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ldani utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 3397 Località: Livorno
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Inviato: Lun 10 Lug, 2006 11:36 am Oggetto: Spuntinatura |
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Qualcuno mi consiglia prodotti e tecniche per eliminare i punti bianchi dalle stampe?
Ho visto che fotomatica ha un po' di roba ma non saprei cosa scegliere; qualcuno mi ha suggerito di provare con della normale china nera.
Si parla anche di un mitologico SPOTONE ma cercando sul web viene fuori una serie di lampadine.
Help please. _________________ Stampa Mostrasi .Regolamento. .Orchidea1.
Composizione e Percezione visiva tratto dal testo di Arnehim
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pdp utente attivo

Iscritto: 18 Mgg 2005 Messaggi: 3270 Località: Milano
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Inviato: Lun 10 Lug, 2006 12:06 pm Oggetto: |
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Sulle fb uso una matita nera, di quelle morbide per belle arti, ma sono tutt'altro che un esperto.
Sulle rc ristampo: faccio prima a pulire il negativo e a ristampare che mettermi a ritoccare, probabilmente perché sono brocco nel ritocco. |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Scalper utente

Iscritto: 25 Mgg 2006 Messaggi: 359
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Inviato: Lun 10 Lug, 2006 1:58 pm Oggetto: |
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il tempo impiegato per pulire accuratamente il negativo verrà ampiamente ripagato dal tempo risparmiato a spuntinare
però soprattutto su stampe di grandi dimensioni la spuntinatura è inevitabile
io non ho mai ottenuto buoni risultati con matite, pennarelli, od inchiostro di china. è impossibile ottenere l'esatta tonalità dell'area che si va a spuntinare ed inevitabilmente analizzando la stampa in dettaglio si nota che è stata ritoccata
lo standard fino a poco tempo fa erano gli inchiostri della Spot Tone. però non so se perchè son falliti o per altre ragioni ma non li fanno più. se sei fortunato potresti ancora trovare un fondo di magazzino in qualche negozio, ma non ci spererei troppo
io attualmente uso un kit da 6 colori della Marshall con i quali bene o male mescolando i vari colori riesco ad ottenere tutte le tonalità che mi servono per spuntinare il bianco e nero
però è un lavoro lungo, che richiede moltissima pazienza
come pennelli uso principalmente uno 000, ma a volte può venire buono anche qualcosa di più piccolo _________________ f/8 and be there? f/90 and cross your fingers hoping the subject will be in focus and won't move too much during the exposure  |
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Mar 11 Lug, 2006 7:37 am Oggetto: |
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Penso che i Marshall, se non si trova Spotone, siano buoni (v. Adorama)
Ne basta una confezione per molti, molti anni.
Tutti gli altri prodotti citati sono dei palliativi che scoloriscono all'esposizione o che si vedono sulla stampa come presempio le aniline in alcool, matite, china.
Il punto è che il colore della spuntinatura non si alteri e sia invisibile sia nel lucido che nell'opaco.
Spotone lo era , credo Marshall lo sia.
Non è necessario un pennello doppiozero, ma un ottimo pennello 1, il mio ce l'ho credo dal '90.
Il risultato è assolutamente invisibile.
Ciao, Claudio. |
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ferdi.vartori nuovo utente
Iscritto: 22 Giu 2006 Messaggi: 3
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Inviato: Mar 11 Lug, 2006 8:26 am Oggetto: Sul ritocco delle stampe |
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Salute a tutti
Ovviamente concordo sul fatto che una buona pulizia del negativo sia indispensabile, ma questo non sempre ci mette al riparo da qualche puntino o peletto.
Spotone non esiste più, però un prodotto analogo lo trovate da Fotomatica (www.fotomatica.it ) e si chiama Diaphoto. Si tratta di una serie di colori all'albumina, compresi 4 diversi tipi di nero, che hanno la proprietà di essere assorbiti dall'emulsione, e quindi risultano invisibili anche su carte lucide (politenate e baritate).
Per la tecnica da seguire, io suggerisco di procedere così:
1- mettere 1 o 2 goce di Diaphoto su uno scodellino di plastica (io uso i tappini dei contenitori delle pellicole) e lasciarlo asciugare completamente, ci vogliono circa 12 ore
2- in un altro scodellino, mettete 2 o 3 gocce di acqua con 1 goccia di imbibente per pellicole
3- usare un pennellino in pelo di martora rossa, non troppo sottile. questo pelo infatti è abbastanza rigido e aiuta a lavorare "di punta"
4- bagnare nell'acqua-imbibente il pennello pulito, e asciugarlo leggermente su un materiale assorbente
5- passare il pennello umido sul colore disseccato, raccogliendone la quantità necessaria. se dovete ritoccare un nero profondo, il pennello sarà molto umido e si pescherà molto colore, un grigio chiaro invece richiederà un pennello quasi asciutto e una leggera strofinata sul colore secco
6- è molto utile avere a fianco un pezzo di carta da stampa bianco, sul quale "provare" il colore prima di procedere al ritocco.
Naturalmente un pò di esperienza aiuterà a raggiungere i risultati migliori.
Perdonate la lungaggine, ma questo è il metodo usato da quasi tutti gli stampatori professionali (Ansel Adams compreso, con la differenza che lui il colore se lo faceva).
Felice giornata a tutti _________________ ogni foto non scattata è una foto persa ( Confucio ) |
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Roberto Carta utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2006 Messaggi: 3915 Località: Sardegna
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Inviato: Mar 11 Lug, 2006 9:01 am Oggetto: |
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Benvenuto sul forum  |
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Mar 11 Lug, 2006 10:03 am Oggetto: |
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Se il procedimento corretto per spuntinare con Diaphoto è quello riportato da ferdi, e non ho motivo di dubitarne, significa che è un prodotto diametralmente opposto a Spotone/Marshall con i quali quella procedura darebbe esiti disastrosi (nel suo piccolo).
Con Marshall si procede per successive stesure del colore non diluito dal grigio pù chiaro al nero e asciuga fin troppo presto.
Ciao, Claudio. |
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Scalper utente

