 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
xrr non più registrato

Iscritto: 08 Apr 2006 Messaggi: 2209
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 7:23 am Oggetto: La fotografia del futuro è sempre più fra noi... |
|
|
La fotografia del futuro è quella in cui non si utilizza più il supporto cartaceo, ma i mezzi moderni: foto viste su computer, foto viste su televisori, foto viste su IPOD, foto viste su Plasma, LCD, ecc.
Ma la differenza non è solo quì. E' anche nel modo di usufruirla: prima le foto si vedevano fisse su carta, in quantità di qualche dozzina proprio per l'ingombro della carta.
Nel futuro le foto vengono viste nell'ordine di grandezza di qualche centinaia per volta, porprio perchè i supporti informatici lo permettono.
La dimensione non è più fissa, perchè in qualsiasi momento possiamo zoommare sulla foto e più dettagli ci sono meglio è perchè più è possibile zoommare.
Il fatto è questo: la fotografia è sepre più così, già ora la visualizzazione senza carta sta superando quella sulla carta.
Pensate sotto l'aspetto professionale: quante foto si vendono per via chimica e quante per via informatica???
Cosa ne pensate? _________________ Canon EOS 40D - EF-S 17-85 IS - Canon DIGITAL IXUS 80 IS - Monitor Professionale Lacie 22" - Monitor prosumer Asus LCD ad alti DPI |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
roiter utente attivo

Iscritto: 05 Feb 2004 Messaggi: 13523 Località: Brianza
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 8:28 am Oggetto: |
|
|
Penso che, a livello qualitativo, la visione su schermo sia ancora parecchio indietro rispetto alla carta, anche se ha l'indubbio vantaggio di produrre una immagine "luminosa" che soddisfa l'occhio molto più facilmente.
Il fatto che stia soppiantando l'immagine su carta, che purtroppo è vero, è solo il segno di un periodo (penso passeggero) in cui si assiste ad un triste livellamento (verso il basso) della qualità globale, dove il termine 'globale' non è messo lì a caso.
 _________________ Canon 40D . 10-22 . 50/1.8 MK I . 70-300 DO IS . Sigma 20/1.8 EX DG . 17-70/2.8-4.5 DC
[ Ullalà che figo ] |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 10:17 am Oggetto: Re: La fotografia del futuro è sempre più fra noi... |
|
|
.................
Ultima modifica effettuata da Anonimo. il Dom 12 Mgg, 2013 11:18 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
takeiteasy non più registrato

