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fast2 utente attivo

Iscritto: 10 Set 2006 Messaggi: 2082 Località: underground
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Inviato: Sab 12 Feb, 2011 9:48 am Oggetto: Vincitori del WPP 2011 |
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Ritratto a Bibi Aisha, ragazza afgana sfigurata dal marito con taglio di orecchie e naso.
tutte le foto qui. Anche due italiani fra i vincitori, Riccardo Venturi e Marco Di Lauro.
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filippo1978 utente attivo
Iscritto: 16 Ago 2006 Messaggi: 777 Località: ferrara
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Inviato: Ven 20 Mgg, 2011 7:42 am Oggetto: |
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E' una foto ORRENDA. Non ha senso, a pare lo scoop e la ricerca di sensazionalismo, è una foto che NON rapprenta ALCUN evento dell'anno. Secondo me il wpp non aveva bisogno di abbassarsi a tanto per farsi pubblicità.
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ocio utente attivo

Iscritto: 14 Ott 2004 Messaggi: 13845 Località: Vercelli
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Inviato: Ven 20 Mgg, 2011 8:44 am Oggetto: |
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E' una foto che rappresenta una denuncia ed anche importante.
C'è voluto del coraggio per pubblicarla sulla copertina del TIME. Il rischio che il direttore ci rimettesse la poltrona c'era tutto. Così non è stato ma non per il sensazionalismo, a mio avviso.
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filippo1978 utente attivo
Iscritto: 16 Ago 2006 Messaggi: 777 Località: ferrara
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Inviato: Sab 21 Mgg, 2011 9:00 am Oggetto: |
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Cioè secondo te, Carlo, l'evento più significativo del 2010 sono i problemi delle donne in Afganistan?!?!?!?!?!?!?!
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Mario Zacchi utente attivo

Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6656
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Inviato: Sab 21 Mgg, 2011 2:34 pm Oggetto: |
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Purtroppo quando le immagini superano la soglia del raccapricciante si ottiene l' allontanamento del pubblico dal problema perché il bisogno di rimuovere l' orrore dalla mente supera tutto. Quindi, a prescindere da quanto possano essere stati più importanti altri fatti, una pubblicazione così sa tanto di "utile" a qualche scopo, più che di utile per denunciare.
_________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Sab 21 Mgg, 2011 4:17 pm Oggetto: |
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Giusto per aggiungere altri elementi al dibattito, vi invito a vedere sul sito di Lynsey Addario il suo ultimo lavoro sulle donne afghane.
Naturalmente il reportage approfondito della fotografa americana non è immediatamente paragonabile allo scatto di Jodi Bibier. Ma una cosa è interessante: anche Lynsey Addario ha fotografato la stessa ragazza. Con un intento però che mi pare molto differente (e che preferisco).
ciao
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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filippo1978 utente attivo
Iscritto: 16 Ago 2006 Messaggi: 777 Località: ferrara
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Inviato: Lun 23 Mgg, 2011 11:37 am Oggetto: |
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Si, hai ragione Ale, ma sopratutto, a parte la foto che è brutta (opinione personale) quello che mi lascia basito è il motivo della scelta come foto vicitrice. Cioè che le donne afgane siano maltrattatate, ecc, ecc, con tutto il rispetto.....chi se ne frega!
Mi spiego meglio. La foto vincitrice dovrebbe essere emblematica di un avvenimento che ha segnato l'anno, ma che le donne afgane (come in molte altre parti del mondo) siano fatte oggetto di maltrattamenti e sevizie non mi pare affatto l'avvenimento dell'anno! E questo mi sembra un parere piuttosto obiettivo.
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ocio utente attivo

