problema con negozi fisici e stampa foto (ritaglio)

[Anonimo.]

...a me picciono i formati biù balenghi, in più amo tagliare il mio passepartout e usare cornici autocostruite o trovate al mercatino o dal cinese, per cui più che spesso mi trovo con dimensioni "fuori standard". Non mi sembra un grosso problema... Dimensiono le immagini come serve a me, e allargo la "tela" al primo formato di stampa superiore disponibile, riempiendo di nero i bordi vuoti. E' un lavoro cretino che fa anche Faststone in batch. In questo modo sono scuro di non litigare e di godere degli sconti per grossi quantitativi dello stesso formato.... diventano tutte 12x18 (nel mio caso 20x30), anche le 11,55 x 14,33.
Dopodichè mezzoretta di mitica taglierina Dahle e passa la paura. Signùr, che tempeste in una tazza...

[JCD]

mmm... no, non è così: a te piacciono i formati "strambi" per via delle cornici cinesi per cui, trattandosi di una tua particolare esigenza, sei tu che giustamente ti adoperi per soddisfarla; ma per me (come per altri sia chiaro, io continuo a pensare che non sto pretendendo nulla di strano) che voglio una stampa "standard" mi pare impossibile dover stare a pensare a problemi di nastri o altre amenità simili.... a questo punto tanto vale che il laboratorio esponga - in maniera CHIARA ed ESATTA - in quali formati stampa, ovvero le esatte dimensioni. Perchè se poi chiedo un 13x18 (o x17 o x19 a seconda del formato) e il risultato finale è una foto castrata, penso che sia normale - come minimo - che sia insoddisfatto.

Poi è chiaro che c'è chi è più disponibile al compromesso e chi no: sarà perchè nel mio lavoro non sono ammessi superficialità o pressapochismo, ma a mia volta non sono disposto ad accettarli da altri, soprattutto se hanno a che fare con i miei soldi.

[Anonimo.]

[JCD]

mah... sono tre pagine che lo scrivo, sarà forse che mi esprimo in una lingua diversa, non so.... ripeto, sarebbe ora di chiudere il thread