Iscritto: 26 Set 2006 Messaggi: 7466
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 10:44 am Oggetto: |
|
|
il mio punto di vista è che uno non esclude l'altro.
voglio dire: prendete un reportage di viaggio. prima dell'avvento del digitale si facevano quintalate di dia (almeno, io facevo così) e successivamente stampavo le migliori per un album o una foto da appendere.
adesso che c'è il digitale le foto scattate sono diventate tonnellate ma continuo a fare una scernita esattamente come facevo prima.
il punto a favore è che non ho più il limite imposto dal rullino (e dalla spesa per lo sviluppo) e posso sbizzarrirmi alla grande.
naturalmente il mio è un punto di vista da amatoriale che trova la massima soddisfazione nella fotografia come reportage.
tutto è relativo.
(k)
dorotea _________________ Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo. (Tenzin Gyatso XIV Dalai Lama) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
hamham utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2005 Messaggi: 10088 Località: brianza - cesano maderno
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 11:18 am Oggetto: Re: La fotografia del futuro è sempre più fra noi... |
|
|
Alberto Nencioni ha scritto: | xrr ha scritto: | ...Ma la differenza non è solo quì. E' anche nel modo di usufruirla: prima le foto si vedevano fisse su carta, in quantità di qualche dozzina proprio per l'ingombro della carta.
Nel futuro le foto vengono viste nell'ordine di grandezza di qualche centinaia per volta... |
..viste, non GUARDATE. Tante foto che passano in fretta zompettando qua e là su un monitor sono l'opposto esatto del termine "fotoGRAFIA". Per scrivere devi fermarti un attimo, per leggere ancora di più, oppure sono solo luci colorate sulla tangenziale. Il trionfo della "sveltinocrazia" anche in fotografia? Non credo. Le stampe sono in crescita, grazie al cielo, e così lo scrapbooking e la richiesta di album importanti, fotolibri ed altri supporti cartacei. I vaticinii sul futuro rivoluzionario sono le solite "magnifiche sorti e progressive" invocate per farti comprare un monitor più grosso e un nuovo computer.
Alberto |
quoto alberto, e roiter prima di lui.
ancora mi ricordo di quando, con l'introduzione del pc negli uffici e dell'home office poi, qualcuno profetizzò la scomparsa dei documenti cartacei e la liberazione dalla carta....
da allora le cartiere hanno triplicato i propri fatturati!!! _________________
hamham è giuseppe palma| RACCOLTA DI LINK PER LA RITRATTISTICA una selezione da P4U | GLOTUT & ART le perle di P4U |
DIS{CORSI}VISIVI blog di cultura grafica e affini | ilgiuse il mio nanoblog su livejournal | |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 2:38 pm Oggetto: |
|
|
Io quoto tutti, a partire da xrr....
xrr ha ragione: il futuro della fotografia (o di un certo tipo di fotografia) è questo. Ne cambia la fruizione. E ha ragione anche Alberto, nel senso che quella che cambia è la fruizione di coloro che sfogliano le foto. Spariranno le scatole da scarpe piene di 10x15 stampate all'Esselunga, sostituite dagli iPod e dalle console da videogioco (che si chiameranno sempre di più "Professional"...).
Sono sparite le orchestrine raccogliticce che suonavano nelle casette dei borghesi, sostituite dai cubi della Sony prima e poi dai vari iTunes, Zen e compagnia.
Ma il numero di coloro che osservano le stampe fotografiche, come quello di coloro che ascoltano la musica, che leggono (non "sfogliano") i libri è costante. Può capitare che la percentuale sia in calo, essendo in aumento il numero dei visualizzatori rapidi à la xrr, come è in aumento il numero dei "sentitori" da iPod e degli "sfogliatori" di libretti di Dan Brown...
Ha ragione roiter: la qualità globale è in calo. E questo non per una catastrofica quanto improbabile estinzione dei grandi artisti, quanto piuttosto per un brusco aumento del rumore di fondo. E se è vero che i Cartier Bresson e i Mozart nascono una volta ogni mezzo millennio, il diffondersi globale dell'istruzione e di un minimo di cultura di base aumenta le possibilità di assistere a produzioni di assoluto livello.
E coglie nel segno dorotea, quando dice che l'importante, per noi amatori, è trarre la massima soddisfazione. Che sia la proiezione di una diapo, una stampa fai da te in camera oscura o un effetto Ken Burns generato automaticamente con un sottofondo di Shakira che non ha nulla a che far con il soggetto delle foto....
 _________________ Che bello il copia e incolla! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gerarcone utente attivo

Iscritto: 04 Mgg 2004 Messaggi: 5313 Località: Roma
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 3:43 pm Oggetto: |
|
|
Prendete in mano una foto stampata e poi parlate gente... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Ale215 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2006 Messaggi: 4113 Località: Bergamo
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 5:19 pm Oggetto: |
|
|
adesso si scatta di più e più persone scattano io personalmente non avrei scattato 1000 fotografie quest'estate se non fosse per il digitale (il rullino e lo sviluppo costano soprattutto per me dato che non so sviluppare da me sono della "nuova generazione" ) ma.. dopo 1000 foto scattate le migliori le stamperò
la carta è per sempre.. i bit chissà... _________________ || Canon EOS 30D - Canon EF-S 18-55 - Canon EF 50 1.8 II - GGS DC-30D || Dubh Linn #1 || |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
d23 utente attivo