Iscritto: 14 Ott 2004 Messaggi: 13845 Località: Vercelli
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Inviato: Lun 23 Mgg, 2011 12:27 pm Oggetto: |
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Questa foto non ha fatto solo il giro del mondo, ha fatto aprire dibattiti in ogni dove, discussioni, riflessioni. E' stata sulla copertina del Time e forse questo ha contribuito a dare un'importanza così potente. Le copertine del Time sono tante, questa aveva qualcosa di più da dire e a molti (visto l'eco).
Quel qualcosa che, Filippo, a te pare meno importante e liquidi in un "con tutto il rispetto... chi se ne frega". Questa foto non parla solo delle donne afgane maltrattate (se per te è maltrattamento questo...), questa foto rappresenta un tema ben più vasto: "Diritti umani".
Il WWP non premia la foto che rappresenta l'emblema di un accadimento ma premia "l'evento giornalistico" di grande portata.
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filippo1978 utente attivo
Iscritto: 16 Ago 2006 Messaggi: 777 Località: ferrara
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Inviato: Lun 23 Mgg, 2011 1:32 pm Oggetto: |
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si ma quello che dici è totalmente tautologico: è un evento perchè è andato sul time! E' un evento indipendentemente che sia o meno andato sul time. E non è affatto un evento giornalistico, perché non è insolito.
E' un evento giornalistico l'uomo che morde il cane e non viceversa, come spiegano in tutti i corsi di giornalismo.
Che le donne in Afganistan siano fatte oggetto di maltrattamenti ecc è proprio del cane che morde l'uomo, è un NON evento!
Cmq non ha dato adito a nessun dibattito ecc che sia durato più di un minuto....
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sullerive non più registrato
Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 1310
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Inviato: Mar 24 Mgg, 2011 4:35 pm Oggetto: |
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Mi sembra una foto molto in linea con ciò che viene proposto come notizia,
oltre che richiamo scontato all'altra celebre immagine senza mutilazioni.
Non mi stupisce che abbia vinto.
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filippo1978 utente attivo
Iscritto: 16 Ago 2006 Messaggi: 777 Località: ferrara
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Inviato: Gio 26 Mgg, 2011 10:08 am Oggetto: |
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Si ma il concetto è che le donne in Afganistan sono "maltrattate" da SEMPRE.
Un esempio di foto da wpp che si merita di vincere, al di là dell'aspetto estetico, è la foto di Anthony Suau, vincitore del 2008.
La foto vincitrice ritrae un poliziotto che entra in una casa ipotecata con la pistola spianata, per controllare che le persone che la abitavano se ne erano effettivamente andate. In questo caso la foto RITRAE l'evento (cioè un qualcosa che ha caratterizzato SOLO quell'anno) del 2008: lo scoppio della bolla immobiliare del 2008 che ha prodotto la più grande crisi finanziaria dai tempi della grande recessione.
Altro esempio la foto vincitrice del 2009, scattata da Pietro Masturzo. In questo caso la foto è emblematica delle proteste dell'Iran contro i brogli della fazione di Ahmadinejad, un evento che ha CARATTERIZZATO il SOLO 2009!
E' questo a mio avviso il punto.
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sullerive non più registrato
Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 1310
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Inviato: Gio 26 Mgg, 2011 8:56 pm Oggetto: |
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"Si ma il concetto è che le donne in Afganistan sono "maltrattate" da SEMPRE. .."
e anche su questo si potrebbe discutere
io sono dell`idea che forse ora interessa farlo notare di piu`. Tra la foto o meglio la serie di Masturzo e la foto di cui stiamo parlando ci vedo un filo conduttore comune su come dare le notizie o su quali notizie dare o con che enfasi darle. Nel senso: è anche il WPP a decidere cosa è notizia e cosa no.
Poi magari anche io avrei scelto altro, anche lo scorso anno, ma questo non conta.
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jacklamotta utente attivo

Iscritto: 21 Lug 2006 Messaggi: 2940 Località: Dintorni di Vicenza
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Inviato: Ven 27 Mgg, 2011 10:52 am Oggetto: |
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a me sembra evidente in questa foto il fortissimo richiamo a quella di McCurry: quasi un trait d'union tra due tempi, due epoche, due modi di vedere le donne di questa sfortunata terra, due copertine che hanno fatto la storia del fotogiornalismo. e quindi non mi stupisco della scelta.
_________________
da Stefano
"se la fotografia non è arte, peggio per l'arte"
Sony A7 II |
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ocio utente attivo

