 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
adblues utente attivo
Iscritto: 13 Ago 2006 Messaggi: 615
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 9:54 am Oggetto: Bello il DRM, vero? |
|
|
Per chi afferma che il TPM ed il DRM (suo figlio) siano cosa buona e giusta che finalmente ci libereranno dei virus, ecco l'ennesimo esempio che dimostra come invece queste tecnologie e dispositivi ci libereranno solo dai nostri diritti per regalarli a qualcun'altro.
La BBC riporta che chi ha acquistato musica (ovviamente protetta da DRM) presso lo store online di Microsoft (MSN music) non potrà riprodurla sul nuovissimo lettore MP3 che Microsoft stessa metterà in commercio per Natale, lo Zune; lettore che sembrava avesse il potenziale per soppiantare l'iPod della Apple al top delle classifiche di vendita.
Questa non è una svista, è una incompatibilità intenzionale, come ha spiegato il dirigente della Microsoft intervistato dalla BBC.
Così, chi per esempio avesse acquistato "London Calling" del Clash (mitici!) su MSN music e volesse ascoltarli sul suo nuovissimo Zune, dovrebbe acquistare l'album nuovamente!
Insomma, siamo diventando sempre più dei polli da spennare nelle mani di pochi oligarchi.
Occorre ribellarsi! |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Keynes utente attivo

Iscritto: 16 Mgg 2005 Messaggi: 2111 Località: MC
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 11:08 am Oggetto: |
|
|
Bisogna evitare il nuovo S.O. Vista, come la peste! E credo sia inevitabile passare a Linux...
Per i lettori DVD da salotto, prendere quelli che abbiano anche l'uscita component e non solo HDMI...
Vogliono far sparire tutto il software freeware, che per molti utenti è sufficiente a soddisfare le proprie esigenze.
Molti stanno sottovalutando il progetto TCP (Palladium), ma il problema è reale e molto serio.
Ancora non ho installato Linux, ma lo farò molto presto. Ormai ha un'interfaccia simile a Windows, non è complicato da usare come lo era una volta. Gira benissimo, anzi molto meglio di Windows, con tutte le periferiche. E' OpenSource, alcune distribuzioni sono gratuite.
Forza ragazzi, i presupposti ci sono tutti, quindi non abbiate paura a cambiare. _________________ Reportage: Castelluccio Winter 2010 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
rotellaro utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2005 Messaggi: 826
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 11:32 am Oggetto: |
|
|
alex mi passi il link originale della notizia che lo giro alla lista no1984?
tnx
Fede
-- update
whoops non avevo visto il link
mea culpa
 _________________ dd if=/dev/null of=/dev/brain |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 12:00 pm Oggetto: |
|
|
Avete ragione quando parlate di Linux; cmq, io conosco molto bene i sistemi microsoft (hardware e software) ed ho installato anche Linux, distribuzione Suse.
Beh, pur considerando certe genialità di Linux, non lo trovo ancora un sitema alla portata di tutti.
Faccio un esempio: per installare la stampante ho dovuto scrivere da riga di comando una solfa di comandi impressionanti, trovati sui forum nel web....non certo il max (qualcosa di facilitato esiste, tipo i pacchetti precompilati (repository), ma non sempre l'installazione va a buon fine.
Insomma, il sistema mi piace, ma per arrivare ad una usabilità simile ad windows, ci vuole ancora tempo......: imho, ovviamente (su Linux son ancora molto niubbio!). _________________ Liguria-P4U |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
SonicPro utente

Iscritto: 26 Set 2006 Messaggi: 209
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 12:06 pm Oggetto: Re: Bello il DRM, vero? |
|
|
adblues ha scritto: | Per chi afferma che il TPM ed il DRM (suo figlio) siano cosa buona e giusta che finalmente ci libereranno dei virus, ecco l'ennesimo esempio che dimostra come invece queste tecnologie e dispositivi ci libereranno solo dai nostri diritti per regalarli a qualcun'altro.