Iscritto: 07 Gen 2006 Messaggi: 1768
|
Inviato: Mar 09 Gen, 2007 9:40 pm Oggetto: Re: La fotografia del futuro è sempre più fra noi... |
|
|
Alberto Nencioni ha scritto: | xrr ha scritto: | ...Ma la differenza non è solo quì. E' anche nel modo di usufruirla: prima le foto si vedevano fisse su carta, in quantità di qualche dozzina proprio per l'ingombro della carta.
Nel futuro le foto vengono viste nell'ordine di grandezza di qualche centinaia per volta... |
..viste, non GUARDATE. Tante foto che passano in fretta zompettando qua e là su un monitor sono l'opposto esatto del termine "fotoGRAFIA". Per scrivere devi fermarti un attimo, per leggere ancora di più, oppure sono solo luci colorate sulla tangenziale. Il trionfo della "sveltinocrazia" anche in fotografia? Non credo. Le stampe sono in crescita, grazie al cielo, e così lo scrapbooking e la richiesta di album importanti, fotolibri ed altri supporti cartacei. I vaticinii sul futuro rivoluzionario sono le solite "magnifiche sorti e progressive" invocate per farti comprare un monitor più grosso e un nuovo computer.
Alberto |
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
ocio utente attivo

Iscritto: 14 Ott 2004 Messaggi: 13845 Località: Vercelli
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 12:32 am Oggetto: |
|
|
Questa mattina, mi sono appuntato questo argomento senza dire nulla per la curiosità dei partecipanti.
E' un argomento vivo e sempre attuale...
Effettivamente ci sono cose che si guardano ed altre che si vedono... è una questione di sensibilità.
Prima che la fotografia subisse l'esplosione digitale, la fotografia non era cosa per tutti. A parte i fotografi della domenica, un certo numero di persone coltivava il 'rito' della fotografia.
Diciamo 10 persone? ... diciamo 10
Con l'avvento del digitale dalla compatta al telefonino, quei 10 su 1.000 sono diventati 10 su 1.0XXXXX
Nel web trovo di tutto, leggo di tutto, ma ad un certo punto ho bisogno di leggere 'veramente' con passione, entrando dentro... ed allora spengo il monitor e prendo il libro...
... allo stesso modo prendo le stampe, espressione unica, vera dell'immagine... non conosco e non potrei conoscere altra immagine all'infuori della stampa...
... come quando mi fanno sentire una lavanda, un profumo, una cartina, un ... 'alla rosa'... ma la rosa è altra cosa... il suo profumo forte, dolce, a volte acido, a volte di pesca con quelle note amare...
Ultima modifica effettuata da ocio il Mer 10 Gen, 2007 12:52 am, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
ocio utente attivo

Iscritto: 14 Ott 2004 Messaggi: 13845 Località: Vercelli
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 12:38 am Oggetto: |
|
|
... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
xrr non più registrato