Iscritto: 14 Ott 2004 Messaggi: 13845 Località: Vercelli
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Inviato: Ven 27 Mgg, 2011 11:10 am Oggetto: |
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ci avevo pensato, potrebbe...
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filippo1978 utente attivo
Iscritto: 16 Ago 2006 Messaggi: 777 Località: ferrara
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Inviato: Ven 27 Mgg, 2011 2:41 pm Oggetto: |
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Quindi in definitiva concordate con me che questa foto nn aggiunge nulla rispetto a una foto scattata praticamente vent'anni fa......
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ldani utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 3397 Località: Livorno
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ldani utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 3397 Località: Livorno
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Inviato: Lun 30 Mgg, 2011 6:50 am Oggetto: |
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Aggiungo due estratti da: "Sul guardare" di J.Berger
"Da circa un anno è diventato un fatto normale, per certi giornali a grande diffusione, pubblicare fotografie di guerra che qualche tempo fa sarebbero state censurate, perché ritenute troppo scioccanti. Tale evoluzione può attribuirsi al fatto che i giornali si sono a poco a poco resi conto che una vasta fascia di lettori è oggi consapevole degli orrori della guerra e vuole che sia loro mostrata la verità. In alternativa, si può sostenere che questi giornali sono ormai convinti che il pubblico sia impenetrabile alle immagini violente e competono dunque liberamente sul terreno di un sensazionalismo sempre più brutale"
....
"Guardare una foto che ci mostra un momento di agonia può distogliere la nostra attenzione da un problema più generale e pressante: le guerre di cui vediamo le immagini sono in genere combattute, direttamente o indirettamente, in "nostro" nome. Se ciò che vediamo ci fa orrore, immediatamente dopo dovremmo reagire alla nostra mancanza di libertà politica. I sistemi politici attuali non ci concedono alcuna possibilità legale di influire concretamente sullo svolgimento delle guerre combattute in nostro nome. Rendercene conto e agire di conseguenza sarebbe l'unico modo efficace di reagire a ciò che ci viene mostrato dall'immagine fotografica. Eppure la duplice violenza del momento fotografato ci impedisce questa presa di coscienza. Ecco perché le foto di guerra si pubblicano impunemente."
Daniele.
_________________ Stampa Mostrasi .Regolamento. .Orchidea1.
Composizione e Percezione visiva tratto dal testo di Arnehim
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Teo76 utente attivo

Iscritto: 23 Ago 2004 Messaggi: 4807 Località: Torino
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Inviato: Ven 03 Giu, 2011 10:43 am Oggetto: |
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filippo1978 ha scritto: | Quindi in definitiva concordate con me che questa foto nn aggiunge nulla rispetto a una foto scattata praticamente vent'anni fa...... |
A parte il fatto che concordo con ldani che la prima è molto meglio delle altre fotograficamente, on credo che non aggiunga nulla: il fatto che le donne in afganistan siano maltrattate da sempre non vuol dire che questo non sia una notizia. Trovo che in quella foto venga descritto con il solito modo "facile" e brutale che ormai il WPP ha fatto linea guida una cosa terribile che praticamente nessuno di noi sapeva: ci sono posti nel mondo dove le donne vengono sfregiate con l'acido.
Aver piazzato in copertina sul Time (nel 2011) questa foto ha informato un sacco di persone su una cosa di cui non sapevano praticamente nulla. Di fatto è diventata una notizia. Che poi non sia la notizia dell'anno, potrei essere d'accordo. E son pure d'accordo sul atto che ci possono essere altri modi per raccontarla.
_________________ Matteo www.matteonobili.com
Sono ottimista: un giorno la Terra servirà a concimare un pianeta lontano [Altan] |
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