La tua passione fotografica: raccontaci com'è nata

[Osea]

Il titolo dice tutto da se.

Raccontaci come e quando è nata la tua passione per la fotografia o semmai, nel caso non sapessi come ti è venuta, cerca di capire e raccontare a quali eventi associ la sua nascita.

[bla bea]

Non ricordo un qualcosa che abbia scatenato la passione. Ho sempre visto mio papa' con la macchina fotografica (e con tutti i numeri de "il fotografo" che mi piacevano un sacco... c'erano modelle nude ovunque!!! ) e ancora adesso mi piace andare a rivedere gli album delle vacanze di quando ero piccolo. Ecco, forse la passione dei viaggi e di testimoniare i luoghi dove sono stato ha contribuito molto ad avvicinarmi alla fotografia.
Il tutto e' diventato piu' serio quando per la laurea la mia ragazza (ora moglie...) mi ha regalato una reflex. Da quel momento la passione e' aumentata coinvolgendo anche la mia meta'...
Ogni tanto vorrei che diventasse la mia fonte di sostentamento (e chi non lo vorrebbe in questo forum?!)

[dago]

a me è nata quando sono ritornato da Ibiza nel 2004: ero lì in vacanza e ripresi un tramonto a Cafè del Mar, da quel momento lì mi sono innamorato della fotografia.

[Tommy Retrò]

mmm.. nn c'era gia un vecchissimo topic simile???
nn ricordo..
cmq.. boh.. io ho sempre fatto foto ricordo .. ed essendo molto egocentrico.. adoravo anche autofotografarmi..
ma la passione vera e propria mi è venuta nel 2001 dopo aver visto in rete x caso il calendario di helmut newton.. e da li via via tutte le sue foto..
da li a reperire ingranditore e rolleiflex è stato un lampo..

[dariohonda]

sono sempre stato appassionato di fotografia...
ammiravo e ammiro ancor oggi le foto di mio papà...

la domanda corretta dovrebbe essere...

DA QUANDO MI SONO AMMALATO DI FOTOGRAFIA??
da quando seguo voi!!

[sottobosco]

[gandalfk7]

da quando mia zia (non mi ricordo quanti anni fa ma mi sembra nel 99/2000) mi regalò
la mia prima macchina fotografica e reflex in assoluto: la Pentax ME Super che lei aveva usato per parecchi anni.
poi sono passato aduna fuji S7000(usata) ed ora sono qui con la eos 350d.
grazie a voi!

ciao!!

[Apeiron]

Tutto è iniziato con il corso di Storia della Tecnica della Fotografia allo IUAV, tenuto da Italo Zannier. L'interesse è continuato per la storia della fotografia, soprattutto. Ma poi, lentamente, è nata un'attenzione per il "visivo" in senso lato, per i maestri, per il loro sguardo, per le infinite possibilità espressive e comunicative della fotografia. Per il suo imprescindibile valore di testimonianza. E' questo ultimo aspetto, questa possibilità che, più di altri, oggi mi affascina e mi convince.
Provo ad esprimerlo così:
vorrei che nulla fosse dimenticato, che nulla rimanesse senza testimone. Nessuna sofferenza, nessun urlo di dolore dovrebbe restare senza voce. Anche la gioia, certo. Ma è la sofferenza che ha più diritto di essere detta. Perché ci costringe a guardare, a metterci in ascolto. In questo riconosco un compito educativo. Ogni gesto violento, grande o piccolo, deve trovare la sua eco. La fotografia, già essenziale per il suo valore di testimone dell'evento, diventa significato, per tutti.

Sono felice di parlare di composizione, di tecnica..., ma lo sono di più quando so che la fotografia ha rappresentato e rappresenta proprio questo.
Vorrei una fotografia per ogni istante, un "occhio indiscreto" dovunque nel mondo, in un perenne, ansioso tentativo di dare testimonianza a tutto. Alla sofferenza, prima di tutto.

Sono fuori tema. Scusate!
Apeiron

[Roberto Carta]

Quando partii per il viaggio di nozze, mi feci prestare una macchina fotografica che a Rio mi rubarono, ne comprai un'altra lì, ma al rientro del viaggio ci accorgemo che erano orribili come qualità, decisi allora di comprare qualcosa di decente ed andai dal fotografo che mi aveva fatto il servizio matrimoniale per comprarne una, lui invece di vendermi una compatta di fascia alta come volevo io, mi vendette un libro, dicendomi: "leggilo e torna quando hai le idee più chiare", morale della favola: nacque la passione ....