La BBC riporta che chi ha acquistato musica (ovviamente protetta da DRM) presso lo store online di Microsoft (MSN music) non potrà riprodurla sul nuovissimo lettore MP3 che Microsoft stessa metterà in commercio per Natale, lo Zune; lettore che sembrava avesse il potenziale per soppiantare l'iPod della Apple al top delle classifiche di vendita.
Questa non è una svista, è una incompatibilità intenzionale, come ha spiegato il dirigente della Microsoft intervistato dalla BBC.
Così, chi per esempio avesse acquistato "London Calling" del Clash (mitici!) su MSN music e volesse ascoltarli sul suo nuovissimo Zune, dovrebbe acquistare l'album nuovamente!
Insomma, siamo diventando sempre più dei polli da spennare nelle mani di pochi oligarchi.
Occorre ribellarsi! |
Bella questa notizia...davvero complimenti a Microsoft
_______________________________________
News, Forum, Sondaggi riguardanti il mondo IT
Visita la Community sistemistiONLINE.it _________________ | CANON 400D | obbiettivo CANON 18-55 | |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
adblues utente attivo
Iscritto: 13 Ago 2006 Messaggi: 615
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 12:13 pm Oggetto: |
|
|
mascian ha scritto: |
Faccio un esempio: per installare la stampante ho dovuto scrivere da riga di comando una solfa di comandi impressionanti, trovati sui forum nel web.... |
Beh.. mi pare strano.
Di solito con CUPS basta aprire una pagina web locale e selezionare la stampante da una lista.
Suse, hai detto? Gli darò un'occhiata.
Io mi trovo benissimo con Ubuntu che ho già installato con successo ad amici "informaticamente-impediti" che si sono trovati subito a loro agio.
Certo c'è da abituarsi, ma è come passare da Windows a Mac OS. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
rotellaro utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2005 Messaggi: 826
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 12:16 pm Oggetto: |
|
|
mascian ha scritto: | Avete ragione quando parlate di Linux; cmq, io conosco molto bene i sistemi microsoft (hardware e software) ed ho installato anche Linux, distribuzione Suse.
Beh, pur considerando certe genialità di Linux, non lo trovo ancora un sitema alla portata di tutti.
Faccio un esempio: per installare la stampante ho dovuto scrivere da riga di comando una solfa di comandi impressionanti, trovati sui forum nel web....non certo il max (qualcosa di facilitato esiste, tipo i pacchetti precompilati (repository), ma non sempre l'installazione va a buon fine.
Insomma, il sistema mi piace, ma per arrivare ad una usabilità simile ad windows, ci vuole ancora tempo......: imho, ovviamente (su Linux son ancora molto niubbio!). |
Ti consiglio di provare kubuntu.
Hai il pannellino di controllo simil-windows che ti fa tutto (anche il caffe')
 _________________ dd if=/dev/null of=/dev/brain |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mascian utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2005 Messaggi: 1551 Località: [Savona] Spotorno
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 12:20 pm Oggetto: |
|
|
Kubuntu...? Proverò...
In quanto a stabilità, com'è? Con Suse mi trovo bene....ma non è che la uso molto.
Ad esempio, mi è indispensabile Photoshop (esiste una versione x Linux?) ed un visualizzatore/catalogatore di foto....... _________________ Liguria-P4U |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
rotellaro utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2005 Messaggi: 826
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 3:25 pm Oggetto: |
|
|
mascian ha scritto: | Kubuntu...? Proverò...
In quanto a stabilità, com'è? Con Suse mi trovo bene....ma non è che la uso molto.
Ad esempio, mi è indispensabile Photoshop (esiste una versione x Linux?) ed un visualizzatore/catalogatore di foto....... |
io ho abbandonato il porto sicuro di debian sarge per kubuntu 6.01 e non mi sono pentito minimamente
per manipolare le foto uso gimp 2 (ma non ha ancora i profili colore).
per catalogare le foto digikam che e' veramente ottimo con uno stonfo di plugin aggiuntivi (refocus, effetti di bianco e nero, crop per aspect ratio etc.) e operazioni batch.
oppure c'e' picasa per linux distribuito da google ^^
ciao
Fede _________________ dd if=/dev/null of=/dev/brain |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 3:36 pm Oggetto: |
|
|
Certo che se uno ha speso 1000 euro o giù di lì per PSCS2, magari non è che lo butta volentieri in un cassetto....
