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looper utente attivo
Iscritto: 13 Gen 2005 Messaggi: 978
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Inviato: Dom 18 Ott, 2009 10:06 pm Oggetto: |
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si hai ragione il fatto l'ha menata per giorni contro il PD, per via degli assenti alle votazioni con tanto di lista e ricerca delle (strane) giustificazioni
...intendevi questo vero? |
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Lun 19 Ott, 2009 4:53 pm Oggetto: |
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roiter ha scritto: | Si vabbè... per controbattere dovrei violare il regolamento, quindi per me la discussione si chiude qui. Comunque trovo veramente incredibile che qualcuno possa definire "neutrale" nei confronti della politica questa pubblicazione. |
E' questo il guaio della plitica italiana, o meglio degli italiani.
La politica è tifo.
E c'è una grossa fetta della nazione che non capisce come si possa avere una propria opinione ed essere nel contempo intellettualmente onesti.
E la maggior parte dei lettori non sa cosa sia l'obiettività, confondendola, troppo spesso con la mancanza di opinione o di idee.
E quindi ecco conservatori cattolici che passano per gente di sinistra, liberali che passano per giustizialisti, e giudici che non sono in grado di fare il loro mestiere perchè fumano attendendo l'apertura del barbiere.
Scatta la logica del tifoso: la moviola non la guardo neanche, il regolamento non lo leggo; preferisco pensare che il giornalista sia juventino e dice quelle cose perchè ce l'ha con la mia squadra.
La prossima volta che vedi un giornale che ti sembra "schierato", roiter, prova a farti una domanda semplicissima: "cosa scriverebbe in questo caso un giornale non schierato? Quale dovrebbe essere la notizia perfetta?"
Il tutto, ovviamente, dopo aver verificato i fatti di persona, non su YouDem o Mediaset.
Bollare come "schierato" un giornale solo perchè ha bacchettato IdV, PD, PDL, UDC e Lega è abbastanza stupido.
E poi AN ha già il Secolo d'Italia, oltre alla "simpatia" di Libero.... _________________ Che bello il copia e incolla! |
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Cosimo M. utente attivo

Iscritto: 03 Gen 2007 Messaggi: 4330 Località: Molfetta (Ba)
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Inviato: Lun 19 Ott, 2009 8:26 pm Oggetto: |
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Da Wikipedia:
"politica è l'Arte di governare le società".
(Io avrei messo la P maiuscola).
Dato che tutti noi viviamo con altre persone, quindi in una società, tutti noi, più o meno consciamente abbiamo una "posizione politica".
Cioè abbiamo, a torto o ragione, un'idea su come si dovrebbero svolgere i rapporti fra le diverse persone che ci circondano.
A maggior ragione, chiunque scriva di un fatto che riguardi più persone (i giornali), non può non avere una "posizione politica".
In altri termini, avere una posizione politica (com la p maiuscola) NON significa tifare per i guelfi piuttosto che per i ghibellini.
Significa avere un'idea (possibilmente motivata) sul ritenere alcune cose giuste ed altre sbagliate.
Altra cosa è la "politica" (con la p minuscola) che siamo costretti a sentire dai mezzi di "informazione".
Conoscendo di fama gli autori del "fatto quotidiano", credo siano fra i pochi "veri" giornalisti con delle idee proprie, sulle quali si può o meno essere d'accordo. In ogni caso NON sono dei portavoce dei gruppi di potere che occupano le istituzioni.
Aggiungo che anch'io personalmente preferisco uno stile comunicativo più sobrio e meno urlato.
Ma dato che nella società odierna, se non urli, non ti ascolta nessuno, e se un giornalista non viene udito, non vende e chiude il giornale...
Del resto MOLTO meglio dei tanti servi della gleba, che da altri canali comuncativi, non fanno altro che celebrare il potente di turno, permettondosi pure di fare la morale alla gente onesta che lavora... _________________ Cosimo Marino - La mia galleria su Flickr
"Avere una fotocamera non significa essere un fotografo" |
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Michiamano utente attivo
Iscritto: 10 Feb 2008 Messaggi: 1234
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Inviato: Lun 19 Ott, 2009 9:54 pm Oggetto: |
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Ci siam arrivati mi pare.
