Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
Tetsuro utente attivo

Iscritto: 06 Giu 2004 Messaggi: 1407 Località: Milano
|
Inviato: Lun 03 Gen, 2005 11:55 pm Oggetto: Iperfocale (in digitale). |
|
|
Immagino sarà la bonanza di chi scatta con la digitale... come vi trovate con questa tecnica? Vi risolve i problemi di lag della messa a fuoco? Pro e Contro?
P.S.: Mi interessano soprattutto i contro!  _________________ Le mie foto (Olympus E-300): http://www.myfourthirds.com/user.php?id=1804&page=user_images
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tetsuro utente attivo

Iscritto: 06 Giu 2004 Messaggi: 1407 Località: Milano
|
Inviato: Mar 04 Gen, 2005 9:42 pm Oggetto: |
|
|
Nessuno mi sa dire nulla? Ne va dell'acquisto della mia futura macchina.
Tecnica semplice, si imposta il focus manuale su infinito e prende quello che prende...  _________________ Le mie foto (Olympus E-300): http://www.myfourthirds.com/user.php?id=1804&page=user_images
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Corto utente attivo

Iscritto: 02 Mgg 2004 Messaggi: 6781 Località: Napoli
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 12:59 am Oggetto: |
|
|
Tetsuro ha scritto: |
Tecnica semplice, si imposta il focus manuale su infinito e prende quello che prende...  |
Beh la tecnica non è proprio questa direi.
In ogni caso non sono un esperto di digitale, ma visto che tale tipo di tecnica è legata alle caratteristiche ottiche della lente, non vedo perchè non dovrebbe funzionare su una macchina digitale (a meno che non ci sia qualcosa che col digitale rende le cose un pò diverse,ma non credo proprio) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Antonio De Santis utente attivo

Iscritto: 18 Ago 2004 Messaggi: 7905 Località: Monterotondo (Roma)
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 7:34 am Oggetto: |
|
|
Tetsuro ha scritto: | Nessuno mi sa dire nulla? Ne va dell'acquisto della mia futura macchina.
Tecnica semplice, si imposta il focus manuale su infinito e prende quello che prende...  |
Ciao
beh...sinceramente lavoro in iperfocale quando faccio macro...in pratica si tratta di sfruttare al massimo la pdc, affinche' si ottenga la maggiore estensione di fuoco davanti e dietro il soggetto (la zona nitida e' maggiore dietro il soggetto che non davanti ).
In pratica, se ho un soggetto di fronte, non focheggio sul punto piu' vicino, ma poco dopo, per rendere a fuoco completamente il soggetto...evito di sprecare la zona nitida davanti il soggetto.
Naturalmente, in soggetti animati, sarebbe opportuno focheggiare comunque sugli occhi..ricordo che parlo in termini di pochi cm o mm.
Ciao
Antonio |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tetsuro utente attivo

Iscritto: 06 Giu 2004 Messaggi: 1407 Località: Milano
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 8:33 am Oggetto: |
|
|
Quali altri limiti ha questa tecnica? Distanza minima dal soggetto.. 2 metri? In tele funziona? Le distanze da rispettare in tele sono le medesime?
Io ho sperimentato soggetti a fuoco e soggetti non a fuoco, forse non sono a fuoco perché metteva a fuoco l'orizzonte/sfondo (e quindi il 'soggetto', che alla fine è quello che conta, risultava blurrato?) oppure perché ero troppo vicino? (es. la confezione di una crema appoggiata ad un piano in legno... va puntato il piano anziché la confezione?). _________________ Le mie foto (Olympus E-300): http://www.myfourthirds.com/user.php?id=1804&page=user_images
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Corto utente attivo

