old portrait

[kapyn]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[lepicureo]

Il ritratto non è affatto male: è bella l'espressione della bambina,l'inquadratura e il taglio. Però dal momento che hai applicato questo effetto appunto da "old portrait" secondo me sarebbe decisamente meglio in BN o virato sepia.

Ciao
Mario

[AlexFoto]

Quoto lepicureo.
D'ora in poi, ogni volta che vedrò questa meraviglia, la chiamerò bel musettino (anche se ho il rammarico di non avere usato io per prima questa espressione ).
Tu dici che la piccolina è timida, secondo me non te la racconta giusta.
Quanti maschi farà disperare appena cresce un po'.
Bellissima e sicuramente "tremenda" bambina.

Ciao ale

[aerre]

Molto gradevole questo ritratto che colpisce per la strana quanto suggestiva dissonanza tra l’espressività sbarazzina ed ironica della piccola modella e l’atmosfera sospesa nel tempo che il lavoro di post produzione riesce a rievocare.

L’inquadratura è dall’alto e perfettamente funzionale, a mio avviso, allo spirito del ritratto.

Si accentua infatti il carattere espressivo, fortemente espressivo della posa; con il busto leggermente spostato all’indietro, la linea delle spalle scivolata e controbilanciata dalla generosa inclinazione della testa in avanti nell’assecondare quello sguardo brillante sopra il sorriso beffardo e sincero.

Ed è proprio l’intonazione generale frizzante, maliziosamente birichina e candida, che riscatta il ritratto da ogni possibile pericolo di affettazione e ne riconosciamo immediata la genuina schiettezza. Anche nella scelta di mantenere l'originaria tessitura cromatica.
L’inquadratura si mantiene ampia con tagli a sinistra ed in alto che inquadrano il volto e ne esaltano l’inclinazione. La composizione è curata con un occhio particolarmente attento alle linee dinamiche dell’ordito figurativo: guardo al perfetta armonia tra l’atteggiamento della posa e la tessitura legnosa della corteccia sullo sfondo. Sembra che tutto il ritratto, complice la prospettiva dell’angolo di ripresa, sia costituito da un fascio di tensioni dinamiche che dal basso si aprono in uno stretto ventaglio verso l’alto coinvolgendo sia l’inclinazione della testa che le venature sullo sfondo.

Ma c’è ben più di un processo di “invecchiamento” nel lavoro di post produzione.

A tratti si astrae, il ritratto. Quei graffi, quelle macchie ...la stessa tavolozza cromatica, tutto il lavoro di pw insomma, è come se spingessero il ritratto in una dimensione che appartiene più ad un tempo della memoria affettiva.
Ha quasi il carattere di un ritrovare se stessa, ...da parte dell’autrice cioè. Un risalire attraverso la figuratività del ritratto trasfigurata nel tempo, ad immagini della memoria di sè e del proprio universo infantile.

Complimenti

Aerre

[kapyn]

grazie dei commenti
x lepicureo: è il titolo che trae in inganno ...nell'elaborazione ho cercato di ottenere una cromia che, hai ragione, non rievoca quella "classica" di una foto antica, ma che semplicemente avevo in testa io nel momento in cui l'ho rielaborata...è difficile a volte riportare con parole quello che si è cercato di esprimere nell'elaborazione di un immagine,...come nell'arte in generale, forse anche perkè nemmeno noi sappiamo quello che vogliamo esprimere...è un qlcosa di inconscio... ...o semplicemente fanno 40° e sto delirando

[aerre]

OT: ...architetto, fa lo stesso?

Alla prossima

Aerre

[kapyn]

mannaggia
se cambi mestiere fammi sapere...felice di essere la tua prima cliente