Eventualmente si può tenere il doppio boot o installare VMware su kubuntu per metterci windows XP (e mantenere la possibilità di usare i due sistemi in contemporanea condividendo file) avendo cura di levare tutto quello che non serve e alleggerendolo un bel po'...
Tornando al DRM, la cosa sbagliata è la R, non la D o la M...
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
rikyxxx utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2004 Messaggi: 3481 Località: Milano
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 3:49 pm Oggetto: |
|
|
Per quanto odi MS e tutti i sistemi che limitano la libertà delle persone, sono convinto che questa storia sia solo una bufala.
E sono anche convinto che fareste meglio a non credere subito a tutto quelle che leggete. _________________ Olympus E-1 + Zuiko 14-54mm/2,8-3,5 :: Panasonic Lumix LX3 :: www.qtp.it :: www.photo4terzi.org ::
MacMini G4 1,25ghz - 1GB PC-2700 - MacOS-X 10.4 :: MacBook Intel Core 2 Duo 2.1ghz - 2GB - MacOs-X 10.5
«L'uomo medio è un mostro, un pericoloso delinquente, conformista, colonialista, razzista, schiavista, qualunquista» P.Pasolini |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
adblues utente attivo
Iscritto: 13 Ago 2006 Messaggi: 615
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 4:59 pm Oggetto: |
|
|
rikyxxx ha scritto: | Per quanto odi MS e tutti i sistemi che limitano la libertà delle persone, sono convinto che questa storia sia solo una bufala.
E sono anche convinto che fareste meglio a non credere subito a tutto quelle che leggete. |
Beh, quando la fonte è l'autorevole BBC (non l'agenzia di stampa "Pizza&Mandolino" o il blog "espertonediinformatica.it" ), io tendo a fidarmi.
L'articolo della BBC (a proposito, l'hai letto?) cita un portavoce Microsoft che spiega anche il perchè di questa (discutibile) scelta. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Pietro Bianchi utente attivo

Iscritto: 11 Mar 2006 Messaggi: 2685 Località: Parma
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 5:33 pm Oggetto: |
|
|
la strada verso il chip nel collo è ancora lunga ma con il pretesto della guerra al comunismo, al terrorismo, agli alieni, mio nipote ha buone probabilità di averne uno.
Vogliono comandare il tuo pc, scegliere cosa comprerai e con che sistema di pagamento lo farai (ed elimineranno il contante), come ti vesti, cosa guardi in tv, che macchina guidi, che gusti hai, che cosa è giusto e cosa è sbagliato, che medicine ti servono, se tuo figlio può nascere o meno, in che modo concepirlo e con chi. Non sei un essere umano, sei un consumatore, e servi solo a quello, ti spingono a fare solo quello.
Siamo pecorelle da spremere e bastonare senza ritegno. _________________
Dicono di lui:"Io molte minchiate le vedo nelle gallerie di chi ha scritto, roba da vomito, immaginette di poco valore, non certo fotografia, forse nemmeno va bene stare su questo sito, ci vorrebbe "image4u" per lo squallore, queste immaginette avranno una durata misera, anche per il suo creatore, niente rimarra' perche' niente era." "tra l'altro non nego che tanti che fanno delle emerite porcherie [...] sono quelli che hanno imparato a paciuccare le loro foto insignificanti, a metterci su un po di effetti con PS e le presentano come capolavori incredibili"
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 6:02 pm Oggetto: |
|
|
Pietralia ha scritto: | la strada verso il chip nel collo è ancora lunga ma con il pretesto della guerra al comunismo, al terrorismo, agli alieni, mio nipote ha buone probabilità di averne uno.
