRGB e poi passo al FinepixRGB. Una volta vista l'anteprima con i due profili, scelgo quello che mi par meglio come punto di partenza e parto con lo sviluppo.
Una volta impratichito/a (uomo o donna?), anche con il sRGB si possono ottenere i colori del FinepixRGB.  |
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frarug nuovo utente
Iscritto: 19 Mar 2008 Messaggi: 21
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Inviato: Mer 09 Giu, 2010 9:48 pm Oggetto: |
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Grazie ancora per la risposta puntuale e preciso la mia apprtenenza al sesso maschile
Ora un ultimo punto: la dimensione in pixel dell'immagine da mandare in stampa.
E' utile chiedere al laboratorio a quanti dpi stampano per evitare il ricampionamento fatto dal lab? Oppure esiste un valore medio in dpi a cui attenersi?
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Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
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Inviato: Gio 10 Giu, 2010 2:39 pm Oggetto: |
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frarug ha scritto: | Ora un ultimo punto: la dimensione in pixel dell'immagine da mandare in stampa.
E' utile chiedere al laboratorio a quanti dpi stampano per evitare il ricampionamento fatto dal lab? Oppure esiste un valore medio in dpi a cui attenersi? | Questo dipende dal labo e dal rapporto che lo stesso ha con il cliente. Per farti un esempio, il labo a cui porto le mie foto mi ha fornito le misure reali delle carte da stampa equivalenti ai vari formati specificandomi il profilo con cui lavorano ed i dpi usati dalla loro macchina da stampa. Con questi dati, sono in grado di preparare un immagine perfettamente adatta ad una stampa pur escludendo dal processo ogni tipo di intervento sw (azione automatica ma disattivabile).
Esempio: so che il mio labo lavora a 300 dpi, riconosce il profilo sRGB e chiede il formato jpeg... voglio una stampa 20x30? So che il foglio è di cm. 20,3x 30,5 e quindi preparerò in ambiente sRGB, un immagine di cm.20,3 x 30,5 a 300dpi con le misure esatte (equivalente in pix 2398 x 3602) e la salverò in jpeg (massima qualità).
Ho preso come esempio il 20x30 che è un formato 2/3 usato più dalle reflex ma se vuoi mantenere tutta la foto senza apportare ritagli, meglio usare il formato 4/3 che è quello della s6500. Una stampa cm.15x20 o 20x25 ad esempio, è più adatta al rapporto 4/3.
frarug ha scritto: | preciso la mia apprtenenza al sesso maschile | Ho avuto il dubbio dopo averti letto qui  |
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frarug nuovo utente
Iscritto: 19 Mar 2008 Messaggi: 21
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Inviato: Gio 10 Giu, 2010 6:51 pm Oggetto: |
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Cavolo! sei riuscito a rintracciarmi anche sul mercatino.
In effetti era un errore di battitura.
Siccome sei sempre disponibile, ti sfrutto ancora.
So che per la stampa esiste un rapporto ottimale tra la dimensione finale della foto in cm, la risoluzione di stampa e la dimensione dell'immagine originale in pixel. Ammettiamo che dai calcoli io possa ottenere con la 6500fd una stampa di 24x36cm. Se invece la volessi più grande, diciamo 30x40 oppure di più, quali aggiustamenti in fase di editing (Photoshop o altro) sono necessari per quanto riguarda maschera di contrasto +/-, saturazione +/-, ecc. per avere un buon risultato?
Oppure non è necessaria alcuna modifica al file e basta solo richiedere la stampa con le dimensioni desiderate.
Grazie ancora.
(PS - Mi scuso del ritardo con cui rispondo ma il lavoro mi impedisce di essere puntuale)  |
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Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
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Inviato: Gio 10 Giu, 2010 8:50 pm Oggetto: |
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Se con i pix originali mantenendo la risoluzione voluta (teniamo buoni i 300dpi) non si arriva alla misura desiderata, la soluzione non può essere altro che l'interpolazione che, se non esagerata, si può applicare attraverso un qualsiasi sw di fotoritocco ogni poco serio.
Se l'interpolazione è consistente, è meglio munirsi di un sw o plugin dedicato.
La maschera di contrasto va applicata in misura adeguata al tipo di foto ed al risultato del interpolazione, non ci sono dei parametri standard. Un paesaggio potrebbe aver bisogno della maschera di contrasto mentre un ritratto no (giusto per citare due tipi di immagine con bisogni diversi).
Di altre correzioni non vedo il bisogno.
frarug ha scritto: | Siccome sei sempre disponibile, ti sfrutto ancora. | Mi sarebbe piaciuto di più sentirmelo dire da una donna.
P.S.
Digital Imaging è la sezione più adatta a questo tipo di discorso, anche perchè di Fuji ormai non si parla più.
Se dobbiamo approfondire ulteriormente, scorporo i messaggi e ci spostiamo in quella sezione dove possiamo continuare tranquillamente con eventuali interventi da parte di altri addetti ai lavori. 