Il punto saliente è stato toccato ovvero "l'informazione che da Wikipedia: " informazione è in generale qualunque notizia o racconto, qualunque comunicazione scritta o orale contiene informazione"
Ovvero questa deve esere univoca per ogni persona che la vede-sente.
Se una persona dice "bianco" la codifica e la scrittura su un giornale deve essere bianco e non biancolino, grigio chiaro ecc...
Insomma l'informzione deve essere uguale per tutti, cosa che vi assicuro, già da li vien molto manipolata e via di seguito....
Se una testa tipo "il fatto" mi da "linformazione" corretta come è successo nei fatti a me basta, poi certo, ci sarà la critica e quant'altro del giornalista che puoi condividere o meno.
Ma alla fine a me basta che l'informazione sul caso accaduto sia corretta e non manipolata a priori, poi leggo sicuramente che ne pensa il giornale, ma non per questo posso dissentire.
In poche parole a quanto pare, il quotidiano "il fatto" da l'informazione corretta e per quanto mi riguarda è quanto mi aspetti come minimo da un giornale.
P.S. Se prendete 3 testate diverse, vedrete che o non riuscite a separare l'informazione che già è stata amalgamata nell'articolo stesso; nel miglior dei casi se questa c'è vedrete che una dell tre testate la riporta in modo divero ES esempio stupido: casca da tavola un bicchier d'acqua questa è l'informazione corretta, poi troverete invece scritto:
-Tizio ha fatto cadere il bicchier d'acqua
-l'acqua nel bicchiere che è caduto era poca
-il bicchiere cadendo si è rotto....e via dicendo scecondo quanto fa comodo scrivere
Ma l'informazione che deve dare il giornale invece a mio avviso è sempre la prima ovvero semplicementeil fatto: casca da tavola un bicchier d'acquapoi il giornalista potra dire cquel che vuole e d una sua opinione ma se l'informazione è corretta alla fonte, poi son io a trarre le mie conclusioni...o sbaglio?
Il fatto quotidiano, forse anche dal titolo del giornale penso che voglia dare l'informazione come è nè nulla più nè nulla meno, poi certo, trattandosi di un giornale, chi descrive il fatto...lo commenta anche, magari aggiugendoci dettagli che erano mancanti.
Mi sa che ho scritto un bel pò ed incasinato...spero di aver scritto in modo inequivocabile e leggibile da tutti  |
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roiter utente attivo

Iscritto: 05 Feb 2004 Messaggi: 13523 Località: Brianza
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Inviato: Lun 19 Ott, 2009 10:39 pm Oggetto: |
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Beh, quello che dite vale anche per voi stessi... sul Fatto quotidiano probabilmente leggete quello che desiderate vedere scritto, e questo lo fa diventare una fonte di informazione che vi piace.
Io ci leggo solo tanta voglia di cavalcare le polemiche, e anche di inventarne qualcuna in proprio, quindi per me è spazzatura a livello di tanta altra che c'è in giro.
Tanto per fare un esempio, in questo momento campeggia in bella vista la storia dei calzini celesti del magistrato e un bell'attacco ai giornalisti del gruppo facente capo al Presidente del Consiglio. Mi viene da credere che quindi quelli facenti capo a quell'altro signore che ha smantellato l'Olivetti o quelli dell'altro miliardario australiano invece sono degli ottimi esempi da imitare... Scusate, ma se questa è informazione neutrale, un mero riportare i fatti accaduti, allora col mio candore posso ambire a diventare Papa.
Citazione: | E c'è una grossa fetta della nazione che non capisce come si possa avere una propria opinione ed essere nel contempo intellettualmente onesti.
E la maggior parte dei lettori non sa cosa sia l'obiettività, confondendola, troppo spesso con la mancanza di opinione o di idee. |
No, scusa, ma io da un giornale che si dichiara non schierato non mi aspetto che mi riporti la sua opinione sui fatti, io mi aspetto che riporti i fatti, punto e basta. Se voglio le opinioni vado a cercarmi un giornale politico: sono prodotti ben diversi, è la stessa differenza che c'è tra comprare una pesca o un vasetto di marmellata di pesche.