Vogliono comandare il tuo pc, scegliere cosa comprerai e con che sistema di pagamento lo farai (ed elimineranno il contante), come ti vesti, cosa guardi in tv, che macchina guidi, che gusti hai, che cosa è giusto e cosa è sbagliato, che medicine ti servono, se tuo figlio può nascere o meno, in che modo concepirlo e con chi. Non sei un essere umano, sei un consumatore, e servi solo a quello, ti spingono a fare solo quello.
Siamo pecorelle da spremere e bastonare senza ritegno. |
A te darebbe così fastidio che le riviste di automobili non riescano proprio a stampare le tue foto senza una tua autorizzazione?
Non avresti più i problemi che hai già dovuto affrontare in passato, perchè o fotografano il monitor, o devono per forza chiederle a te, le tue foto...
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
adblues utente attivo
Iscritto: 13 Ago 2006 Messaggi: 615
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 7:40 pm Oggetto: |
|
|
Ingegnere ha scritto: |
A te darebbe così fastidio che le riviste di automobili non riescano proprio a stampare le tue foto senza una tua autorizzazione?
Non avresti più i problemi che hai già dovuto affrontare in passato, perchè o fotografano il monitor, o devono per forza chiederle a te, le tue foto...
 |
Ingegnere, non ci prendiamo per il c@#$o ....
La storiella della protezione della proprietà intellettuale (come quella della proteziona dai virus) è uno specchietto per le allodole.
Sarebbe plausibile e credibile se il "proprietario" dei diritti di autore fosse anche il proprietario della "chiave" del lucchetto.
In realtà, almeno con l'implementazione teorizzata e realizzata delle specifiche attuali del TPM, il buon Pietralia sarebbe a malapena proprietario del lucchetto (il chip TPM) ma la chiave (gli algoritmi TPM) resterebbero di esclusiva e segreta proprietà del consorzio TPM.
Questo fa sì che il consorzio TPM abbia la facoltà di rendere nulla la sua chiave, aprire il lucchetto senza il suo consenso oppure vendere o cedere ad altri le chiavi.
Senza contare il fatto che malintenzionati (sfruttando per esempio un virus o il semplice "social engineering") potrebbero in un colpo solo venire in possesso di tutte le chiavi esistenti. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
chinchillart utente attivo

Iscritto: 15 Apr 2004 Messaggi: 5227 Località: Ravenna
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 8:00 pm Oggetto: |
|
|
Mi fa piacere che se ne parli.
Il Trusted Computing Group è un consorzio di tutti i maggiori produttori hardware che si sono resi disponibili ad inserire il TPM (Trusted Platform Module), detto anche chip Fritz, nei loro dispositivi.
Il Trusted Computing nasce da un progetto IBM commissionato negli anni '70 dal dipartimento della Difesa Americano.
Di fatto è uno standard.
Il problema principale è che nessuna, dico nessuna, delle società coinvolte, si è uniformata allo standard.
Ogni società ha fatto il suo TPM personale.
E questo è già un problema.
Senza contare che lo scopo del Trusted Computing è controllare a monte le opzioni che l'utente può o meno scegliere: chi fornisce il contenuto, o il media, ha a disposizione tutte le chiavi.
Può decidere, dal giorno alla notte, tramite il DRM, di bloccare il vostro CD preferito, o di rendere impossibile da leggere il vostro PDF/ e-book sul vostro portatile, oppure di rendere impossibile ascoltare i vostri dischi, regolarmente acquistati su internet, sugli altri dispositivi digitali in vostro possesso.
C'è poi il rischio della censura. Se una notizia di un giornale è protetta da DRM, e qualcuno del governo possiede la chiave, gli basterà premere un bottone per rendere quella notizia illeggibile al mondo intero.
Vi consiglio di ascoltare la conferenza sul TC a cura di Alessandro Bottoni a questo indirizzo
Roberto _________________ "The single biggest problem in communication, is the illusion that it has taken place." ~ George Bernard Shaw |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
rikyxxx utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2004 Messaggi: 3481 Località: Milano
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 8:56 pm Oggetto: Re: Bello il DRM, vero? |
|
|
adblues ha scritto: | rikyxxx ha scritto: | Per quanto odi MS e tutti i sistemi che limitano la libertà delle persone, sono convinto che questa storia sia solo una bufala.
