istogramma

[max foto]

ciao a tutti, ho gia' posto la domanda nella sezione "Tecnica" del forum, ma vorrei sapere anche la vostra opinione; dunque io uso una 4500 e vorrei sapere come bisogna leggere l'istogramma, che forma e che estensione dovrebbe avere la curva.
Grazie mille e buon divertimento

Max

[sterioma]

Ciao,

l'istogramma e' un grafico che riporta la distribuzione dei valori di luminosita' dei pixel che compongono un'immagine.

Puoi pensare alla luminosita' come la somma (pesata) dei singoli valori RGB di un singolo pixel, o al valore del grigio in un'immagine in bianco e nero. Se per ogni pixel abbiamo 8 bit, i valori possibili vanno da 0 (completamente nero) a 255 (completamente bianco), passando per i toni intermedi. In pratica, per ciascun valore possibile da 0 a 255, l'istogramma mi dice il numero di pixel che nell'immagine hanno quel valore. Ovviamente non e' importante tanto sapere quanti pixel abbiano un certo valore, ma avere una visione complessiva come i valori siano distribuiti tra il nero e il bianco; il che e' appunto rappresentato dalla forma dell'istogramma.

L'istogramma che si ottiene dipende dalla scena fotografata e dall'esposizione scelta. Un istogramma che presenta valori piu' alti sul lato sinistro e' indice di un'immagine tendenzialmente scura; viceversa se i valori piu' alti della curva di concentrano sul lato destro l'immagine sara' tendenzialmente chiara.

In genere si dice che un "buon" istogramma dovrebbe avere una distribuzione piu' o meno uniforme, senza troppi picchi verso i valori bassi e quelli alti: questa uniformità infatti e' indice di una foto con una estesa gamma tonale. I picchi, infatti, potrebbero essere sintomo di una sottoesposizione (accumulo verso sinistra) o di una sovraesposizione (accumulo verso destra).

Questo pero', ovviamente, dipende anche dal soggetto fotografato: se sto immortalando una scena in cui non ci sono toni scuri, e' normale che l'istogramma sia "sbilanciato" verso destra. Dipende dalla tua valutazione decidere se questo dipende dalle caratteristiche intrinseche della scena o se invece puo' essere sintomo di sovraesposizione (che porta ad una perdita di dettaglio nelle texture). Analogo discorso per un istogramma sbilanciato verso sinistra, che puo' essere sintomo di una sottoesposizione (perdita di dettaglio nelle ombre) oppure semplicemente dovuto ad un soggetto intrinsecamente scuro.

Quindi, non esiste una forma di "riferimento" a cui tendere, dipende da caso a caso. Se l'istogramma ci appare troppo sbilanciato in una delle due direzioni (specialmente vicino ai "bordi" rapprensentati dal nero e dal bianco), e' il caso di chiederci se per caso non ci sia un problema nell'esposizione.