Citazione: | Ma dato che nella società odierna, se non urli, non ti ascolta nessuno, e se un giornalista non viene udito, non vende e chiude il giornale... |
Sicuro? Io conosco un sacco di gente che ne ha strapiene le tasche di giornalismo urlato...  _________________ Canon 40D . 10-22 . 50/1.8 MK I . 70-300 DO IS . Sigma 20/1.8 EX DG . 17-70/2.8-4.5 DC
[ Ullalà che figo ] |
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niepce utente

Iscritto: 17 Set 2006 Messaggi: 330 Località: Arezzo
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Inviato: Lun 19 Ott, 2009 11:30 pm Oggetto: |
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Io preferisco interessarmi di fotografia piuttosto che di politica, e ritenendo che giornali apolitici non esistono, cerco sempre di leggere quelli che so più avversi alle mie idee, ritenendo inutile e poco divertente, seguire chi dice le mie stesse cose.
Comunque definire apolitico il quotidiano di travaglio (la minuscola è voluta) può solo farmi dire come il comico Buzzanca "Mi vien che ridere!!!"  _________________ vecchiofotografo |
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looper utente attivo
Iscritto: 13 Gen 2005 Messaggi: 978
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 8:13 am Oggetto: |
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roiter ha scritto: |
Io ci leggo solo tanta voglia di cavalcare le polemiche, e anche di inventarne qualcuna in proprio, quindi per me è spazzatura a livello di tanta altra che c'è in giro.
Tanto per fare un esempio, in questo momento campeggia in bella vista la storia dei calzini celesti del magistrato e un bell'attacco ai giornalisti del gruppo facente capo al Presidente del Consiglio. |
beh il caso calzino credo che sia indifendibile da parte di tutti quelli che facciano i giornalisti... da una parte o dall'altra immagino non faccia piacere avere simili "esempi"
non penso ci sia molto da discutere o pararsi dietro il solito "eh ma gli altri" per un caso come quello, su questo spero siano tutti d'accordo, se pensiamo che sia "una polemica inventata" dal fatto non siamo a un problema di giornali, siamo a un problema grave
poi l'ideale è sempre leggere vari giornali... riassumendoli con google news. vedere affiancati tutti i titoli e le loro differenze è spesso molto particolare, ma anche su fatti semplici
tipo il vizio di drammatizzare sempre i titoli, si va dal classico "paura" a lieve!
L'Aquila, la terra torna a tremare paura per una scossa del 3.5
Terremoto a L'Aquila 3.5 di magnitudo alle 07:07
L'Abruzzo trema ancora una scossa di magnitudo 3,5 Paura, ma ...
Lieve scossa sismica a L'Aquila
oppure:
Tremonti, credo al posto fisso non alla mobilitÃ
Tremonti riabilita il mito del posto fisso
Tremonti fa il socialista
Lavoro, Tremonti: "Meglio posto fisso"
Ma Brunetta: "Non risolve i problemi"
per stare sul tema, in ordine crescente:
La lunga giornata di Brachino inseguito da sindacati e tapiro
Mesiano, le scuse di Brachino "Aspetto il giudice per intervistarlo"
Brachino: 'Mi scuso con Mesiano, il servizio non era un capolavoro'
Brachino sul Caso Mesiano: scuse e contrattacco
Il caso Mesiano fa imbufalire il Tg5, Brachino attacca
Ma quali scuse, è una boutade
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Michiamano utente attivo
Iscritto: 10 Feb 2008 Messaggi: 1234
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 8:36 am Oggetto: |
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roiter ha scritto: | Beh, quello che dite vale anche per voi stessi... sul Fatto quotidiano probabilmente leggete quello che desiderate vedere scritto, e questo lo fa diventare una fonte di informazione che vi piace.
Io ci leggo solo tanta voglia di cavalcare le polemiche, e anche di inventarne qualcuna in proprio, quindi per me è spazzatura a livello di tanta altra che c'è in giro.
