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STREET PHOTOGRAPHY: quale macchina?
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francesco1466
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Iscritto: 01 Nov 2005
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Località: Busseto PR

MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 8:13 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Swan ha scritto:

non ha un dorso particolare, ma a quanto ho capito provando con una pellicola che tengo solo per sperimentare le macchine, praticamente, tu puoi riavvolgere la pellicola quando vuoi, poi quando la rimetti, trascini la pellicola senza arrivare a fine corsa, così non carichi l'otturatore, però la levetta torna indetro lo stesso e ti avvolge comunque la pellicola, e così riavvolgi le foto che hai fatto, quando arrivi all'ultima armi l'otturatore... naturalmente devi ricordarti tu quante foto hai fatto... io per ora l'ho usato solo una volta per esigenze di ISO, non mi andava di tirare una tmax 100 a 400 e quindi ho comprato una neopan 400 e ho riavvolto la tmax che avevo fatto solo 3 foto...
spero di essere stato chiaro, altrimenti sarò felice di rispondere alle domande!
ciao!


E' la normale procedura che usi con tutte le macchine dotate di leva di carica e di ritorno a manovella.
Devi riavvolgere la pellicola senza farla rientrare completamente nel caricatore, lo senti quando si indurisce il movimento
Basta ricordarsi quanti scatti hai fatto ( magari lo scrivi con un pennarello x CD sulla coda).
Quando la reinserisci la fai avanzare fino a superare di un paio di scatti il numero precedente, e il gioco è fatto.
Se la leva di carica arma comunque l'otturatore, usare il tappo copriobiettivo e scattare in manuale a f22 e 1\2000
In questo modo si usano i caricatori 35 mm come se fossero magazzini intercambiabili, si perdono un paio di fotogrammi ma è un sistema comodo.

Due note : se non avete il ritorno manuale e la coda della pellicola rientra, esiste un accessorio ( Hama) che si chiama "estrattore di code", pochi euro e siete a posto ( se riuscite a trovarlo...)
Il secondo è che io scrivo sempre sulle buste, quando faccio così ( e non solo) , "SPAZIATURA IRREGOLARE TAGLIARE A MANO", perchè la quasi totalità dei laboratori taglia le pellicole in automatico, e trovare fotogrammi completamente neri li manda in confusione, e tagliano dove gli pare....

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"Ci sono sempre le nuvole nel cielo quando ascolto le canzoni di Dylan" L.Ghirri
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Tomash
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Iscritto: 21 Giu 2005
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Località: Bologna

MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 8:22 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Swan ha scritto:
Tomash ha scritto:
Swan ha scritto:
possibilità di cambiare pellicola senza finirla


Cosa è questa diavoleria ?
Come sarebbe a dire, ha un dorso-magazzino come una Contarex ?
Spiegami per filo e per segno come funziona.


non ha un dorso particolare, ma a quanto ho capito provando con una pellicola che tengo solo per sperimentare le macchine, praticamente, tu puoi riavvolgere la pellicola quando vuoi, poi quando la rimetti, trascini la pellicola senza arrivare a fine corsa, così non carichi l'otturatore, però la levetta torna indetro lo stesso e ti avvolge comunque la pellicola, e così riavvolgi le foto che hai fatto, quando arrivi all'ultima armi l'otturatore... naturalmente devi ricordarti tu quante foto hai fatto... io per ora l'ho usato solo una volta per esigenze di ISO, non mi andava di tirare una tmax 100 a 400 e quindi ho comprato una neopan 400 e ho riavvolto la tmax che avevo fatto solo 3 foto...
spero di essere stato chiaro, altrimenti sarò felice di rispondere alle domande!
ciao!


A ecco, più o meno il solito sistema.
Mi ero preso paura, vedendo quello sportellino sul fondello pensavo a quanche sistema esoterico.
comunque, questo sistema con qualche piccola differenza lo si può applicare a tutte le machine a pellicola, spieghiamolo per tutti:
Si riavvolge senza far tornare la coda dentro al rullino (okkio, anzi, orecchio).
Ci si segna il numero delle foto.
Quando si rimette il rullino, si scatta con il tappo fino al fotogramma che ci si è segnato.
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Swan
bannato


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MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 1:23 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

beh questo è il procedimento che ho capito io... poi non so se ce n'è uno più esoterico... Very Happy Very Happy forse la novità stava nel fatto che non c'era bisogno di arrivare a caricare l'otturatore, perché con la mia yashica se non armavo l'otturatore, la leva di carica non tornava indietro e non potevo continuare ad avvolgere... appena finisco questo rullo, metto dentro quello di prova e vedo se ci sono altri metodi... ma non penso! Smile
ciao!

