 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
theyuza nuovo utente
Iscritto: 17 Gen 2008 Messaggi: 42
|
Inviato: Mar 02 Feb, 2010 1:15 am Oggetto: |
|
|
faccio una aggiunta a quanto sopra perchè vedo un po' di confusione su luce incidente e riflessa:
un esposimetro a luce incidente misura la luce che arriva su un oggetto, indipendentemente che sia bianco o nero, rosso o verde, e ti dice qual'è la giusta esposizione per il grigio medio; facendo così praticamente ti dice che diaframma usare con la quantità di luce che arriva sull'oggetto che vuoi fotografare perchè il grigio venga messo al centro della curva esposimetrica, e va usato tenendo la pallina bianca vicino all'oggetto che vuoi fotografare rivolto verso la macchina fotografica. Il risultato è che se fotografi una maglietta bianca verrà bianca, se fotografi una maglietta nera verrà nera perchè la lettura che ti da l'esposimetro se ne sbatte di che tipo di riflettanza ha l'oggetto della fotografia, ma misura semplicemente i lux e ti dice con quei lux il grigio medio per andare in zona 5 devi usare questa accoppiata tempo diaframma.
gli esposiemetri incidenti oltre alla pallina hanno anche la piattina ( o i più nuovi permettono di affondare la pallina nel corpo dell'esposimetro dando di fatto un sensore piatto) che si usa per misuare i rapporti di contrasto, cioè:
è sempre incidente, quindi vale lo stesso discorso grigio medio di sopra, ma misura la luce che arriva solo in una data direzione, quindi se vuoi sapere quanti stop è + alto il tuo controluce dalla diffusa usi la piattina.
Lo spot a luce riflessa funziona in una maniera diversa e per molti versi fuorviante: è sempre tarato per dirti la giusta esposizione rispetto al grigio medio, però misura la luce che viene riflessa dall'oggetto, quindi se misuri una maglietta bianca lui ti dice che quella maglietta bianca per esporla giusta per il grigio medio devi usare quella coppia tempo diaframma, solo che lui non sa che è bianca, quindi se usi quella coppia la maglietta diventa grigia, similmente per la maglietta nera.
Quindi a che serve? serve per vari motivi,
il primo è che non si può sempre arrivare a mettere una pallina vicino al soggetto che vuoi misurare;
il secondo per controllo, cioè se io uso quella coppia tempo diaframma, come faccio a sapere se ho lettura in quella zona nelle ombre o in quella zona nelle alte luci? Con lo spot !! poi si può dilungarsi sulla possibilità di decidere se mettere quella ombra in 2° o in 3° e così via, cose che necessitano per forza di uno spot.
Tutti questi discorsi hanno un grosso valore per l'uso in pellicola, forse nel digitale si limita all'uso in studio. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Drakin utente attivo

Iscritto: 21 Gen 2006 Messaggi: 1669
|
Inviato: Mar 02 Feb, 2010 12:09 pm Oggetto: |
|
|
theyuza ha scritto: | ciao mi permetto di dire la mia,
io ho un minolta un IVF e funziona benissimo ( che praticamente è uguale a quel kenko senza spot che hai postato poco + su); lavorando come operatore di ripresa cine posso dirti che in 15 anni di attività minolta è stato lo standard, anche se... da qualche anno i sekonic stanno diventando i più diffusi tra chi prende qualcosa di nuovo soprattutto tra i combinati spot / incidente.
il 758 ha una funzione direi molto interessante per le digitali, ovvero la possibilità di memorizzare 3 profili diversi per l'accoppiata macchina ottica che stai usando.
Utilizzando una tabella dei grigi che fornisce la sekonic ( a caro prezzo cmq) ed effettuando di questa tabella degli scatti in bracketing ( 11 se non erro 1 giusto e 5 sotto a scale di 1stop e 5 sopra a scale di 1stop) il software sekonic fa una comparazione sul computer delle foto e dei valori espositivi ottenuti creando una curva esposimetrica di riferimento solo per quella macchina con quell'ottica, per poi uploadarla sull'esposimetro.
In pratica ti permette una perfetta taratura ad hoc della tua macchina con il tuo esposimetro per avere letture il + possibile precise.
Inutile dire che questa funzione sia inutile in campo pellicola.
A mio parere se dovessì sentire la necessità di uno spot oltre che di un incidente andrei sul sekonic, anche perchè un vecchio spot usato tipo il minolta o il pentax finisce che costa + del 758; se invece non hai questa esigenza un vecchio minolta usato o un kenko ( non conosco la qualità produttiva ma la tecnologia minolta è una certezza) vanno benissimo.
