Scanner e pellicola negativa

[Easyclick]

Buona sera a tutti, scrivo per avere delle "dritte" in merito all'acquisizione di immagini con scanner da pellicola negativa.
Da poco ho cominciato a scansionare film negativo con lo scanner Epson Perfection 2580 Photo e mi sono accorto che i risultati ottenuti sono decisamente peggiori rispetto alle scansioni da diapositiva.
Volevo chiedere a chi ne sa più di me quali sono i parametri che cambiano tra i due tipi di scansione.
Infatti se da diapositiva ottengo dei colori più "impastati" tra loro e una nitidezza mediocre, con il negativo ottengo immagini più contrastate e per esempio su aree uniformi, punti di colore casuali.
Un grazie a tutti e buonissime foto!

[alexdz]

Ciao. Non ho mai scansionato diapositive me è un po' che mi cimento nella scansione di negativi colore. In genere è opinione prevalente che la scansione da diapositiva sia meno critica, sia per la maggiore resa degli scanner e dei software di scansione, sia per il fatto che è possibile ricorrere alla profilazione delle pellicole per dia e cosi' ottenere migliori risultati. Il punto dolente della scansione dei negativi colore sta proprio nella riproduzione dei colori e dal problema delle dominanti di base delle pellicole che variano da pellicola a pellicola, per l'appunto, impedendone di fatto la profilazione.
Tuttavia, a mio parere, si possono ottenere dei discreti risultati ma per questo è necessario assolutamente affidarsi ad un lavoro di fotoritocco e conoscerne gli strumewnti di base. Direi infatti che sia impossibile ottenere risultati decenti direttamente dalla scansione, pur armeggiando con i settaggi che i sw di scansione, pur ottimi, offrono.
Io infatti preferisco ottenere una scansione senza che il sw di scansione intervenga sui livelli colore e rimandare il tutto al lavoro di editing con il sw di fotoritocco. Ho un Epson 3170 e le ultime foto della mia galleria sono scansioni cosi' ottenute.

Pero' l'argomento è molto dibattuto e ognuno ha la propria filosofia e processo preferito.

Alex

[Filippo Secciani]

La scanzione, è un' argomento molto complesso. Più tempo passo a farne, più mi rendo conto che quando passerò a comprare una digitale, farò le cose in un lampo. Ma torniamo all' argomento.

In genere la scanzione della dia è migliore, perchè il sw, non deve correggere la velatura ocra, classica delle negative a colori. Sperare poi che la resa sia uguale e costante per tutte le pellicole è a dir poco un' impresa. Spesso si trovano sensibili differenze tra stesse pellicole di lotti differenti!!! Figuriamoci se si usano pellicole sempre diverse...

Comunque, non condivido a pieno il metodo di lavoro di Alex. Penso che a un file meno gli si rompono i... pixel e meglio è, quindi, personalmente effettuo delle scanzioni leggere e di un solo passaggio, per valutare le varie rese colore e poi, trovato la giusta calibrazione (più che giusta direi decente), opero con la multiscanzione a 4000 dpi 1/2 ora minimo di scanzione.

Certo che dalla scanzione difficilmente si arriva direttamente al risultato desiderato. Un certo lavoro in post produzione è indispensabile, ma il mio scanner e il softwer che utilizzo, non mi permettono di arrivare direttamente al risultato che desidero.

[atropico]

E con il b/n è più semplice?

[Filippo Secciani]

Ho poca esperienza del B/N. Parlare per ipotesi non mi piace, ma comunque i supporti sono comunque differenti... Sarebbe opportuno lavorare sempre con le stesse pellicole, settare o scanner, e via.

[Giovanni.Santangelo]

Per quello che ho visto, e per ciò che vale la mia opinione, l'accoppiata pellicola B/N scanner, unitamente ad una stampante di classe (HP 9180, Epson 2400 ecc.), ovvero con le cartucce di grigio (per non parlare dei sistemi tipo "Piezography" cui però occorre in pratica dedicare una stampante) e le carte pesanti, produce risultati prossimi alla stampa "fine art" , tali da essere usati in mostre anche molto importanti.
E' probabilmente il campo dove l'analogico, sia pure ibrido, da il meglio di se.
Anche il B/N direttamente da digitale riesce a produrre cose ottime, ma è un'altra cosa.
Ovviamente occorre avere scanner di qualità, tipo Nikon o il compianto Minolta 5400 e un po di pazienza, perchè i sistemi automatici di spuntinatura, tipo Digital Ice, con la struttura argentica del film B/N ( anche il Kodachrome), non sono utilizzabili.
Ciao.