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simplyfabio
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MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 3:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

scusate,io ho capito molto poco di questa procedura. ma a cosa serve? cioè,può essere utile in qualche modo?
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Swan
bannato


Iscritto: 13 Gen 2006
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Località: Napoli

MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 3:22 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

praticamente puoi cambiare la pellicola senza finirla...
per esempio... io ora ho in macchina una neopan 400 ISO bianco e nero. se esco di mattina e voglio fare foto a colori ad iso più bassi, posso togliere la neopan e mettere per esempio una sensia 100 iso, faccio 20 foto, e voglio rimettere la neopan, posso farlo... tipo come fai con le digitali, cambi iso e colori o b\n come vuoi...

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_Nico_
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MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 3:23 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

In sostanza riavvolgi il rullino (nelle macchine in cui è possibile) lasciando la linguetta fuori. Cambi pellicola, e quando torni a usare quel rullino lo ricarichi e scatti col coperchio sulla lente il numero di foto fatte + un paio, per evitare delle sovrapposizioni cone le foto scattate precedentemente. Si fa(ceva) per cambiare pellicola senza scattare tutte le foto...
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simplyfabio
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MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 3:47 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

perfetto!!!! cavolo,non pensavo che scattando con il copriobiettivo non rovinavo i fotogrammi già scattati. buono a sapersi!
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potomo
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MessaggioInviato: Dom 07 Gen, 2007 11:01 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

prima parlavate delle vitomatic ma mi è sorto un dubbio: sono a obiettivo fisso giusto??
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_Nico_
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MessaggioInviato: Lun 08 Gen, 2007 12:21 am    Oggetto: Rispondi con citazione

simplyfabio ha scritto:
perfetto!!!! cavolo,non pensavo che scattando con il copriobiettivo non rovinavo i fotogrammi già scattati. buono a sapersi!

Nota che si diceva qialche messaggio prima d'usare 1/2000 a f/22. Il coperchio dell'obiettivo basta, ma con quel tempo e quel diaframma la possibilità di sovrimpressione è ridotta al minimo (resta sempre un po': basta farlo alla luce del sole, il coperchio non ben chiuso...). E si fa anche prima a tornare al punto di scatto... Smile

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simplyfabio
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Iscritto: 06 Dic 2006
Messaggi: 1006

MessaggioInviato: Lun 08 Gen, 2007 10:32 am    Oggetto: Rispondi con citazione

grazie nico,ho capito. quasi quasi oggi pomeriggio scatto due o tre foto e poi ci provo.
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Tomash
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MessaggioInviato: Lun 08 Gen, 2007 11:18 am    Oggetto: Rispondi con citazione

potomo ha scritto:
prima parlavate delle vitomatic ma mi è sorto un dubbio: sono a obiettivo fisso giusto??


Sì, sono tutte ad obiettivo fisso, ma buono.
Ne ho scovata una anche io, mi ero dimenticato che girava per casa, è di mi moglie e si tratta di una Vito CD, dotata di esposimetro ma priva di telemetro.
Di queste macchine è interessante il mirino con rapporto di ingrandimento 1x, fa un effetto strano vederlo, è enorme.
Quasi quasi ci metto dento il rullino BN da 400 iso e ci faccio un po di foto, giusto così per provare.

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Swan
bannato


Iscritto: 13 Gen 2006
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Località: Napoli

MessaggioInviato: Lun 08 Gen, 2007 12:47 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

guarda Tom, una macchina del genre va provata solo per il mirino 1:1... è una cosa pazzesca... l'unica cosa, è che non sono riuscito a mettere a fuoco con tutti e due gli occhi aperti... forse perché fin'ora ho sempre fotografato con luce scarsa... proverò con più luce in questi giorni... domani ho un paio di esami all'università, poi sono relativamente libero! Very Happy poi la cornicetta è molto ben visibile e ho notato che rispetto alla reflex con questo mirino presto più attenzione all'inquadratura...
provala e facci sapere!