I gossen onestamente a parte dei lunasix quando feci la scuola di fotografia ad inizio anni 90 non li ho + visti ne usati, quindi non saprei che dirti. |
theyuza ha scritto: | faccio una aggiunta a quanto sopra perchè vedo un po' di confusione su luce incidente e riflessa:
un esposimetro a luce incidente misura la luce che arriva su un oggetto, indipendentemente che sia bianco o nero, rosso o verde, e ti dice qual'è la giusta esposizione per il grigio medio; facendo così praticamente ti dice che diaframma usare con la quantità di luce che arriva sull'oggetto che vuoi fotografare perchè il grigio venga messo al centro della curva esposimetrica, e va usato tenendo la pallina bianca vicino all'oggetto che vuoi fotografare rivolto verso la macchina fotografica. Il risultato è che se fotografi una maglietta bianca verrà bianca, se fotografi una maglietta nera verrà nera perchè la lettura che ti da l'esposimetro se ne sbatte di che tipo di riflettanza ha l'oggetto della fotografia, ma misura semplicemente i lux e ti dice con quei lux il grigio medio per andare in zona 5 devi usare questa accoppiata tempo diaframma.
gli esposiemetri incidenti oltre alla pallina hanno anche la piattina ( o i più nuovi permettono di affondare la pallina nel corpo dell'esposimetro dando di fatto un sensore piatto) che si usa per misuare i rapporti di contrasto, cioè:
è sempre incidente, quindi vale lo stesso discorso grigio medio di sopra, ma misura la luce che arriva solo in una data direzione, quindi se vuoi sapere quanti stop è + alto il tuo controluce dalla diffusa usi la piattina.
Lo spot a luce riflessa funziona in una maniera diversa e per molti versi fuorviante: è sempre tarato per dirti la giusta esposizione rispetto al grigio medio, però misura la luce che viene riflessa dall'oggetto, quindi se misuri una maglietta bianca lui ti dice che quella maglietta bianca per esporla giusta per il grigio medio devi usare quella coppia tempo diaframma, solo che lui non sa che è bianca, quindi se usi quella coppia la maglietta diventa grigia, similmente per la maglietta nera.
Quindi a che serve? serve per vari motivi,
il primo è che non si può sempre arrivare a mettere una pallina vicino al soggetto che vuoi misurare;
il secondo per controllo, cioè se io uso quella coppia tempo diaframma, come faccio a sapere se ho lettura in quella zona nelle ombre o in quella zona nelle alte luci? Con lo spot !! poi si può dilungarsi sulla possibilità di decidere se mettere quella ombra in 2° o in 3° e così via, cose che necessitano per forza di uno spot.
Tutti questi discorsi hanno un grosso valore per l'uso in pellicola, forse nel digitale si limita all'uso in studio. |
Theyuza ti ringrazio per questa ampia e puntuale spiegazione. Non mi sfuggivano tanto i discorsi di luce incidente e riflessa quanto quello della piattina e del software della sekonic (che quindi ho capito mi è inutile...almeno per ora). Adesso mi è più chiaro l'uso di questi strumenti
In effetti la necessità di uno spot c'è e vorrei trovarne uno che, a questo punto, abbia abbia anche le altre due tipologie di misurazione (ho visto esposimetri spot dedicati ma sarebbero troppo specifici).
Per l'acquisto preferirei puntare al nuovo, se non altro per due motivi. Certamente Minolta è una garanzia, ma da una parte non saprei come l'ha tenuto il precedente proprietario, dall'altra magari si è andato a starare come il mio vecchio Lunasix. Con un nuovo tipo il Sekonic, che tu mi dici essere una buona marca, più la possibilità di avere le 3 misurazioni, penso andrei sul sicuro (oltre ad avere anche la possibilità, in futuro, di usare applicazioni anche per il digitale).
Di quel sekonic ci sono varie versioni. A parte quella con e senza trasmettitore (che a quanto ho capito è dedicata solo ad una certa marca), gli altri 2 modelli sono DR e CINE. Il cine ha tutte le caratteristiche del DR più altre dedicate alle riprese? O hanno caratteristiche differenti? Perchè il negoziante mi ha detto che la versione Cine contiene 3-4 funzioni in più dedicate alla cinematografia.