Tanto per fare un esempio, in questo momento campeggia in bella vista la storia dei calzini celesti del magistrato e un bell'attacco ai giornalisti del gruppo facente capo al Presidente del Consiglio. Mi viene da credere che quindi quelli facenti capo a quell'altro signore che ha smantellato l'Olivetti o quelli dell'altro miliardario australiano invece sono degli ottimi esempi da imitare... Scusate, ma se questa è informazione neutrale, un mero riportare i fatti accaduti, allora col mio candore posso ambire a diventare Papa.
Sicuro? Io conosco un sacco di gente che ne ha strapiene le tasche di giornalismo urlato...  |
concordo appieno su tutto...vivendo in questo mono ma....a questo punto è la stessa cosa dire:
-l'unico giornale che dovrebbe esistere " apolitico" ( ed anche quì con riserva perchè spesso....son sempre notizie che dan giornalisti...) dovrebbe essere l' ANSA e tutte le agenzie come queste che raccolgono solo ed esclusivamente e shiettamente, fatti ed informazioni; ovvero se esistesse un giornale....riempirebbero si e no una pagina,
-Essendo qualsiasi Testata anche se chi più chi meno politica....chiunque compri un quotidiano non leggerà mai informazione ma solo una parte di questa ben amalgamata con i commenti e le strategie del giornale.
Mi sembra che su questi due punti ci sia poco da dire, indi per cui qualsiasi persona che compri un giornale, anche se, come mè non ama assolutamente la politica, è costretto ed anche subdolamente ad assorbirsela....
Ecco perchè l'Ialia ed il mondo vanno così, perchè in qualsiasi posto o luogo tu vada c'è sempre la politica di mezzo, e a mio avviso...è solo una rovina nel 99,999_ % dei casi, io la vedo e penso così poi....
E' anche certo che comprerò un giornale, fosse anche quello locale, ma come so, specialmente su questi...gli articoli spesso non li fan i giornalisti, ma li manda addirittura già fatti chi è l'autote del fatto; e su questo ho prove tangibilissime, pensate poi chi legge...che belle informazioni (pulite.... ) gli arrivan!!  |
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Cosimo M. utente attivo

Iscritto: 03 Gen 2007 Messaggi: 4330 Località: Molfetta (Ba)
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 10:57 am Oggetto: |
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Integrando quanto già scritto:
nessuna fonte di informazioni può essere considerata neutra. E' un utopia come quella della fotografia specchio della realtà.
E' normale che il modo di vedere le cose di diverse persone sia diverso.
L'elemento più importante di tutti è che ci siano sempre diverse campane a suonare. In tal modo il lettore può farsi una idea in contraddittorio.
Se poi il giornale che fa la recensione del vino NON è pagato dall'oste, tanto meglio. _________________ Cosimo Marino - La mia galleria su Flickr
"Avere una fotocamera non significa essere un fotografo" |
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lolly56stk operatore commerciale

Iscritto: 30 Apr 2004 Messaggi: 7219 Località: venessia
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 12:18 pm Oggetto: |
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se ci sono opinioni, come si fa a parlare di giornale apolitico?
apolitico sarebbe riportare solo i fatti, qualsiasi opinione, diventa politica, in quanto opinione e non fatto. _________________ Cerca se vuoi trovare, parti se vuoi arrivare
Le mie foto
il mio corredo sono i miei pensieri, i miei occhi e le mie mani! |
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fonte attendibile utente
Iscritto: 07 Set 2009 Messaggi: 496
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 4:04 pm Oggetto: |
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Michiamano ha scritto: |
...-l'unico giornale che dovrebbe esistere " apolitico" ( ed anche quì con riserva perchè spesso....son sempre notizie che dan giornalisti...) dovrebbe essere l' ANSA ... |
ragaz, mi sa che non avete ben chiare alcune cose dell'informazione italiana (quella straniera per certi aspetti è un po' diversa).