Iscritto: 08 Apr 2006 Messaggi: 2209
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 7:33 am Oggetto: |
|
|
Quoto tutti !
Riguardo alla minore qualità della visione a video, dipende...
Certo un poster ha una qualità irraggiungibile...
Però Roiter hai ragione, la possibilità di vedere i colori retroilluminati, tipo diapositiva, dà a volte un'atmosfera alle immagini, che nemmeno la migliore stampa può dare.
Il punto è questo: dipende dal monitor. Se si spendono migliaia di euro in lenti, qualche migliaia va dedicato a un buon monitor. Su un CRT 25" vi assicuro che anche la definizione arriva vicino a quella di una stampa. I colori dei monitor professionali come il mio poi.... Assolutamente non LCD, che a fronte di un'ottimo contrasto (spesso sparatissimo e innaturale) perdono tantissimo sui colori, livellando le foto verso il basso... Si vedono meglio quelle di una compattina, meglio se gialline invece di foto prodessionali corrette che sembrano un pò scialbe.
Ha ragione Roiter, il futuro viene presso dalla gente comune come livellamento verso il basso:
- il CD invece della qualità del vinile analogico
- il monitorino orripilante LCD venduto al supermercato invece dall'equivalente in prezzo CRT di sicuro mooooooooooooolto meglio
- l'autovelox ai 50 allora iun un corso a tre corsie.... Che nel passato dovevano fermarti per darti la multa... Le strisce blu dappertutto, contro la legge...
Ma se uno non segue la massa, e sfrutta il futuro nei suoi aspetti positivi, allora Roiter è meglio una visione delle proprie foto su monitor decenti, e Alberto non è un vedere ma un'espressione ugualmente totalizzante e forse più.
Bisognerebbe informare, educare gli appassionati di fotografia a vivere il futuro bene, non lasciarli contenti del loro monitor LCD da strapazzo a ritoccare assurdamente immagini che non possono vedere.
Ma in questo forum dov'è che si parla della visione non stampata?? _________________ Canon EOS 40D - EF-S 17-85 IS - Canon DIGITAL IXUS 80 IS - Monitor Professionale Lacie 22" - Monitor prosumer Asus LCD ad alti DPI |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 10:16 am Oggetto: |
|
|
xrr ha scritto: |
Bisognerebbe informare, educare gli appassionati di fotografia a vivere il futuro bene, non lasciarli contenti del loro monitor LCD da strapazzo a ritoccare assurdamente immagini che non possono vedere.
Ma in questo forum dov'è che si parla della visione non stampata?? |
Il problema non è la qualità del monitor, che non è in discussione (è abbastanza ovvio che ci sono monitor dozzinali e monitor da sogno, così come ci sono carte da formaggio e carte da fine-art...)
Il vero problema, che è emerso nel tuo post iniziale, è il modo di fruire l'immagine, più ancora che il mezzo.
Ciò che c'è di sbagliato (e qui non mi prendo neanche la briga di aggiungere "secondo me") è il vedere 100 immagini in movimento nel tempo che si impiega per guardarne una.
E si perde molto di più in questo modo di quanto si può perdere con un piccolo calo di contrasto o di definizione.
Faccio un esempio: recentemente ho impiegato un mese per ascoltare la Passione secondo Giovanni di JS Bach. E l'ho sentita su un lettore così-così collegato ad un impianto così-così, con una cuffia dignitosa.
Ma per ascoltarla ho letto il Vangelo, la biografia di Bach, altra musica sacra dell'epoca e un po' di critica.
Un iPoddista ci avrebbe dedicato un'ora (il tempo del CD convertito in Mpeg), e l'avrebbe sentita con una risposta in frequenza nettamente migliore, una definizione sonora decisamente migliore, uno split stereo decisamente migliore. Ma l'avrebbe sentita con un auricolare, magari leggendo il giornale o andando al lavoro in metropolitana. Siamo sicuri che ci avrebbe capito di più?
 _________________ Che bello il copia e incolla! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
iDaniele utente attivo
Iscritto: 26 Ago 2006 Messaggi: 920
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 10:47 am Oggetto: |
|
|
Nicola Giani ha scritto: |
Faccio un esempio: recentemente ho impiegato un mese per ascoltare la Passione secondo Giovanni di JS Bach. E l'ho sentita su un lettore così-così collegato ad un impianto così-così, con una cuffia dignitosa.
Ma per ascoltarla ho letto il Vangelo, la biografia di Bach, altra musica sacra dell'epoca e un po' di critica.
Un iPoddista ci avrebbe dedicato un'ora (il tempo del CD convertito in Mpeg), e l'avrebbe sentita con una risposta in frequenza nettamente migliore, una definizione sonora decisamente migliore, uno split stereo decisamente migliore. Ma l'avrebbe sentita con un auricolare, magari leggendo il giornale o andando al lavoro in metropolitana. Siamo sicuri che ci avrebbe capito di più? |
Non è il mezzo che conta.. potevi leggerti il vangelo anche ascoltanto Bach da un'iPod.. magari con delle cuffie di qualità, come puoi fare un'attenta analisi guardando una foto a monitor e magari sfogliare velocemente un'album di un grande artista.. secondo mè indipendentemente dal mezzo la differenza la fa chi legge, chi ascolta.. il mezzo di qualità o meno non centra.. Ovvio l'amatore preferisce sentire il suono di un'amplificatore a valvole piuttosto che moderno, come vedere una foto stampata su un 20x30 non ha paragone con la visione a monitor.. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
imopen utente attivo

