photo4u.it


fotografare fuochi d'artificio
Vai a Precedente  1, 2, 3
 
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Tecniche di ripresa
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo  
Autore Messaggio
Pietro Super Pro
bannato


Iscritto: 03 Mar 2011
Messaggi: 3327

MessaggioInviato: Lun 02 Mgg, 2011 7:03 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

però m'avete messo dei dubbi...sto simboletto alla fine di tutti i miei obiettivi è l'infinito? Rolling Eyes


LOL LOL LOL LOL LOL

_________________
Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo...ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni.
Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta: se la devi spiegare non è venuta bene.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
il signor mario
bannato


Iscritto: 01 Ago 2006
Messaggi: 9653

MessaggioInviato: Lun 02 Mgg, 2011 7:06 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

No è un otto ribaltato! Wink
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
Cejes
utente attivo


Iscritto: 04 Lug 2006
Messaggi: 3320

MessaggioInviato: Lun 02 Mgg, 2011 8:25 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Si chiama lemniscata Ops
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
il signor mario
bannato


Iscritto: 01 Ago 2006
Messaggi: 9653

MessaggioInviato: Mar 03 Mgg, 2011 9:54 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Cejes ha scritto:
In alcune ottiche (quelle che ho io tutte) la messa a fuoco può arrivare tranquillamente oltre "l'infinito" indicato sulla scala metrica per consentire la fotografia all'infrarosso. Se l'ottica è AF questa corsa aggiuntiva è verificabile solo mettendola in MF.

La rifrazione è funzione della lunghezza d'onda della radiazione (luce).
Se scatti con un filtro infrarosso (che ti fa beccare solo le lunghezze d'onda tra i 700nm e 1 mm circa) le distanze di messa a fuoco variano rispetto alla radiazione di luce bianca, su cui sono tarati gli obiettivi.

In pratica succede la stessa cosa che avviene osservando i pesci sotto il pelo dell'acqua: sono in una posizione diversa da dove li vedi otticamente. Solo che in questo caso non è il mezzo a variare, ma la lunghezza d'onda della radiazione luminosa incidente.


Ovviamente è possibile che alcune ottiche non abbiano questa caratteristica... Dipende dalla scelta progettuale del costruttore.


Nella vita ho imparato alcune cose, la prima è che sono un rompicoj@@i notevole, la seconda è che è meglio verificare le informazioni che non mi convincono.

Cercando ho trovato questo IRexperience che spiega molto bene la fotografia IR, e ho trovato alcune info che mi fanno tornare i conti che prima non tornavano.

La correzione per la fotografia IR è all'indietro e non in avanti, in altre parole debbo impostare una distanza minore rispetto a quella dello spettro visibile, la prima prova l'ho avuta giocando con il mio 105 1,8 AIS, è vecchio e potrebbe non valere, la messa a fuoco si ferma ad infinito, precisa al centro del lemniscata, grazie Cejes per la info, eppure c'è la tacca per la messa a fuoco IR!
Poi l'illuminazione debbo spostare nell'altro senso avvicinare non allontanare, esattamente il contrario di quanto sostenuto da chi voleva spiegarmi perché in alcune ottiche moderne la corsa della messa a fuoco va oltre l'infinito (se la logica mi supporta arrivato a fine corsa esattamente sul simbolo di infinito debbo tornare indietro, focheggiare più "vicino" e piazzare il simbolo di infinito sul riferimento IR, non andare avanti!), e allora vado giù di google e trovo l'experience di cui sopra che dice:

"Sarebbe da preferire una fotocamera non autofocus con obiettivi dotati del riferimento di messa a fuoco IR; con le pellicole infrarosso, infatti, dopo aver effettuato la normale messa a fuoco, è necessario spostare il punto di fuoco raggiunto all'indietro, cioè focheggiare a una distanza minore rispetto alla distanza reale del visibile."

e

"Tutte le ottiche manual focus recano in riferimento per la messa a fuoco sulla radiazione infrarossa; la maggior parte delle ottiche AF è sprovvista di tale riferimento ma di norma il sistema AF è in grado di focheggiare correttamente"

quindi da ignorante rompicoj@@i trovo due ipotesi utili:
lo spazio a fine corsa oltre il simbolo d'infinito non serve per la messa a fuoco IR in quanto debbo girare la ghiera in senso inverso e, sbalordisco nella mia ignoranza, di norma l'AF mette a fuoco regolarmente anche per l'IR?

Aggiungo:
"Quindi quando non sai una cosa, evita di dirla e evita altresì di porre in ridicolo le affermazioni CORRETTE"

alla luce di quanto esposto, scusami Enzo ma ho premesso che sono un rompicoj@@i, questa affermazione andrebbe quantomeno mitigata.

Cocnludo:
"In altre l'"extra infinito" serve anche come tolleranza alla dilatazione del complesso lenti-barilotto, in situazioni di elevata temperatura." (d.kalle)

Credo che alla fine questa sia la spiegazione più sensata.