Iscritto: 02 Mgg 2004 Messaggi: 6781 Località: Napoli
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 9:51 am Oggetto: |
|
|
Tetsuro ha scritto: | Quali altri limiti ha questa tecnica? Distanza minima dal soggetto.. 2 metri? In tele funziona? Le distanze da rispettare in tele sono le medesime?
Io ho sperimentato soggetti a fuoco e soggetti non a fuoco, forse non sono a fuoco perché metteva a fuoco l'orizzonte/sfondo (e quindi il 'soggetto', che alla fine è quello che conta, risultava blurrato?) oppure perché ero troppo vicino? (es. la confezione di una crema appoggiata ad un piano in legno... va puntato il piano anziché la confezione?). |
Scusa ma non è che si può utilizzare questa tecnica a occhio puntando un pò quà e la, e poi l'apertura del diaframma te la sei dimenticata?
Hai bisogno di un obiettivo con la scala delle pdc oppure una tabella con le pdc alle diverse lunghezze focali e alle diverse aperture per le diverse distanze. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Giuseppe Di Capua utente attivo

Iscritto: 05 Giu 2004 Messaggi: 2501 Località: Castellammare di Stabia
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 9:58 am Oggetto: |
|
|
topic interessante. _________________ "dove il soggetto sembra proiettarsi fuori dall’immagine, dove noi al contrario sembriamo spinti dentro" - EDgar
Nikon D600 + Nikkor 105micro VR
Nikon D70 + Nikkor 18/70 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tetsuro utente attivo

Iscritto: 06 Giu 2004 Messaggi: 1407 Località: Milano
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 10:30 am Oggetto: |
|
|
[quote="Corto"] Tetsuro ha scritto: | Scusa ma non è che si può utilizzare questa tecnica a occhio puntando un pò quà e la, e poi l'apertura del diaframma te la sei dimenticata?
Hai bisogno di un obiettivo con la scala delle pdc oppure una tabella con le pdc alle diverse lunghezze focali e alle diverse aperture per le diverse distanze. |
Questa tecnica avrebbe (per me) come unica utilità la ripresa con poca luce senza doversi attaccare all'autofocus (che nella G6 pare sia incerto con poca luce). Sarebbe l'espediente per le condizioni di luce più pietose (metti che devi catturare scene di vita familiare 'indoor', già il ritardo dell'otturatore è pesante, se poi ci metti che non riesce a mettere a fuoco è finita...). Mi spiegate i limiti della tecnica? Così ci faccio una croce su.
Anche per fare ameno del flash che ha il problema degli occhi rossi (non è previsto a breve l'acquisto di un flash esterno).
Il diaframma cosa? Influenza una digitale? _________________ Le mie foto (Olympus E-300): http://www.myfourthirds.com/user.php?id=1804&page=user_images
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mike1964 utente attivo

Iscritto: 09 Feb 2004 Messaggi: 22585 Località: Salerno
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 10:37 am Oggetto: |
|
|
Allora, facciamo un po' di chiarezza.
La pdc dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo e dal diaframma utilizzato; più la lunghezza focale è corta e più il diaframma è chiuso, maggiore sarà la pdc.
In ogni caso essa si estende di circa un terzo avanti e circa due terzi indietro rispetto al punto di messa a fuoco.
Le macchine moderne, compreso le digitali, non hanno la scala della pdc sull'obiettivo; le digitali, comunque, hanno una pdc maggiore rispetto alle macchine a pellicola, in quanto i sensori più piccoli hanno come conseguenza l'utilizzo di ottiche più corte in quanto a focale, anche se equivalenti a focali più spinte; ad esempio la mia s5000 alla massima focale raggiunge effettivamente i 55mm, anche se la visione equivalente è quasi quella di un 400mm su macchina a pellicola da 35mm; la profondità di campo, però, resta sempre quella di un 55mm, quindi ce n'è di più rispetto ad un 40mm vero e proprio.
Indicativamente posso dire che, ad esempio, la Kodak a fuoco fisso di mia sorella con diaframma 4,5 e focale equivalente 35mm ha tutto a fuoco da un metro fino all'infinito.
Ci vuole comunque un po' di pratica per imparare ad utilizzare bene questa tecnica, che può dare vantaggi interessanti; ad esempio, in questo modo, ho fatto recentemente belle foto alla festa di un amico; l'ambiente era poco illuminato e l'autofocus stentava parecchio; pertanto ho messo a fuoco a circa un metro, ho bloccato la messa a fuoco, ho impostato la focale nella posizione più grandangolare possibile e... ho cominciato a scattare a più non posso; tutto perfettamente a fuoco, ovviamente  _________________ [size=10]Pentax K100DS - Qualche vetro - Fuji S6500 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tetsuro utente attivo

