Tommy Retrò: "SPA"

[hamham]

Mi piacerebbe, nel proporre questa fotografia, inaugurare una modalità inedita per l'analisi delle fotografie in BN in questa neonata e già felice sezione: non solo classici, dunque, ma anche opere di fotografi meno noti o non ancora ritenuti "maestri", ma che si distinguono (e si contraddistinguono) per qualità, ricercatezza, raffinatezza, gusto.
Credo che far scuola e allenarsi alla lettura dell'immagine sia anche guardarsi attorno e mantenere le antenne sempre all'erta.
E se l'autore è anche tra di noi, quale miglior occasione per rendergli omaggio e, se sarà d'accordo, invitarlo a questa meravigliosa "tavola rotonda"?

La fotografia che vorrei dunque sottoporre è "SPA", del nostro utente e amico Tommy Retrò.


A livello personale, mi ha colpito per la sua semplicità compositiva ed espressiva: un bianco e nero duro, contrastato; una scenografia semplice, ottenuta con una gigantografia; una modella spoglia, vestita solo di una maschera a gas che la rende personaggio e non più persona.
sullo sfondo, le torri gemelle in fiamme, poco prima del drammatico crollo.

sulla genesi dello scatto, un messaggio che lo stesso autore esplicita chiaramente:

"Questa foto è stata realizata come collaborazione con il movimento artistico S.P.A.
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S.P.A. è la società artistica che mediante le azioni non si propone di creare dei nuovi modelli iconografici ma vuole attraverso le sue azioni di denuncia sociale annullare la decoratività estetica del bello e le sue nuove forme atte a reiterare un mercato di banalizzazione dell’Arte"

in questo mio intervento vorrei, come per i precedenti, cercare di analizzare la costruzione scenica della fotografia parlando di composizione (ancora una volta, basata sul classico sistema dei 2/3).
mi piacerebbe che i vostri interventi approfondissero questi e altri aspetti, dall'analisi del messaggio al linguaggio delle luci, dei pesi... insomma, che i contributi non si fermino solo agli aspetti puramente tecnici.

dunque, la composizione.
è un'immagine dalla messa in scena piuttosto statica (vedremo poi il perché) e fortemente incentrata sul tema della simmetria "spezzata".
se osserviamo la scena, notiamo che il punto più alto dell'immagine è appoggiato esattamente sulla mediana verticale del formato (il centro).
la figura 1 divide, con le due linee verdi, la composizione in quattro parti uguali.
come si può facilmente notare, è una divisione molto forte dell'immagine.
nei due quadranti superiori (per semplicità li conto in senso orario partendo dal superiore sinistro)abbiamo la parte "dinamica/soggettiva" della fotografia: le due torri in fiamme (primo quadrante) e la ragazza con la maschera a gas (secondo quadrante). notate come in entrambi i quadranti il dinamismo (il senso del movimento) va da destra verso sinistra.
nei due quadranti inferiori (il terzo e il quarto) abbiamo invece la parte "statica/impersonale" della fotografia: un paesaggio urbano assolutamente anonimo e delle gambe nude di una ragazza. a livello puramente compositivo, questi elementi statici conferiscono maggiore peso al racconto della fotografia e ne costituiscono una base forte, pesante.

nella figura 2 ho segnato, con la banda rossa, il centro ottico dell'immagine (diverso dal centro geometrico). ebbene, è in questa fascia che la nostra attenzione si posa per prima, al di là di quello che può esserci nella rappresentazione. in un foglio bianco, è il centro di maggior interesse.
possiamo comunque notare che all'interno della fascia del centro ottico, sono presenti gli elementi "forti" dell'immagine: le torri in fiamme, la maschera a gas, le braccia incrociate in segno di dissenso. dunque, il centro ottico gioca un ruolo di rafforzamento della composizione e del messaggio sotteso.

la figura 3, invece, divide l'immagine di Tommy Retrò secondo la sopracitata regola dei terzi.
con questa esemplificazione, possiamo vedere agevolmente come la foto si componga esattamente secondo tale schema: nel rettangolo compositivo (verticale) di destra, abbiamo la ragazza. in quello centrale, una torre; in quello di sinistra, la fuga prospettica/dinamica del fumo.
anche prendendo in considerazione i terzi orizzontali, ci troviamo con una costruzione coerente: nel primo superiore, abbiamo la parte "soggettivo/narrativa" della foto: la ragazza con la maschera a gas e il fumo delle torri; in quello centrale, abbiamo lo spazio scenico descritto dalla coppia delle torri, dalla coppia delle braccia e dalla coppia delle gambe; in quello inferiore troviamo infine la "base compositiva": piedi, terra, pavimento, fondamenta, strade.

