Paranoia da fotoritocco

[lukelan67]

Sono nuovo del forum ma ho avuto modo di capire leggendovi che siete tutti un bel po' esperti di fotografia...quindi qualcuno da stressare con richieste di suggerimenti!!
Io appassionato lo sto diventando ora e da macchine precedenti
sono passato alla mia nuova Fuji s6500fd. Nel mio PC col tempo ho accumulato diverse fotografie. Ogni tanto, per comodità, mi creo i miei dvd di slideshow e delle foto più carine faccio le stampe.
Il mio quesito è questo: da quando ho sul PC alcuni programmi di
fotoritocco mi è venuta la paranoia che le foto forse debbano sempre passare da lì prima di stampe o dvd. Foto che magari sono, per me, perfette a monitor (e anche nelle successive stampe)se per sfizio le passo ad es. a livelli automatici piuttosto che ad un altro controllo, cambiano un po', magari anche in meglio.
Ed allora affogo nell'indecisione se lavorarle sempre e comunque oppure no.
Ma voi come Vi comportate? Fate un uso intensivo del ritocco oppure
lo riservate per dare il tocco finale solo alle foto particolarmente belle e/o significative?
Scusate la lunghezza. Ogni commento è ben accetto...liberatemi da
questa paranoia.
Grazie.

Luca

[vulkanino]

Se la foto è perfetta così com'è non vedo il senso di ritoccarla (a parte il fatto che la tua digitale aggiunge comunque una piccola sfocatura dovuta al vetro che protegge il sensore). A meno che tu non sia Adams, comunque, molte foto vanno migliorate un po', e ti sconsiglio di usare gli aggiustamenti automatici.

I dieci tipici aggiustamenti che faccio io (non tutti, dipende dalla foto):

1) ancora in raw, bilanciamento del bianco
2) ancora in raw, aggiustamento del chiaro-scuro
3) crop, togliendo ciò che ritengo non aggiunga nulla alla foto, o la disturbi
4) rimozione difetti (tipo mosca che passava davanti all'obiettivo) in maniera non distruttiva usando un livello apposito
5) eventuale aggiustamento del chiaro-scuro con un adjustment layer istogramma e con blending impostato su luminosità (ma questo preferisco farlo prima della conversione dal raw, vedi punto 2)
6) eventuale aggiustamento del contrasto usando un altro adjustment layer curve e blending luminosità
7) eventuale aggiustamento dei toni colore separatamente, sempre in maniera non distruttiva con adjustment layer
8) eventuale lievissima saturazione (non mi piacciono le foto artificialmente sature)
9) eventuale sharpening, sempre non distruttivo usando gli smart filters di CS3
10) altri eventuali aggiustamenti per dare risalto a porzioni di foto piuttosto che altre

Non c'è una regola d'oro, ma mi sono fatto una Action che crea tutti i livelli che ho detto con valori neutri, poi cancello quelli che non uso.

[lukelan67]

Grazie 1000 vulkanino!

Solo da ora in poi con la nuova macchina comincerò a scattare in raw e dai consigli utilissimi che hai dato ho capito che prima di tutto devo imparare ad usare PS o gli altri prog. moooolto meglio!

[xrr]

[vulkanino]

??? xrr, che dici?

[Filip]

Se le foto verranno viste sempre e solo dal tuo monitor, va bene; se invece vuoi coerenza con le stampe e nella visione in altri monitor, allora devi calibrarti per bene il monitor e conoscere il ruolo dei profili. Se non lo fai, puoi perderci un sacco di tempo in pw per poi avere delle delusioni nel condividere il lavoro svolto.
Questo è ciò che intende xrr

[vulkanino]

Grazie Filip per la traduzione ma do per scontato che chi si occupa di fotografia abbia il monitor calibrato!

[lukelan67]

Grazie mille a tutti!!

In effetti non sono sempre stato comunque soddisfatto dai risultati a monitor. o dalla visione dei dvd fotografici su TV e anche nelle stampe.
Ho paura che il mio problema sta diventando il porre più fiducia su un software che sul mio occhio.
Vedo una foto a monitor che mi piace e potrei finire lì. Invece per sfizio provo a fare qualche regolazione (non parlo di filtri vari che ovviamente modificano completamente la foto) e vedo che magari la foto può essere migliore.
E' lì che mi viene l'orrendo dubbio se sia meglio che le foto vadano passate comunque o che se un risultato ti piace già da subito sia meglionon toccare niente.

Ciao

[AleZan]

Scusa Lukelan, il problema non è se correggere tutte le foto o nessuna. Ma se una foto è migliorabile, perché non farlo?

Piuttosto diciamo che devi decidere se ti va bene farlo così come già lo fai, oppure poco alla volta imparare la gestione digitale del colore. E quindi spazi colore, calibratura del monitor, profili colore del monitor, della stampante + carta, del laboratorio di stampa.
Tanto per citare alcuni argomenti sui quali con un "Cerca" troverai infinite informazioni.

ciao

[lukelan67]

Grazie Alessandro,

mi era anche sfuggito il memo "flusso standard" di questa sezione, che devo dire è utilissimo e che giustamente, per non dedicare tutto il tempo a ritoccare foto, suggerisce di riservare la trafila agli scatti per cui vale davvero la pena farlo.
....lo so, ho scoperto l'acqua calda, perdonatemi!