E sono anche convinto che fareste meglio a non credere subito a tutto quelle che leggete. |
Beh, quando la fonte è l'autorevole BBC (non l'agenzia di stampa "Pizza&Mandolino" o il blog "espertonediinformatica.it" ), io tendo a fidarmi.
L'articolo della BBC (a proposito, l'hai letto?) cita un portavoce Microsoft che spiega anche il perchè di questa (discutibile) scelta. |
Io l'ho letto sicuramente, tu forse e male.
"Since Zune is a separate offering that is not part of the Plays For Sure ecosystem, Zune content is not supported on Plays For Sure devices.
We will not be performing compatibility testing for non-Zune devices, and we will not make changes to our software to ensure compatibility with non-Zune devices."
Queste sono le uniche parole ufficiali di MS, il resto sono ipotesi e congetture.
Sia ben chiaro IO NON SO COME ANDRA' A FINIRE, TUTTO PUO' ESSERE e proprio per questo non vendo false verità!!!
Sarò pronto a condannare la cosa se accadrà, ma non faccio guerre preventive, è contro il mio DNA. _________________ Olympus E-1 + Zuiko 14-54mm/2,8-3,5 :: Panasonic Lumix LX3 :: www.qtp.it :: www.photo4terzi.org ::
MacMini G4 1,25ghz - 1GB PC-2700 - MacOS-X 10.4 :: MacBook Intel Core 2 Duo 2.1ghz - 2GB - MacOs-X 10.5
«L'uomo medio è un mostro, un pericoloso delinquente, conformista, colonialista, razzista, schiavista, qualunquista» P.Pasolini |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Pietro Bianchi utente attivo

Iscritto: 11 Mar 2006 Messaggi: 2685 Località: Parma
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 11:03 pm Oggetto: |
|
|
Ingegnere ha scritto: | Pietralia ha scritto: | la strada verso il chip nel collo è ancora lunga ma con il pretesto della guerra al comunismo, al terrorismo, agli alieni, mio nipote ha buone probabilità di averne uno.
Vogliono comandare il tuo pc, scegliere cosa comprerai e con che sistema di pagamento lo farai (ed elimineranno il contante), come ti vesti, cosa guardi in tv, che macchina guidi, che gusti hai, che cosa è giusto e cosa è sbagliato, che medicine ti servono, se tuo figlio può nascere o meno, in che modo concepirlo e con chi. Non sei un essere umano, sei un consumatore, e servi solo a quello, ti spingono a fare solo quello.
Siamo pecorelle da spremere e bastonare senza ritegno. |
A te darebbe così fastidio che le riviste di automobili non riescano proprio a stampare le tue foto senza una tua autorizzazione?
Non avresti più i problemi che hai già dovuto affrontare in passato, perchè o fotografano il monitor, o devono per forza chiederle a te, le tue foto...
 |
E' proprio per la gente come te (o come quella in cui ti sei immedesimato provocatoriamente) che sta accadendo quello che succede, si è pecore e ci si lascia pascolare con l'idea che il buon pastore pensa a noi.
Basta vedere cosa sta succedendo in america, hanno persino eliminato l'habeas corpus! Ingegnè, da collega a collega, per cortesia...
http://www.no1984.org/Trusted_Computing_movie
Il SIS II: la fine della nostra privacy
Michele Altamura - tratto da "Rinascita" 15 ottobre 2006
L'Europa si prepara ad entrare nell'era dell'identità elettronica, della digitalizzazione dei dati personali, con il cd. Sistema di Informazione di Schengen (SIS II). Questo costituirà un'enorme banca dati in cui confluiranno le informazioni di 26 paesi, ossia 450 milioni di persone, per supportare le attività di intelligence e di investigazione dell'Unione Europea e garantire un continuo monitoraggio dei movimenti e delle informazioni delle persone che "liberamente circolano" nello spazio di Shengen. L'Intelligenza che gestirà questo enorme bagaglio dei dati sarà la Commissione Europea o un'agenzia esterna appositamente creata.