Iscritto: 06 Giu 2004 Messaggi: 1407 Località: Milano
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 10:48 am Oggetto: |
|
|
Io ieri ho scattato con diaframma fisso a f3 e fuoco infnito ma pochi scatti erano a fuoco.
Non ho compreso il motivo per cui certe cose non erano a fuoco, una foto completamente sfuocata può essere colpa della distanza tra la macchina e il soggetto o cosa?
P.S.: Probabilmente le sfuocate erano in tele.  _________________ Le mie foto (Olympus E-300): http://www.myfourthirds.com/user.php?id=1804&page=user_images

Ultima modifica effettuata da Tetsuro il Mer 05 Gen, 2005 10:50 am, modificato 1 volta in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mike1964 utente attivo

Iscritto: 09 Feb 2004 Messaggi: 22585 Località: Salerno
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 10:50 am Oggetto: |
|
|
non devi mettere a fuoco all'infinito, ma a circa un metro / metro e mezzo.
imposta un bel grandangolare e vedrai che praticamente hai tutto a fuoco.
Prova!  _________________ [size=10]Pentax K100DS - Qualche vetro - Fuji S6500 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tetsuro utente attivo

Iscritto: 06 Giu 2004 Messaggi: 1407 Località: Milano
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 10:53 am Oggetto: |
|
|
mike1964 ha scritto: | non devi mettere a fuoco all'infinito, ma a circa un metro / metro e mezzo.
imposta un bel grandangolare e vedrai che praticamente hai tutto a fuoco.
Prova!  |
Tutto a fuoco da 100 cm all'infinito? In tele non funziona? (perché?)
P.S.: Il grandangolo può essere un forte limite ad un metro per alcune scene.  _________________ Le mie foto (Olympus E-300): http://www.myfourthirds.com/user.php?id=1804&page=user_images
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Andrea Giorgi supporto tecnico

Iscritto: 13 Dic 2003 Messaggi: 12696 Località: Pavia
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 11:28 am Oggetto: |
|
|
bluemoon74 ha scritto: | Ciao
beh...sinceramente lavoro in iperfocale quando faccio macro...in pratica si tratta di sfruttare al massimo la pdc, affinche' si ottenga la maggiore estensione di fuoco davanti e dietro il soggetto (la zona nitida e' maggiore dietro il soggetto che non davanti ).
In pratica, se ho un soggetto di fronte, non focheggio sul punto piu' vicino, ma poco dopo, per rendere a fuoco completamente il soggetto...evito di sprecare la zona nitida davanti il soggetto.
Naturalmente, in soggetti animati, sarebbe opportuno focheggiare comunque sugli occhi..ricordo che parlo in termini di pochi cm o mm.
Ciao
Antonio |
...scusa la correzione ma ci sono unpaio di inesattezze in quello che hai scritto... la prima è che lavorando così non lavori assolutamente in iperfocale... lavorare in iperfocale significa esclusivamente sfruttare la massima PDC possibile dall'obiettivo ad un dato diaframma estendendo "l'estremo distante" della PDC ad infinito... questo è impossibile da fare scattando macro proprio perchè implica un'elevata distanza di ripresa...
...la seconda è che lavorando in macro la profondità di campo si estende pressochè simmetricamente rispetto al piano di messa a fuoco... è man mano che si distanzia il soggetto che la PDC tende ad estendersi maggiormente dietro al piano di messa a fuoco... _________________ Andrea Giorgi - www.andreagiorgi.net
LINK UTILI : Regolamento - Come pubblicare le vostre fotografie - Guida alla navigazione del forum - Il breviario del Don |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Giuseppe Di Capua utente attivo

Iscritto: 05 Giu 2004 Messaggi: 2501 Località: Castellammare di Stabia
|
Inviato: Mer 05 Gen, 2005 1:35 pm Oggetto: |
|
|
leggiti questo magari ti è più chiaro.
http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=1512 _________________ "dove il soggetto sembra proiettarsi fuori dall’immagine, dove noi al contrario sembriamo spinti dentro" - EDgar
Nikon D600 + Nikkor 105micro VR
Nikon D70 + Nikkor 18/70 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|