Ti ringrazio ancora per l'intervento e spero tu possa/possiate sciogliere gli ultimi dubbi
Ne aggiungo uno. Mi dicevano che il Sekonic L.758-DR è facilmente reperibile a 350€ in Italia. Su ebay ne ho visto solo uno venduto a quel prezzo. Gli altri hanno prezzi maggiorati di almeno 100€. Sapete dove poterlo prendere a meno? Sull'ebay italiano ogni tanto c'è qualcuno che lo vende al prezzo "giusto", ma non è frequente la cosa. _________________ Il mio sito http://www.fabiobozzetti.com/
Facebook: http://www.facebook.com/fabiobozzettiphotographer |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
theyuza nuovo utente
Iscritto: 17 Gen 2008 Messaggi: 42
|
Inviato: Mar 02 Feb, 2010 1:28 pm Oggetto: |
|
|
ciao allora:
tutte e 3 le versioni differiscono per poche funzioni specifiche per l'uso ma come misurazione sono identici:
la versione D è la versione specifica fotografica;
la versione DR include un radiotrasmettitore per poter azionare flash compatibili wireless senza l'ausilio di un cavo sincro ( quali sono compatibili non lo so)
la versione Cine è uguale alla D solo che via software hanno aggiunto tutta una serie di compensazioni specifiche per la rispresa cinema ( il tempo di esposizione tipico Cinema è o 1 48esimo o un 50esimo), praticamente c'è la possibilità di impostare il numero di fotogrammi/sec utilizzato, l'otturatore in gradi e le compensazioni base per i filtri + usati ( 85 81 85c etc etc), se non hai esigenze di girare film in pellicola queste funzioni ti sono estranee.
Per quanto riguarda uno spot stand alone mi sento di sconsigliartelo per 2 motivi:
la comodità di avere 2 strumenti in 1 è innegabile;
su gli spot stand alone di marca ( fondamentalmente Pentax digital e minotlta spot) si è scatenata dagli "appossionati" una ricerca forsennata (Per esempio sui Pentax digital modificati Zone VI usati ci puoi prendere 2 o 3 sekonic allo stesso prezzo), quindi va a finire che per uno spot usato facilmente spendi la stessa cifra di un 758 nuovo. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Drakin utente attivo

Iscritto: 21 Gen 2006 Messaggi: 1669
|
Inviato: Mar 02 Feb, 2010 2:12 pm Oggetto: |
|
|
theyuza ha scritto: | ciao allora:
tutte e 3 le versioni differiscono per poche funzioni specifiche per l'uso ma come misurazione sono identici:
la versione D è la versione specifica fotografica;
la versione DR include un radiotrasmettitore per poter azionare flash compatibili wireless senza l'ausilio di un cavo sincro ( quali sono compatibili non lo so)
la versione Cine è uguale alla D solo che via software hanno aggiunto tutta una serie di compensazioni specifiche per la rispresa cinema ( il tempo di esposizione tipico Cinema è o 1 48esimo o un 50esimo), praticamente c'è la possibilità di impostare il numero di fotogrammi/sec utilizzato, l'otturatore in gradi e le compensazioni base per i filtri + usati ( 85 81 85c etc etc), se non hai esigenze di girare film in pellicola queste funzioni ti sono estranee.
Per quanto riguarda uno spot stand alone mi sento di sconsigliartelo per 2 motivi:
la comodità di avere 2 strumenti in 1 è innegabile;
su gli spot stand alone di marca ( fondamentalmente Pentax digital e minotlta spot) si è scatenata dagli "appossionati" una ricerca forsennata (Per esempio sui Pentax digital modificati Zone VI usati ci puoi prendere 2 o 3 sekonic allo stesso prezzo), quindi va a finire che per uno spot usato facilmente spendi la stessa cifra di un 758 nuovo. |
Si nuovo un sincero grazie Theyuza
Ora manca solo capire dove comprarli....  _________________ Il mio sito http://www.fabiobozzetti.com/
Facebook: http://www.facebook.com/fabiobozzettiphotographer |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
theyuza nuovo utente
Iscritto: 17 Gen 2008 Messaggi: 42
|
Inviato: Mar 02 Feb, 2010 5:24 pm Oggetto: |
|
|
eheheh mi spiace ma qui non posso più di tanto aiutarti
se hai in progetto un viaggio a new york non posso che consigliarti una visita da b&h anche se ti consiglio una carta di credito prepagata con un limite di spesa ben definito....  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|