Iscritto: 08 Ago 2005 Messaggi: 3159 Località: Milano (dalle Marche per Bologna diviso tre)
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 11:40 am Oggetto: |
|
|
Sarà che sono ottimista per natura ma io penso che globalmente la qualità delle foto si stia alzando e non abbassando.
E' un discorso lungo e che abbiamo fatto anche altrove comunque, secondo me, dare accesso a tutti alla possibilità di fotografare non è un processo che rende più povera la fotografia, anzi è un processo che la rende più ricca.
L'esplosione digitale sta rendendo il mezzo fotografico accessibile a tutti, ma la "democratizzazione" di un mezzo non è indice di abbassamento globale, secondo me lo è solo per coloro che preferivano essere cantori di un mondo di nicchia, portatori di un "arte" destinata a pochi eletti.
Si scrive meglio là dove uno è libero di scrivere o là dove la libertà di scrittura è riservata a pochi? Si scrive meglio in un mondo con alta percentuali di analfabeti o in un mondo con alta percentuale di alfabeti?
Mi si potrebbe obiettare che prima si scattava meno tutti ma si scattava meglio. Ma anche qui ho i miei dubbi, i vostri nonni o bisnonni che non avevano accesso o avevano un accesso limitato alla fotografia secondo voi scattavano meglio di noi? Se prendete le scatole con le foto dei vostri nonni o dei vostri genitori, non ci trovate solo foto scattate con l'unico fine della documentazione di un momento? Un semplice punta e clicca dell'epoca? Da me è così, dai miei amici e conoscenti è così. Le foto vecchie sono lì "solo" per testimoniare, nella gran parte delle famiglie è così.
Se invece oggi ci giriamo intorno, su Internet c'è un esempio, si vede che tutti cercano qualcosa di più della semplice documentazione, tutti si inventano degli pseudo-artisti. E' un arte grossolana, diseducata e grezza... che a chiamarla arte ci fa ridere. Ma non è questo che possiamo pretendere ora. Il raffinamento e lo studio avverrà solo con la coscienza del mezzo, solo con lo studio, solo con la ricerca. Ed avverrà solo per poche persone. Ma quelle poche persone saranno sicuramente di più delle poche persone che ci sarebbero state senza l'esplosione fotografica.
Sono nato in un piccolo paesino, i miei genitori non sanno nemmeno chi sia Henry Cartier Bresson, immagino che per loro sia un venditore di orologi. I miei figli lo sapranno. Lo sapranno perché io mi sono appassionato, perché mi è stata data l'opportunità di provare, perché mi è stata agevolata questa opportunità... grazie ad Internet, al digitale ed a tutto il resto. Non è qualità questa? Guardate in larga scala temporale, non in ristrettta scala, non trovate un accrescimento d'utilizzo e di coscienza?
Vabbè ci sarebbe molto altro da dire... Ma ho già abusato della mia pausa, torno a lavoro  _________________ Forse un mattino andando in un'aria di vetro, / arida, rivolgendomi vedrò compirsi il miracolo: / il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, / con un terrore di ubriaco. / Poi come s'uno schermo, s'accamperanno di gitto / alberi case colli per l'inganno consueto. / Ma sarà troppo tardi; ed io me n'andrò zitto / tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
d23 utente attivo

