Carta passata per raggi x aereoporto

[ggstiffo]

Eccomi qui nuovamente.

Ieri finalmente ho fatto le mie prime stampe con il Durst 670 Color acquisito da poco. Ho avuto però una strana esperienza con la carta che ho portato in aereo dalla Spagna: lo so ho fatto una follia ma ho saputo solo al mio arrivo da un amico del rischio che ho corso. Ora mi spiego. Ho usato Agfa Brovira Glossy grado 3 24x30. Ho chiuso il diaframma a 11 e dopo aver fatto la striscia di prova ho visto che per esporre la carta erano necessari 3 secondi solamente. La stampa non è venuta male (ossia non ravviso velature) ma il tempo decisamente mi sembra molto breve per le esperienze che ho già fatto con un Durst 670 VC sempre a luce diffusa e con la stessa carta. La cosa è dovuta al passaggio sotto i raggi x? È questo l'effetto? Con altra carta IlFord MGIV RC Deluxe 25M, Satinata (non passata sotto i raggi X) sempre 24x30 sono passato, nelle stesse condizioni, a più ragionevoli 8 secondi. Credo che l'ingranditore funzioni a dovere e anche l'obbiettivo Nikon Nikkor f.2.8 in dotazione anche. Chiedo lumi!!
Grazie in anticipo. Ciao
Giacomo

Dimenticavo, come rivelatore ho usato ILFORD Multigrade diluizione 1+9 per 1 minuto.

[ldani]

Non conosco la carta ma controlla gli ISO dichiarati se sono moto superiori a quelli della Ilford il comportamento è coerente.
Mi sembra comunque strano che un passaggio sotto i raggi X riduca solo il tempo di stampa senza altri effetti (velo, disomogeneità di comportamento. ecc.)