Questo progetto è stato a tutti gli effetti adottato lo scorso 25 luglio, dando così ufficialmente il via al SIS di seconda generazione che diventerà parte integrante del patto di Schengen, tale che i nuovi Stati che vogliono entrare nell'Unione Monetaria dovranno necessariamente aderire anche alla banca dati.
Il progetto, per essere approvato nel silenzio, è stato suddiviso in tre strumenti, ossia uno sulla regolamentazione dei dati di terzi, fondato sul trattato relativo ai controlli delle frontiere, e l'altro sulla normativa comunitaria, mediante due regolamenti che applicano il trattato relativo ai trasporti. In questo modo il progetto di decisione deve essere adottato all'unanimità dal Consiglio Europeo, e il Parlamento Europeo deve essere solo consultato, e i due regolamenti, vengono adottati dal Consiglio in codecisione del Parlamento europeo. Questo significa che non sappiamo chi abbia approvato questo progetto, e le stesse autorità governative degli Stati nazionali non sono sono stati chiamati a votare questa legge.
Molte sono le norme che fanno discutere e tra le più eclatanti sono quelle per l'utilizzazione di dati biometrici - come foto, impronte digitali e altri dati necessari per l'identificazione di una persona - e la decisione di conferire il controllo del sistema alla Commissione Europea.
Molte nazioni si sono opposte a questo dictat, e ciò dimostra anche l'elevata sensibilità dei parlamentari che, non solo conoscono e hanno affrontato la questione, ma si oppongono data la violazione della Costituzione. I governi Europei chiedono esplicitamente la previsione di norme a cautela della sicurezza dei cittadini europei, oltre alla previsione che l'intero sistema non deve essere gestito dalla Commissione Europa. Un verdetto questo indiscutibile dato che si tratta pur sempre di un'istituzione non eletta sulla quale non esistono organi di controllo.
Anche la Svizzera ha fatto sentire la sua voce, e si oppone in maniera ferma all'adesione dei cantoni allo Schengen di seconda generazione. Una volta registrate nel SIS II, le persone hanno rare possibilità di uscirne, perché i dati sono a disposizione di molti più organi e sono assicurati per un periodo più lungo rispetto al primo, senza che realmente si possa informare i cittadini su quali archivi si trova la sua identità.
Il SIS è un sistema di dati di varie tipologie, messo a disposizione delle autorità giudiziarie competenti, nazionali e poi anche comunitarie, per dare impulso ed effettuare indagine ed inchieste per assicurare la sicurezza degli Stati membri. È una piattaforma di informazioni, costruita e finanziata dalla Commissione Europea, che ha la gestione sui fondi comunitari, realizzata con la tecnologia di grandi compagnie come Nokia e Siemens. Per come è strutturato il SIS farà da intelligence, in quanto è distinto ma direttamente collegato al progetto di Eurojust e Europol, volti a creare un sistema giudiziario tutto europeo mediante il quale curare i rapporti transfrontalieri e quelli con paesi terzi, mentre le procure nazionali si soffermeranno solo sulle inchieste in patria, non avendo poi alcun altro diritto sulle indagini all'estero per il perseguimento di indagini incrociate e di inchieste che hanno ad oggetto le materie di competenza dell'Europa.
I delegati nazionali nominati per ogni Stato membro potranno avere accesso al database e dovranno inoltre eventualmente sottostare all'opinione vincolante della Commissione Europea che controlla direttamente questo strumento. Eurojust diventerà un "quartiere generale" della rete giudiziale in quanto unità centrale che lavora in coordinamento coi punti di contatto nazionale.