-all'ansa c'è gente che dal punto di vista giornalistico non è che sia il massimo. ci sono ragazzini che vogliono far la gavetta, ci sono personaggi ormai antichi che hanno poca voglia
-non è che l'ansa sia obiettiva solo perchè stringata. ci vuol poco a modificare il senso di una notizia mettendo un aggettivo, o un diverso sostantivo. potete scrivere "il criminale" invece che "l'uomo", potete scrivere "l'extracomunitario", o "il clandestino" (spesso senza accertarvi delle condizioni di cittadinanza del soggetto in questione), potete scrivere "l'uomo"... e gli esempi sono mille, e vi passano sotto gli occhi tante volte se come me avete a che fare con l'ansa tutto il giorno. in più, se conoscete alcuni tra i suddetti personaggi ansa...
quindi direi, giustamente, che l'obiettività bisogna scordarsela. anche perchè in teoria saremmo tutti abbastanza grandi per giudicare con il cervellino come funzionano le cose (in teoria, a quanto pare). preferisco moltissimo un giornalista che ha mestiere, e anche etica, e ci mette del suo, a un tizio incapace che legge le veline, le prende per buone e traduce in notizie gli ordini ricevuti.
penso che la misura sia colma. giudichiamo i giornalisti per la loro professionalità, per la capacità di trovare notizie oltre la coltre dei comunicati stampa, per la competenza nella verifica delle fonti, al limite per la bontà della scrittura. e ricordiamoci sempre che una notizia, e un servizio tv o fotografico, passano prima dal giornalista, poi al redattore, poi al caporedattore di settore, poi al direttore di testata. e questo sta tutto il santo giorno nel suo ufficio a leggere, guardare i servizi che deve mandare in onda e limarli. la responsabilità è sua, le scuse servono a poco. perchè certe persone non hanno niente di cui scusarsi, anche quando dicono di aver sbagliato hanno solo che fatto il loro "dovere". _________________ SemForFree un sito sul marketing online e il SEO |
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Michiamano utente attivo
Iscritto: 10 Feb 2008 Messaggi: 1234
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 5:09 pm Oggetto: |
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fonte attendibile ha scritto: | ragaz, mi sa che non avete ben chiare alcune cose dell'informazione italiana (quella straniera per certi aspetti è un po' diversa).
-all'ansa c'è gente che dal punto di vista giornalistico non è che sia il massimo. ci sono ragazzini che vogliono far la gavetta, ci sono personaggi ormai antichi che hanno poca voglia
-non è che l'ansa sia obiettiva solo perchè stringata. ci vuol poco a modificare il senso di una notizia mettendo un aggettivo, o un diverso sostantivo. potete scrivere "il criminale" invece che "l'uomo", potete scrivere "l'extracomunitario", o "il clandestino" (spesso senza accertarvi delle condizioni di cittadinanza del soggetto in questione), potete scrivere "l'uomo"... e gli esempi sono mille, e vi passano sotto gli occhi tante volte se come me avete a che fare con l'ansa tutto il giorno. in più, se conoscete alcuni tra i suddetti personaggi ansa...
quindi direi, giustamente, che l'obiettività bisogna scordarsela. anche perchè in teoria saremmo tutti abbastanza grandi per giudicare con il cervellino come funzionano le cose (in teoria, a quanto pare). preferisco moltissimo un giornalista che ha mestiere, e anche etica, e ci mette del suo, a un tizio incapace che legge le veline, le prende per buone e traduce in notizie gli ordini ricevuti.
penso che la misura sia colma. giudichiamo i giornalisti per la loro professionalità, per la capacità di trovare notizie oltre la coltre dei comunicati stampa, per la competenza nella verifica delle fonti, al limite per la bontà della scrittura. e ricordiamoci sempre che una notizia, e un servizio tv o fotografico, passano prima dal giornalista, poi al redattore, poi al caporedattore di settore, poi al direttore di testata. e questo sta tutto il santo giorno nel suo ufficio a leggere, guardare i servizi che deve mandare in onda e limarli. la responsabilità è sua, le scuse servono a poco. perchè certe persone non hanno niente di cui scusarsi, anche quando dicono di aver sbagliato hanno solo che fatto il loro "dovere". |
Scusa se ti contraddico ma per me non ci siamo, ovvero, se devo leggere una notizia distorta, anche se da un affamato e bravo giornalista che scrive bene in italiano e bla bla bla...oltre che magari ragiona correttamente e ti dirò di più , la pensa anche come me...quindi siam al top...secondo te....io preferirei che tale giornalista ( ed in molti lo fanno ) scrivesse un bel libro ( sarebbe meglio se scrivese un bel romanzo così eviterebbe in pieno tutto il giro della politica. ) e non sul giornale in quanto su di questo la notizia-informazione che ricevo è comunque distorta e non vera....