nella figura 4 ho tracciato le mediane dei terzi. per curiosità. ne sono venute fuori alcune considerazioni interessanti:
- il pube nudo della ragazza è esattamente al centro di un terzo compositivo (quello esterno sulla destra)
- il centro dell'antenna è il centro del terzo superiore
- il centro della torre visibile è al centro del terzo centrale

a voi scoprire altri punti forti

e, infine, nella figura 5 la spiegazione di tanta staticità compositiva: la fotografia è costruita sulla diagonale ascendente (quella che va dall'angolo in alto a destra all'angolo in basso a sinistra). la direzione del movimento è data dalla posizione della ragazza, e dal peso ottico delle ombre/luci, nonché dalla direzione verso la quale si muove lo sguardo e il fumo.
se provassimo a riflettere l'immagine, scopriremmo che acquisterebbe una forte dinamicità.

scusatemi per le tante parole di questo intervento, mi piacerebbe sentire il vostro parere: essendo un esperimento, questo di proporre fotografie attuali, vorrei sapere anche la vostra.

ne approfitto per rinnovare i miei complimenti a tommy retrò per presente scatto

[hamham]

accidenti non imparerò mai....
le foto sono inserite al contrario... perdonatemi!!!!!

[Tommy Retrò]

Sono assolutamente senza parole.. non mi aspettavo mai + uno studio cosi preciso su una mia foto..
su questa sopratutto che ho notato essere la mia foto + difficile da commentare..probabilmente x il suo contenuto provocatorio..

tecnicamente parlando devo dire che in sincerità hai portato alla mia attenzione molti aspetti che ignoravo..
io come sempre ho iniziato la foto da uno schizzo.. anzi in questa son andato oltre.. ho preso la foto delle torri da internet e poi ho cercato una figura femminile nuda e con photoshop ho provato a sovrappore i livelli..
giusto x capire meglio come comporre l'immagine..
essenzialmente quello ch emi interessava era avere un immagine fortemente statica.. doveva essere pesnata come un manifesto..
e volevo che la forza fosse + nel soggetto e nel b/n che nella composizione..
poi ovviamente portato dalla figura imponente delle torri..la prima cosa da fare era bilanciare con un altra torre.. sta volta umana..
..

cmq son felicissimo della tua iniziativa e spero che seguano altre tue illuminazioni su altri scatti..

[gian1804]

Credo che Tommy non avesse in testa queste macchinose e matematiche considerazioni prima di scattare...ma abbia lasciato piu spazio alla poesia e alle emozioni.
Sbaglio?
Non vorrei scoprire che prima di fare una foto cosi bella si stesse a studarla con la squadra e il righello.

[hamham]

[hologhost]

hamham... fantasticooooo superbooooo supremo.. oltre le nuvole e la nebbia della miope coltre che copre le fondamenta abissali...

bisogna scavare scavare scavare... e poi trascenderemo tutti allegramente le regole....


siiiii puooooo faaaaareeeeee......

[claudiom]

rimosso

[Teo76]

[claudiom]

Piano Theo, piano.
Chi giudica abbisogna di saper inquadrare storicamente le immagini, non è semplice definire la validità di una immagine.
Qui avevo capito che si stava sul comprendere la composizione, gli alti e bassi dei grigi, la luce.
Non si dovrebbe essere interessati se una foto è buona o no, perchè quelle buone e quelle non buone in questa prospettiva insegnano uguale.
cioa, Claudio

[Tommy Retrò]

come non dare ragione a Caludiom?..
(anche xche è stato mio maestro di stampa.. e di questo gliene sarò sempre riconoscente....)..
cmq ha ragione lui.. senza esagerare discutiamo pure di composizione ecc..
x quanto riguarda la mia cultura.. è mlto bassa.. forse quella dell'immagine è un pò meglio x i 4 anni di liceo artistico..e altri 4 davanti ad una videoteca molto fornita..

[hamham]

ascolta tommy, della tua foto mi sembra essere molto interessante il gioco di luci e ombre (soprattutto quello che viene portato dietro la ragazza, sul telo): mi sembra che ci sia dietro uno schema molto ricercato ed equilibrato con le stesse luci presenti nella gigantografia.

io del bianco e nero non capisco molto, ho sempre fotografato pensando a colori e non ho la minima idea di quanto la cosa possa essere differente.

ci sono degli accorgimenti particolari da tenere a mente?

[Tommy Retrò]

guarda in questo caso è molto semplice.. se guardi bene le gambe della modella.. vedrai che in realtà la foto è stata fatta in uan stanza totalmente buia.. con la ragazza davanti ad un telo e una poriezione di una Diapositiva direttamente su di lei.. questo x unire i 2 piani della foto (torri e modella)..
la cosa che ho cercato poi di tirare fuori in stampa è stata la texture del cielo sgranato sul seno della modella.. infatti se si osseerva bene tutti i grigi sul suo corpo son in realtà la proiezione della Dia..

[s0nik0]

Ci troviamo difronte a una "endiadi" fotografica un messaggio unico espresso mediante 2 "luoghi comuni" della nostra societa distinti fra loro.
Il primo e la tragica immagine del 11 settembre, la seconda il corpo di una donna con una maschera antigas.
I 2 elementi composti formano un messaggio unico, espicito, di chiaro riferimento che ha lo scopo di attrarre in maniera duplice l'osservatore.