Questa vera intelligence europea è nata per la lotta contro il terrorismo, ma rischia lei stessa di fare terrorismo perché permetterà alla Commissione Europea di allungare i tentacoli sui dati dei cittadini, potrà farne anche un uso sconsiderato non essendovi organi di controllo al di sopra di essa, neanche i singoli Stati. Darà vita ad una moltitudine di sistemi che contengono dei dati biometrici, nonché altri dati sensibili che mettono in seria discussione il pericolo che, avendo accesso a quei dati, si rischia di manipolare a proprio piacimento le persone. I servizi nazionali di dogana o di immigrazione potranno verificare che i visitatori, lasciando lo Stato, non abbiano lasciato dietro di sè crimini o evasioni, e in caso contrario verrà segnalato come " illegale" in tutta l'Europa, e potrebbe essere espulso urgentemente fin dal suo arresto.
L'approvazione di progetti come il SIS II ci fa capire innanzitutto che l'era del totalitarismo è arrivata, questa è una dittatura controllata dalle istituzioni sovranazionali che possono emettere direttive e decidere della vita di un popolo, senza che questo se ne accorga o possa fare qualcosa per intervenire. Non esiste un'informazione adeguata, né un discreto interesse da parte delle persone o dei politici per portare il dialogo e la discussione per questi elementi: non esiste la controinformazione se non c'è l'informazione. La controinformazione supplisce così quella mancanza di informazione, perché occorre capire perché la Commissione Europea ha interesse a nascondere questa intelligence.
Il nuovo ordine mondiale è questo, e oggi ancora le persone non se ne accorgono. È l'obbligo a recepire le direttive, è la spoliazione degli Stati dei loro diritti, il furto dei dati delle persone e delle imprese, è la Borsa mondiale e il controllo mentale per poter trasformare gli Stati come i territori degli utenti. Un giorno ci imporranno, obbligatoriamente, l'innesto di una pulce per rispettare la sicurezza nazionale, ci chiederanno di inserire sotto pelle un chip per il riconoscimento delle carte di credito, e noi non potremo fare niente _________________
Dicono di lui:"Io molte minchiate le vedo nelle gallerie di chi ha scritto, roba da vomito, immaginette di poco valore, non certo fotografia, forse nemmeno va bene stare su questo sito, ci vorrebbe "image4u" per lo squallore, queste immaginette avranno una durata misera, anche per il suo creatore, niente rimarra' perche' niente era." "tra l'altro non nego che tanti che fanno delle emerite porcherie [...] sono quelli che hanno imparato a paciuccare le loro foto insignificanti, a metterci su un po di effetti con PS e le presentano come capolavori incredibili"
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Pietro Bianchi utente attivo

Iscritto: 11 Mar 2006 Messaggi: 2685 Località: Parma
|
Inviato: Mer 08 Nov, 2006 11:18 pm Oggetto: |
|
|
La regina è nuda (III)
C'era una volta un gruppo di persone potenti. Esse avevano tanti soldi, tantissimi soldi, quasi tutti i soldi del mondo, e naturalmente per questo motivo volevano comandare loro. Ma erano comunque troppi, ed erano costretti ad ammazzarsi l'uno con l'altro, pur di arrivare a gestire quel potere. Un giorno ad uno di loro - il più saggio di tutti - venne un'idea folgorante.
Scusate, fermiamoci un attimo - suggerì questo - Perchè invece di continuare ad ammazzarci per comandare, non facciamo un pò per uno?
E già! - lo schernì un altro - Come decideremo quando e a chi tocca, senza tornare a litigare come prima?
Lo lasceremo decidere al popolo - rispose il saggio illuminato - Ci divideremo in gruppi diversi, ben definiti, con una bandiera ed un nome diverso, e ciascuno farà appello a certe peculiarità ben precise della natura umana, che si riscontrano in tutti i popoli del mondo.
Ad esempio? - fu chiesto.
Ad esempio il senso del dovere - continuò il saggio - oppure la presunzione, oppure l'anelito di giustizia, oppure l'ingordigia, oppure il timor di dio, oppure ancora il senso di fratellanza. Ciascuno risponderà in maniera diversa ai vari appelli, e così si aggregheranno a loro volta da soli, convinti di farlo in piena libertà.
Ci piace - dissero tutti in coro - D'accordo, si faccia questa cosa.