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roger
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MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 10:15 am    Oggetto: Rispondi con citazione

[quote="Tomash"]
Io attualmente ho preso una Rollei 35S, macchinetta formato pacchetto di sigarette con uno strepitoso Sonnar HFT 40 f2,8 fisso, è una macchina di quelle da portarsi sempre dietro, sta nel palmo di una mano e ha un rumore assolutamente discreto (otturatore centrale).
L'unico inconveniente è che non ha alcun dispositivo di messa a fuoco, bisogna andare ad occhio, ma ci si fa la mano.
Si trova ad un inezia, altro che 5D o M7 o M8.
[quote]

Quoto Tomash.
Rollei 35 s. L'ho avuta nera, comprata in germania in occasione di una gita.
Obiettivo rientrante di qualità, piccolissima (se non la vedi non ci credi), tutta in metallo e costruita con precisione e cura assoluta.
L'unica "pecca" è l'ago dell'esposimetro solo sul tettino della macchina.
Io fotografavo anche a tutta apertura in iperfocale. Mai avuto problemi.
Attento che per far rientrare l'obiettivo devi armare l'otturatore, premere il pulsante di sblocco, girarlo a sinistra (guardando la macchina da dietro) e bloccarlo dentro.
La mia aveva anche il paraluce originale Rollei in gomma collassabile.
Ripeto, per la messa a fuoco nessun problema (sbaglio più con la reflex che con quella Triste ).
Purtroppo (e me ne pento) l'ho venduta.
Se ne trovassi una a buon prezzo la ricomprerei a occhi chiusi.
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roger
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Iscritto: 02 Feb 2006
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MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 10:22 am    Oggetto: Rispondi con citazione

simplyfabio ha scritto:
allora per cominciare, penso di acquistare una delle macchine da voi menzionate, ma ho un pò di dubbi,cioè,

konica Hexar rf
bessa r2 o r3
contax g1-g2?

certo,la bessa e la konica hanno il vantaggio di montare anche ottiche Leica M,vero?
tra la g1 e la g2 c'è molta differenza? percè non mi dispiacerebbe la g1,visto il prezzo con 45/f2 a cui si trova!

mi date un consiglio,o meglio,cosa preferiste voi,e perchè?


La Konica (che è una gran macchina e con obiettivi di qualità) è elettronica con automatismo (priorità di diaframmi) idem le Contax (che però è autofocus). La Konica penso sia più difficile da trovare.
La Bessa R2 è manuale meccanica.
La R3 non esiste. Esiste la R3a (elettronica con automatismo a priorità di diaframmi e non autofocus) o la R3m (completamente manuale e meccanica).
Io voto Bessa. Prezzo buono e qualità delle ottiche ottima (contando anche il prezzo).
In ogni caso meccanica mi pare la soluzione migliore. Al massimo ti si scaricano le pile dell'esposimetro e lavori a stima.
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roger
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Iscritto: 02 Feb 2006
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MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 10:27 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Bel topic questo.
Ovviamente ci sono anche le Minolta CL/CLE o Leitz Minolta CL.
Di quest'ultima ne ho vista una in un negozio con il Nokton 40/1.4. Bellissima. Mirino luminoso, doppia immagine del telemetro ben contrastata, a livello di una Bessa R2a/r3a. Forse pure meglio.
Ben costruita e con baionetta M.
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Tomash
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MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 10:43 am    Oggetto: Rispondi con citazione

roger ha scritto:
L'unica "pecca" è l'ago dell'esposimetro solo sul tettino della macchina.


Per me è quasi un vantaggio, almeno per l'uso dello street puro.
Mi permette di determinare l'esposizione senza portare la macchina all'occhio.
Certo bisogna stare attenti all'inclinazione della macchina e a dove e puntata, un esposizione "scientifica" comunque non è possibile.
Se proprio uno vuole, esistono le versioni SE e TE che sono identiche ma hanno l'indicazione a led visibile nel mirino (in realtà sono difianco al mirino, ma visibili mentre si inquadra).