Ultima modifica effettuata da Filip il Gio 10 Giu, 2010 9:13 pm, modificato 1 volta in totale |
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frarug nuovo utente
Iscritto: 19 Mar 2008 Messaggi: 21
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Inviato: Gio 10 Giu, 2010 9:08 pm Oggetto: |
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"Mi sarebbe piaciuto di più sentirmelo dire da una donna. Ops"
Mi sembra più che legittimo
Grazie ancora!! |
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frarug nuovo utente
Iscritto: 19 Mar 2008 Messaggi: 21
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Inviato: Gio 10 Giu, 2010 9:36 pm Oggetto: |
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Guarda Filip,
sul fatto di spostare la discussione sulla sezione digital Imaging non so se possa interessare nel senso che era riferito solo a l'opzine impostabile in s7Raw sul color management che se o ben capito devo lasciare sull'impostazione di default "Use Windows Color Management".
Per quanto riguarda invece lo spazio colore, ho letto in vari siti (anche quello di Nikon) che è consigliabile lavorare i file nello spazio colore più ampio disponibile. Scartando ProPhoto che mi sembra lavori sui 16 bit, rimane AdobeRGB.
Ma mi chiedo: se non ho il monitor in grado di mostrare tutta la gamma AdobeRGB che me ne faccio di tale spazio?
Allora è meglio rimanere in sRGB sia nel Raw converter che nel programma di editing. O mi sbaglio ?
Comunque se ritieni opportuno spostarlo nella sezione Digital Imaging fallo pure.
PS - Ma come si fa ad inserire come hai fatto tu la mia risposta " Frarug ha scritto: .......... " ???
Grazie |
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Filip utente attivo

Iscritto: 14 Lug 2004 Messaggi: 13724 Località: Ronchi dei Legionari (GO)
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Inviato: Gio 10 Giu, 2010 10:45 pm Oggetto: |
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frarug ha scritto: | Guarda Filip,
sul fatto di spostare la discussione sulla sezione digital Imaging non so se possa interessare nel senso che era riferito solo a l'opzine impostabile in s7Raw sul color management che se o ben capito devo lasciare sull'impostazione di default "Use Windows Color Management". | Esatto.
frarug ha scritto: | Per quanto riguarda invece lo spazio colore, ho letto in vari siti (anche quello di Nikon) che è consigliabile lavorare i file nello spazio colore più ampio disponibile. Scartando ProPhoto che mi sembra lavori sui 16 bit, rimane AdobeRGB. | Inanzi tutto devi tener presente che lavori da amatore con una s6500, poi... spazi e profili colore sono un discorso molto ampio e anche ostico a capire. Posso solo dirti in quattro parole che per lavorare al meglio devi avere sw di fotoritocco, monitor e stampante in grado di riconoscere/lavorare/supportare il profilo con cui intendi lavorare.
Puoi benissimo lavorare in AdobeRGB ma avrai problemi di visualizzazione diversa tra un sw e un'altro, trovando colori e contrasti sballati. Se intendi condividere un immagine attraverso il web devi essere sicuro che chi la guarda abbia un browser che riconosca l'AdobeRGB. Se la porti a stampare, devi essere sicuro che il labo ti riconosca l'AdobeRGB.
Il sRGB è invece un profilo standard riconosciuto da tutti e da tutto, sarà più facile avere coerenza di visualizzazione con e per tutti ed in fine ti posso garantire che non noteresti differenze anche avendo la possibilità di gestire l'altro profilo.
Se ci tieni a capire bene questi tanto ostici spazzi e profili colore, ti consiglio di fare una ricerca in sezione Digital Imaging dove le domande più frequenti riguardano quasi sempre questo tema. Il sito di Boscarol è quanto di meglio puoi trovare.
frarug ha scritto: | Ma mi chiedo: se non ho il monitor in grado di mostrare tutta la gamma AdobeRGB che me ne faccio di tale spazio? | Nulla. O meglio... potresti vederlo in stampa se la stampante lo usa, ma non a monitor e quindi non saresti in grado di sapere il risultato di stampa.
frarug ha scritto: | Allora è meglio rimanere in sRGB sia nel Raw converter che nel programma di editing. O mi sbaglio ? | Non sbagli e te l'ho già scritto più sopra al punto 2.
frarug ha scritto: | PS - Ma come si fa ad inserire come hai fatto tu la mia risposta " Frarug ha scritto: .......... " ??? | C'è il tastino che serve a riportare il messaggio a cui si risponde. |
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frarug nuovo utente
Iscritto: 19 Mar 2008 Messaggi: 21
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Inviato: Ven 11 Giu, 2010 12:26 pm Oggetto: |
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Grazie Filip.
In effetti mi confermi quanto già sospettavo.
Quello che non capisco è per quale motivo su diversi forum si continua a parlare di AdobeRGB o adirittura ProPhoto quando poi effettivamente non lo si può sfruttare a video.
Mah! Misteri del Color Management
Ti ringrazio molto per la tua disponibilità, competenza e cortesia.
Alla prossima  |
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