Era nata la democrazia.
Alcuni di loro iniziarono così ad andare in piazza a gridare "Roma ladrona", altri lo fecero intonando "Viva Marx, viva Lenin, viva Mao-Tze-Tung", altri ancora sussurrando nei confessionali "il signore dio tuo vuole che tu non ti sbilanci troppo nè a destra nè a sinistra."
Inizialmente, le cose sembrarono funzionare: ognuno trovava i suoi adepti, affinava il suo messaggio per catturarne qualcuno in più, andava e veniva dal governo, e il tutto procedette come un orologio fino a qualche tempo fa. Ma un bel giorno, una decina di anni fa, uno di loro si accorse che un concorrente andava in piazza non più a gridare cose di sua competenza, ma quelle di competenza altrui.
"Mi rubano il programma", pianse allora il politico spennacchiato, che accusava il suo avversario di aver calpestato le regole. "Non posso farci nulla", rispose l'altro sotto il baffo sornione. "Sei tu che mi hai buttato giù il muro, e ora la mia propaganda non vale più una cicca".
Era nata la globalizzazione.
Andarono avanti così per qualche anno, a far finta in qualche modo di propagandare due cose diverse, ma ad ogni giro elettorale la gente restava sempre più confusa. Nel frattempo, era arrivato internet. I primi cybernauti si avventurarono cauti per quel mare infido, ma scoprirono presto che non era affatto infestato da pescecani come si diceva. C'era soprattutto gente come loro, confusa come loro, che non capiva più cosa volesse dire essere "di destra" o essere "di sinistra". Confrontarono le proprie idee, discussero animatamente, si accapigliarono a dovere, finchè un giorno mangiarono la foglia.
Era nata la rivoluzione.
Era una rivoluzione completamente pacifica, perchè non si uccidevano persone sgradite per rimpiazzarle con altre più gradite, si rimpiazzavano direttamente le idee che avevano permesso a quelle persone di farla franca per cosi tanti anni sulla pelle di tutti. Gli uomini infatti avevano scoperto che vogliono più o meno tutti le stesse cose - un lavoro che li soddisfi, una famiglia di cui circondarsi, salute, sicurezza e rispetto reciproco - e che ci sono a disposizione abbastanza risorse al mondo da poterne godere tutti in maniera soddisfacente.
Basta che la fetta più grossa non se la prendano subito in partenza i signori di una volta.
Massimo Mazzucco
------------------
http://luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1525
http://luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1513 _________________
Dicono di lui:"Io molte minchiate le vedo nelle gallerie di chi ha scritto, roba da vomito, immaginette di poco valore, non certo fotografia, forse nemmeno va bene stare su questo sito, ci vorrebbe "image4u" per lo squallore, queste immaginette avranno una durata misera, anche per il suo creatore, niente rimarra' perche' niente era." "tra l'altro non nego che tanti che fanno delle emerite porcherie [...] sono quelli che hanno imparato a paciuccare le loro foto insignificanti, a metterci su un po di effetti con PS e le presentano come capolavori incredibili"
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
adblues utente attivo
Iscritto: 13 Ago 2006 Messaggi: 615
|
Inviato: Gio 09 Nov, 2006 8:44 am Oggetto: Re: Bello il DRM, vero? |
|
|
rikyxxx ha scritto: |
Io l'ho letto sicuramente, tu forse e male.
"Since Zune is a separate offering that is not part of the Plays For Sure ecosystem, Zune content is not supported on Plays For Sure devices.
We will not be performing compatibility testing for non-Zune devices, and we will not make changes to our software to ensure compatibility with non-Zune devices."
Queste sono le uniche parole ufficiali di MS, il resto sono ipotesi e congetture. |
E secondo te che vuol dire?
Vuol dire che i contenuti per lo Zune non saranno compatibili con i lettori "Plays for Sure" quindi i contenuti forniti dall'attuale MSN Music (conformi ai dettami dell'iniziativa "plays for sure") non andranno sullo Zune.
Non ci sono congetture da elaborare, basta saper leggere. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|