Consigli per ingranditore Philips PCS 130 modificato!

rediesisminore

Salve a tutti,

(vedere le foto in fondo)
un paio di anni fa ho comprato un ingranditore Philips PCS 130 con testa colore e relativa centralina di controllo per i filtri/timer. Ottica Componon 50/4. L'ingranditore ha una coppia di condensatori, nella testa c'e' un tubo "miscelatore" con 3 faretti alogeni (direi) e un'uscita con un filtro opaco bianco (diffusore?). Questo tubo e' in posizione orizzontale e uno specchio posto a 45 gradi devia la luce in verticale verso il gruppo portafiltri/condensatori/portanegativi/ottica.

Premetto che stampo solo in bianco e nero.

Prima domanda:
1) si considerare tale testa diffusore o condensatore??? Qualcuno conosce tale ingranditore e puo' parlarmene?

Non essendo soddisfatto della nitidezza e del contrasto / grana insufficienti delle stampe, ieri ho fatto un po' di bricolage per modificare la testa. Ho svitato e tolto il tubo colori, messo al suo posto una lampadina Philips 75W per ingranditore e collegato il tutto a un interruttore controllato col piede! (vedi foto)

La lampadina proietta la luce contro lo specchio a 45 gradi. Detto specchio e' leggermente smerigliato, dunque leggermente diffusore. E' possibile svitarlo e disporre la lampadina direttamente sul portafiltri, ma sempre in posizione orizzontale, in verticale non c'e' spazio.

Il risultato delle prime stampe e' stato... SBALORDITIVO !!! Grana, nitidezza, contrasto, messa a fuoco sono migliorati incredibilmente, al punto da farmi accantonare l'ipotesi che fosse l'obiettivo Componon 50/4 ad essere il problema!

Ho stampato come d'abitudine su carta Ilford Multigrade politenata ma senza filtri multigrade per il controllo del contrasto. Non volevo fare spese inutili nel caso in cui non ci fossero grosse differenze rispetto alla testa colore. Ora, evidentemente comprero' un set di filtri!

Seconda e terza domanda:
2) avrebbe senso porre la lampadina direttamente sul portafiltri per evitare il passaggio in piu' dello specchio che, come ripeto, e' leggermente smerigliato?

3) In tal caso la posizione orizzontale della lampadina causerebbe problemi?

4) Come si spiega questa incredibile differenza nelle stampe? Il tipo di luce? Il filtro diffusore all'uscita della scatola di miscelazione?

Grazie a tutti,

Roberto

impressionando · Inviato: Gio 05 Lug, 2007 2:11 pm Oggetto:

Quello è il mio ingranditore preferito.
Come l'hai modificato è ok ma qualche appunto in più lo posso aggiungere questa sera con calma.

rediesisminore · Inviato: Gio 05 Lug, 2007 3:27 pm Oggetto:

impressionando · Inviato: Gio 05 Lug, 2007 10:59 pm Oggetto:

Scusa ma stasera sono distratto da altre cose.
L'ingranditore in questione veniva venduto di base con la lampada come l'hai messa tu. La testa colore è un accessorio (unico a lavorare al rovescio).
La luce fornita con la lampada come l'hai messa è solo condensata e fornisce immagini croccanti e che non perdonano nulla.
Cambiando il tipo di illuminazione ottieni una strana illuminazione prima diffusa poi condensata.
I due sistemi hanno pro e contro ma entrambi sono eccellenti se utilizzati con fini precisi.
Nessun gioco ha nei suoi movimenti e lo puoi smontare e rimontare tranquillamente per cercare di eliminare eventuali difetti.

Il cartone all'interno non è il massimo e il portalampada deve essere in ceramica.

Purtroppo la digitale l'ho data a mia figlia in campeggio e non riesco a postarti immagini.

rediesisminore · Inviato: Ven 06 Lug, 2007 2:06 am Oggetto:

Grazie per la risposta impressionando!

Tu che hai la versione originale dell'ingranditore, la lampada da 75W e' di potenza giusta? Ho comprato oggi i filtri Ilford e i tempi si sono allungati di 3 volte rispetto a non metterne. Un negativo dall'ampia estensione tonale e correttamente esposto e sviluppato richiede circa 15 secondi di esposizione per una stampa 13x18. A 20x30 si sale di poco, 18 secondi. Mi sembra che con i filtri un qualcosina si perda, in contrasto, nitidezza, vorrei a questo punto provare le carte non multigrade... oppure mi chiedo se mettere 100 W. Vanno bene anche le lampadine comuni? Quella che ho gia' e' comunque per ingranditore.

Siamo comunque agli antipodi dei risultati che ottenevo con la testa colore che per il contrasto somigliano un poco all'impiego del filtro 1 !!! E finalmente posso ammirare lo splendore della mia M6/summicron 35 !

Per il cartone... si lo so che non e' il massimo, ma era per provare! dovrei fabbricare qualcosa di non sensibile al calore e piu' stabile. Portalampade in ceramica: cambia qualcosa rispetto alla plastica? Bisogna essere o no estremamente precisi nel centraggio della lampada o si puo' tollerare un po' di imprecisione?

Per la digitale figurati che tutto quello che possiedo e' una Vivitar da 2.1MP con un obbiettivo grande come la testa di uno spillo e che mia madre ha ricevuto come regalo di Natale della ditta in cui lavora... Surprised

impressionando · Inviato: Ven 06 Lug, 2007 6:06 pm Oggetto:

L'ingranditore porta lampade fino a 150W.
Io uso la 75 e i tempi che hai indicato sono normali e comodi. La lampada potente la uso a muro.
Il portalampada in ceramica è proprio per il calore sia per la potenza sia per la mancanza di ventilazione, sia per (in quelli predisposti) la possibilità di aggancio.
La diversità di resa è data dal fatto che usando i filtri la carta diventa multigrade a tutti gli effetti e utilizzi uno strato per volta o una combinazione di essi.

La digitale la intendevo ad uso esclusivo per postarti immagini dell'ingranditore.

Paolo