Iscritto: 25 Mgg 2006 Messaggi: 359
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Inviato: Mar 11 Lug, 2006 10:59 am Oggetto: |
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claudiom ha scritto: | Tutti gli altri prodotti citati sono dei palliativi che scoloriscono all'esposizione o che si vedono sulla stampa come presempio le aniline in alcool, matite, china.
Il punto è che il colore della spuntinatura non si alteri e sia invisibile sia nel lucido che nell'opaco.
Spotone lo era , credo Marshall lo sia.
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confermo che Marshall è invisibile su Ilford Galerie lucida ed opaca. su altre carte non li ho mai provati, ma non ho motivo di dubitare che non sia così
però purtroppo i colori che non scoloriscono devono ancora inventarli
tutte le nostre foto scoloriscono con l'esposizione alla luce, così come gli inchiostri usati per la spuntinatura (siano essi spottone, marshall, diaphoto, ecc...)
il problema è che scoloriscono con velocità diverse e quindi inevitabilmente i puntini bianchi torneranno ad essere visibili poichè gli inchiostri scoloriscono più rapidamente della foto su cui sono applicati
in ogni caso, per quel che riguarda l'uso della china, sbaglio o Weston utilizzava l'inchiostro di china mescolato con gomma arabica per spuntinare le sue stampe? _________________ f/8 and be there? f/90 and cross your fingers hoping the subject will be in focus and won't move too much during the exposure  |
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Mar 11 Lug, 2006 12:06 pm Oggetto: |
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Come esperienza personale un mio pacco di foto alla luce dei 2600 metri per un mese è scolorito nella stessa misura delle poche spuntinature.
(B/N Oriental seagull /spotone).
Weston usava carte molto diverse dalle nostre, però.
Ciao, Claudio. |
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Giaco utente attivo

Iscritto: 29 Gen 2006 Messaggi: 1045 Località: Trieste
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Inviato: Mar 11 Lug, 2006 3:42 pm Oggetto: |
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Personalmente uso china e pennellino a punta finissima, da vicino un pò si vedono ma... perchè bisogna andare a guardare una foto a 5 cm di distanza??? Io con questo sistema mi trovo bene, il problema sono le stampe virate che fanno risaltare di più la china nera, però di solito non si nota molto. _________________ Il mio ultimo reportage Marocco --> http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=304310 |
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