Iscritto: 07 Gen 2006 Messaggi: 1768
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 11:59 am Oggetto: |
|
|
scusa , xrr, spero proprio di aver capito male!!!
nn vedo cosa c'entri l'autovelox in questa discussione. fammi capire, rispettare i limiti di velocità è un livellamento verso il basso?
quindi uno che va a 200km/h è equivalente ad uno che stampa in bn alla ansel adams, mentre chi rispetta il limite è paragonabile a chi scatta col telefonino...
Trovo che dire male del digitale, dire che con la pellicola era più difficile sia una gran cavolata...
ogni tanto di capita di parlare con un anzianotto con la vecchia reflex che ti guarda con superiorità ( tranne poi quando ci mostriamo reciprocamente le foto...). perchè la 'vera fotografia ' è a pellicola
a parte che si dovrebbe parlare di fotografia e poco di fotocamenre...
chi l'ha detto che il digitale è più facile? è pura imbecillità! il negativo ti permetteva errori che il sensore non ti perdona . quanti sono costretti ad usare il sistema zonale con sensori che nn perdonano niente...
trovo che si discuta troppo del mezzo( non vedo perchè non si possa ascoltare bach su ipod). trovo che questo troppo parlare del mezzo sia negativo ( vedi dig-pellicola) e spesso queste discussioni portano a parlare solo di accessori + o meno costosi... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Anonimo. non più registrato
Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 12:17 pm Oggetto: |
|
|
.................
Ultima modifica effettuata da Anonimo. il Dom 12 Mgg, 2013 11:23 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 12:29 pm Oggetto: |
|
|
iDaniele ha scritto: | Nicola Giani ha scritto: |
Faccio un esempio: recentemente ho impiegato un mese per ascoltare la Passione secondo Giovanni di JS Bach. E l'ho sentita su un lettore così-così collegato ad un impianto così-così, con una cuffia dignitosa.
Ma per ascoltarla ho letto il Vangelo, la biografia di Bach, altra musica sacra dell'epoca e un po' di critica.
Un iPoddista ci avrebbe dedicato un'ora (il tempo del CD convertito in Mpeg), e l'avrebbe sentita con una risposta in frequenza nettamente migliore, una definizione sonora decisamente migliore, uno split stereo decisamente migliore. Ma l'avrebbe sentita con un auricolare, magari leggendo il giornale o andando al lavoro in metropolitana. Siamo sicuri che ci avrebbe capito di più? |
Non è il mezzo che conta.. potevi leggerti il vangelo anche ascoltanto Bach da un'iPod.. magari con delle cuffie di qualità, come puoi fare un'attenta analisi guardando una foto a monitor e magari sfogliare velocemente un'album di un grande artista.. secondo mè indipendentemente dal mezzo la differenza la fa chi legge, chi ascolta.. il mezzo di qualità o meno non centra.. Ovvio l'amatore preferisce sentire il suono di un'amplificatore a valvole piuttosto che moderno, come vedere una foto stampata su un 20x30 non ha paragone con la visione a monitor.. |
Ma tu ce l'hai con me e lo fai apposta, o hai qualche funzione specifica nel tuo computer che ti cancella le mie frasi?
Perchè citi la seconda parte della mia frase e fingi di contraddirmi copiando la prima parte con parole tue?
 _________________ Che bello il copia e incolla! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 12:42 pm Oggetto: |
|
|
d23 ha scritto: | ...non vedo perchè non si possa ascoltare bach su ipod... |
Chi ha detto che non si può ascoltare Bach sull'iPod?
La mia frase "non si può ascoltare Bach in un'ora come lo si ascolta dedicandovi un mese" conteneva la parola "ipoddista" come esempio, ed è servita anche per stanare i feticisti del mezzo (tu quoque, d23).
E così è stato.
Subito la frase viene travisata, le altre parole scompaiono e rimane l'immagine del mito, l'oggetto di culto, l'apparizione di San Marketing...
Si perde completamente il significato di ciò che ho detto e si spezzano lance in favore, non del modo, ma del mezzo.
E questo dicendo "si discute troppo del mezzo"....
appunto....
Fatemi un favore: quando quotate un mio intervento, quotate le parole in grassetto: lo uso apposta.
Nicola Giani ha scritto: | Il vero problema, che è emerso nel tuo post iniziale, è il modo di fruire l'immagine, più ancora che il mezzo. |
 _________________ Che bello il copia e incolla! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
d23 utente attivo

Iscritto: 07 Gen 2006 Messaggi: 1768
|
Inviato: Mer 10 Gen, 2007 1:42 pm Oggetto: |
|
|
scusa, nicola x le 33 coltellate...ho travisato un po'.
ti riferivi all'ipoddista medio( inteso come fruitore superficiale) e nn al mezzo i-pod.
cmq chi ti dice che un ipoddista nn si sarebbe letto il vangelo .
ti devo dire che anch'io lo vorrei comprare per portarmi un po' di musica classica sempre dietro...certo lo stereo di casa è meglio, ma non posso portarlo sull'autobus  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|