Aggiungo una foto del 24 AFD dove è possibile vedere la posizione del simbolo infinito a fine corsa (corrisponde esattamente, ma è vintage) e del riferimento IR

Scusandomi per l'eventuale disturbo arrecato al forum spero di aver apportato info utili.



KEN_6166-460.jpg
 Descrizione:
 Dimensione:  43.1 KB
 Visualizzato:  File visto o scaricato 1525 volta(e)

KEN_6166-460.jpg


Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
Cejes
utente attivo


Iscritto: 04 Lug 2006
Messaggi: 3320

MessaggioInviato: Mar 03 Mgg, 2011 10:51 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

La spiegazione fisica che ho dato non parla di dove cade il fuoco...
Anche perchè non ho strumenti per dimostrare che il piano di fuoco di una radiazione infrarossa cada avanti o dietro rispetto a quello della luce bianca... Almeno qua su due piedi dopo anni che non apro un libro di fisica ottica.

Non ci metto nulla a dire che ho fatto un'affermazione errata, associando alla rifrazione il gioco oltre infinito Smile

La correzione della messa a fuoco per l’infrarosso varia in base al disegno ottico specifico...
E ho avuto ottiche a fuoco intenro i cui gruppi (fermo restando il verso della rotazione della ghiera di messa a fuoco) ad un certo punto invertivano la loro corsa... Es. ruoti sempre in senso anti orario, ma da 80 cm a 3m i gruppi si muovono in avanti, da 3 m a lemniscata tornano indietro...

In questa immagine il 18-70 sembra avere un gioco che sposta l'infinito più indietro.


Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
il signor mario
bannato


Iscritto: 01 Ago 2006
Messaggi: 9653

MessaggioInviato: Mar 03 Mgg, 2011 11:34 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Mi pare che questo infrarosso si sposti sullo spettro più della ghiera della messa a fuoco! Cade avanti al visibile o dietro? è prima del rosso o dopo il violetto? Per correggere la messa a fuoco devo spostare la ghiera in avanti o indietro (quindi allontanare o avvicinare)? Perché è evidente anche ad un ignorante rompipa@@e come me che non può essere vero nei due casi. O cade in avanti o cade indietro indipendentemente dal disegno ottico dell'obiettivo. In fondo anche l'autore dell'articolo afferma, e riporto quanto virgolettato poc'anzi: "Sarebbe da preferire una fotocamera non autofocus con obiettivi dotati del riferimento di messa a fuoco IR; con le pellicole infrarosso, infatti, dopo aver effettuato la normale messa a fuoco, è necessario spostare il punto di fuoco raggiunto all'indietro, cioè focheggiare a una distanza minore rispetto alla distanza reale del visibile."

La spiegazione che hai dato era mirata a dimostrare che lo spostamento della ghiera oltre l'infinito, quindi in avanti e ad una distanza maggiore del visibile, serve alla messa a fuoco per l'IR ora mi pare dimostrato che NON serve a questo perché, credo ormai sia evidente, debbo girare la ghiera nell'altro senso.

Ripeto: la spiegazione più logica è quella data da d.kalle, e, adesso che ci penso, anche la mia precedente riguardo le tolleranze costruttive delle ottiche ex sovietiche, ma potrebbe anche essere per le attuali universali, per compensare le differenze di tiraggio delle differenti marche di fotocamere.

Poi è anche vero che in fisica non ero, e non sono, un genio e potrei anche essere caduto in un errore grossolano ma, al momento e con questi dati, non mi pare.

Allego immagine esplicativa della posizione dell'IR nello spettro



Luce e infrarosso md.jpg
 Descrizione:
 Dimensione:  18.27 KB
 Visualizzato:  File visto o scaricato 1507 volta(e)

Luce e infrarosso md.jpg


Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
Cejes
utente attivo


Iscritto: 04 Lug 2006
Messaggi: 3320

MessaggioInviato: Mer 04 Mgg, 2011 12:53 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Citazione:
ad una distanza maggiore del visibile


Io sostenevo ( sbagliando) solo che la corsa maggiore oltre infinito è legata alla compensazione della messa a fuoco IR.
Cosa sia la distanza maggiore del visibile a quest'ora mi sfugge... Very Happy
La motivazione del perchè sia necessaria una compensazione nell'IR è corretta, L'errore è stato nell'averla associata ad un verso sbagliato di rotazione della ghiera di messa a fuoco.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
il signor mario
bannato


Iscritto: 01 Ago 2006
Messaggi: 9653

MessaggioInviato: Mer 04 Mgg, 2011 7:15 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Apprezzo, molto perché ti ho sempre stimato, che alla fine, almeno io e te, ci si sia capiti, ovviamente siamo d'accordo sulla necessità, anche se qualche dubbio dopo la lettura dell'articolo mi viene riguardo l'AF, della correzione della messa a fuoco nelle riprese IR.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
marklevi
utente attivo


Iscritto: 12 Apr 2005
Messaggi: 22878

MessaggioInviato: Mer 04 Mgg, 2011 3:38 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

il signor mario ha scritto:
..
Faccio comunque presente che nel Canon 18-55 (l'obiettivo in questione), e in molti altri zoommetti della stessa categoria, il suo stratagemma non è applicabile in quanto la ghiera delle lunghezze focali confina con quella di messa a fuoco, e, ruotando anch'essa..


ti dico la verità.., mai avuto tale lente.. però lessi di tale consiglio delle tacchette anni fa ed ho sempre pensato di riportarlo come consiglio pratico per chi ne avesse bisogno.