Esiste anche una Rollei 35 Led, un versione economica equipaggiata con un obiettivo Triar 40 f3,5 (3 lenti) e tempi limitati (credo da 1/30 a 1/500 + B ).
La resa di questo obiettivo è inferiore a quella del Tessar e ancor più del Sonnar, ma ancora decente, soffre soprattutto ai bordi.



Su e-bay ad ogni modo le Rollei 35 si cominciano a trovare a prezzi vantaggiosi, diciamo tra i 100€ e i 150€, fino a pochi anni fa avevano un costo proibitivo, si trovavano a non meno di 300€ ma era già una fortuna.
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roger
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MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 11:00 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Tomash ha scritto:
roger ha scritto:
L'unica "pecca" è l'ago dell'esposimetro solo sul tettino della macchina.


Per me è quasi un vantaggio, almeno per l'uso dello street puro.
Mi permette di determinare l'esposizione senza portare la macchina all'occhio.
Certo bisogna stare attenti all'inclinazione della macchina e a dove e puntata, un esposizione "scientifica" comunque non è possibile.
Se proprio uno vuole, esistono le versioni SE e TE che sono identiche ma hanno l'indicazione a led visibile nel mirino (in realtà sono difianco al mirino, ma visibili mentre si inquadra).



Esiste anche una Rollei 35 Led, un versione economica equipaggiata con un obiettivo Triar 40 f3,5 (3 lenti) e tempi limitati (credo da 1/30 a 1/500 + B ).
La resa di questo obiettivo è inferiore a quella del Tessar e ancor più del Sonnar, ma ancora decente, soffre soprattutto ai bordi.



Su e-bay ad ogni modo le Rollei 35 si cominciano a trovare a prezzi vantaggiosi, diciamo tra i 100€ e i 150€, fino a pochi anni fa avevano un costo proibitivo, si trovavano a non meno di 300€ ma era già una fortuna.


Ho virgolettato "pecca" apposta.
E' comodo ma allo stesso tempo no. Mi è capitato più di una volta di staccare l'occhio dal mirino e riguardare l'ago.
In ogni caso...fotocamera splendida.
Altro che digitali da milioni di pixel. Quelle si sognano una Velvia o una Hp5.
Very Happy
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shrike
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MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 11:06 am    Oggetto: Rispondi con citazione

... a proposito di rollei 35, stamattina alla stazione termini c'era giusto un ragazzo che scattava con la suddetta macchina, era per caso qualcuno di voi?????? devo dire che la cosa mi ha veramente coplito e se non avessi avuto troppa fretta di andare al lavoro mi sarei fermato per un adeguato "interrogatorio" Wink
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Max Stirner
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MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 11:08 am    Oggetto: Rispondi con citazione

SArà che sono meno purista ma in street la comodità di una modalità a priorità di diaframmi è unica, io con la contax t2 mi trovo da dio e come ho già detto se avessi la possibilità prenderei anche una g2 che ne è la degna incarnazione a obiettivi intercambiabili.
Per ora basta acquisti vista la sfiga perenne che pare non abbandonarmi....fra qualche mese chi sa

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"Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz'ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione"
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Tomash
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Iscritto: 21 Giu 2005
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Località: Bologna

MessaggioInviato: Mer 10 Gen, 2007 11:18 am    Oggetto: Rispondi con citazione

roger ha scritto:
In ogni caso...fotocamera splendida.
Altro che digitali da milioni di pixel. Quelle si sognano una Velvia o una Hp5.
Very Happy


Puoi dirlo forte Ok!
Altro che compattina digitale tutto rumore e letargia.
Altro che AF delle compattine ultrazum che ci prende una volta su 3.
E la praticità del digitale ?
Sto cercando di aggiudicarmi una sviluppareice Agfa Rondinax, una sviluppartice per negativi che si può caricare alla luce.



Già adesso sviluppo al volo i negativi BN fatti con la Rollei, con questa sviluppatrice farò ancora prima, poi, la sera, allestisco la mia piccola camera oscura in bagno e stampo "a nastro".

Che ci crediate o no ci metto un tempo poco superiore allo scaricare, ritoccare e stampare le foto da una digitale, ma con in più un gusto unico, un gusto che si è un po perso in questa epoca di pixel.
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