_________________
Smile
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
Antonio Conti
utente attivo


Iscritto: 18 Ago 2010
Messaggi: 3517

MessaggioInviato: Gio 05 Mgg, 2011 1:05 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ritornando al tema centrale del topic mi sà che ci vuole qualche prova sul campo per verificare...cmq rispondetemi solo a sta domanda:
con valori f alti,mettendo a fuoco su un riferimento che si trovi a metà strada circa tra me e i fuochi,la profondità di campo farà si che i fuochi saranno cmq a fuoco,il problema potrebbe verificarsi se usiamo f bassi e se il piano di messa a fuoco lo mettiamo sui fuochi...giusto?
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
d.kalle
moderatore


Iscritto: 29 Mgg 2008
Messaggi: 20494
Località: Thiene

MessaggioInviato: Gio 05 Mgg, 2011 1:11 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

In linea di massima si, ed tanto piu' vero quanto piu' grandangolare usi e quanto piu' grande e' la distanza tra te e i fuochi...
_________________
davide
(so contare solo fino a 2,8)

Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
il signor mario
bannato


Iscritto: 01 Ago 2006
Messaggi: 9653

MessaggioInviato: Gio 05 Mgg, 2011 2:19 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Ipotizzando un 55mm su Nikon DX diaframmato a f11 (oltre non andrei per problemi di perdita di qualità) e focheggiato a 20m, non andrei più vicino, la PdF va da 8m all'infinito. Ma già da circa focheggiando su 14m si raggiunge l'infinito.
Comunque ricordo che la PdF non garantisce una perfetta messa a fuoco, che come sappiamo, avviene su un piano parallelo al supporto sensibile, ma una sfocatura accettabile, sfocatura che appare più evidenti man mano che ci si allontana dal piano della messa a fuoco ideale.
Ricordo anche che un 50mm considera 15 metri già infinito Wink
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
biancpier
utente attivo


Iscritto: 30 Dic 2007
Messaggi: 582
Località: Provincia Alessandria

MessaggioInviato: Gio 05 Mgg, 2011 3:33 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Salve, ho spesso fatto foto ai fuochi artificiali ma tutti questi problemi non li ho mai avuti.
Innanzitutto cavalletto stabile, messa a fuoco all'infinito ( intanto non li fotografi da meno di 50 metri) , diaframma 8/11 , posa B.
Cosa vuoi che importi la messa a fuoco per fotografare un mosso???.
Per avere l'effetto del pennacchio deve essere per forza un mosso.
biancpier
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
Antonio Conti
utente attivo


Iscritto: 18 Ago 2010
Messaggi: 3517

MessaggioInviato: Gio 05 Mgg, 2011 5:38 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

d.kalle ha scritto:
In linea di massima si, ed tanto piu' vero quanto piu' grandangolare usi e quanto piu' grande e' la distanza tra te e i fuochi...


spero di far qualche prova il prima possibile Very Happy

il signor mario ha scritto:
Ipotizzando un 55mm su Nikon DX diaframmato a f11 (oltre non andrei per problemi di perdita di qualità) e focheggiato a 20m, non andrei più vicino, la PdF va da 8m all'infinito. Ma già da circa focheggiando su 14m si raggiunge l'infinito.
Comunque ricordo che la PdF non garantisce una perfetta messa a fuoco, che come sappiamo, avviene su un piano parallelo al supporto sensibile, ma una sfocatura accettabile, sfocatura che appare più evidenti man mano che ci si allontana dal piano della messa a fuoco ideale.
Ricordo anche che un 50mm considera 15 metri già infinito Wink


quindi più avvicino il piano di messa fuoco ai fuochi migliore sarà la nitidezza
ergo più precisione =più qualità
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
il signor mario
bannato


Iscritto: 01 Ago 2006
Messaggi: 9653

MessaggioInviato: Gio 05 Mgg, 2011 6:04 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Frow ha scritto:
quindi più avvicino il piano di messa fuoco ai fuochi migliore sarà la nitidezza
ergo più precisione =più qualità

Esatto, per questo sostengo che, se non sei subito sotto i fuochi, la cosa migliore è andare a fogheggiare su infinito.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
Mostra i messaggi a partire da:   
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Tecniche di ripresa Tutti gli orari del forum sono CET (Europa)
Vai a Precedente  1, 2, 3
Pag. 3 di 3

 
Vai a:  
Non puoi iniziare nuovi argomenti
Non puoi rispondere ai messaggi
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum



Tutti i contenuti presenti sul sito sono di proprieta' esclusiva degli autori, sono vietate la riproduzione e la distribuzione degli stessi senza previa esplicita autorizzazione.

Visualizza la policy con cui vengono gestiti i cookie.

© 2003, 2016 photo4u.it - contatti - based on phpBB - Andrea Giorgi