Alla fine....che ci spendo a fare i soldini, se poi le notizie anche se ben scritte e commentate bla bla bla... è sempre "distorta"?
La posso benisssimo leggere anche su internet e gratis...poi le mie considerazionei preferisco farle da me non reputandomi un pieno deficente, poi invece dei soldi spesi per i vari quotidiani, tutti politicizzati, me li spendo in libreria x un buon libro.
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 5:16 pm Oggetto: |
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roiter ha scritto: | Beh, quello che dite vale anche per voi stessi... sul Fatto quotidiano probabilmente leggete quello che desiderate vedere scritto, e questo lo fa diventare una fonte di informazione che vi piace.
Io ci leggo solo tanta voglia di cavalcare le polemiche, e anche di inventarne qualcuna in proprio, quindi per me è spazzatura a livello di tanta altra che c'è in giro.
Tanto per fare un esempio, in questo momento campeggia in bella vista la storia dei calzini celesti del magistrato e un bell'attacco ai giornalisti del gruppo facente capo al Presidente del Consiglio. Mi viene da credere che quindi quelli facenti capo a quell'altro signore che ha smantellato l'Olivetti o quelli dell'altro miliardario australiano invece sono degli ottimi esempi da imitare...
Scusate, ma se questa è informazione neutrale, un mero riportare i fatti accaduti, allora col mio candore posso ambire a diventare Papa.
Sicuro? Io conosco un sacco di gente che ne ha strapiene le tasche di giornalismo urlato...  |
Ecco il problema.
Il Fatto Quotidiano non si è mai dichiarato "non schierato", anzi.
Fin dal primo editoriale ha preso una posizione chiara e precisa che sta portando avanti con coerenza.
E porta avanti la stessa posizione indipendentemente da chi la rappresenta.
Sono contro le raccomandazioni facili?
Criticano di Pietro.
Sono contro la Mafia?
Criticano Berlusconi e Martelli.
Sono a favore del libero mercato?
Criticano i Tremonti-Bond
La differenza con chi si schiera con le persone è abissale.
Guarda su youtube la campagna elettorale di Forza Italia nel 1994: Berlusconi lanciava slogan come "via i ladri dalla politica"; "i magistrati sono degli eroi"; "Voglio Di Pietro e Davigo nel mio governo" e così via.
Guarda poi quella del 2001: "di Pietro mi fa orrore"; "i magistrati sono antropologicamente diversi"; "era in corso un colpo di stato giustizialista" eccetera.
I giornali che lo appoggiavano nel 1994 continuavano ad appoggiarlo nel 2001. E probabilmente chi lo ha votato la prima volta, lo ha rivotato di nuovo sette anni dopo, nonostante abbia detto l'esatto contrario di quello che sosteneva prima.
Capisci cosa intendo?
Un giornale obiettivo e coerente "schierato" dalla parte delle guardie contro i ladri avrebbe appoggiato Berlusconi nel 1994 e lo avrebbe criticato nel 2001.
I giornali berlusconiani lo hanno appoggiato sempre e comunque, guardandosi bene dal mostrare la sua contraddizione, mentre i giornali che appoggiavano i suoi oppositori scrivevano di volta in volta quello che ad essi conveniva.
Leggi i numeri di Limes e Micromega in proposito, se li trovi in emeroteca.
Oppure, se proprio vuoi crepare d'invidia per gli americani, prova a confrontare Bob Woodward con Vittorio Feltri...
Su una cosa hai ragione: il tono è abbastanza forte. Soprattutto negli editoriali in p.p., che hanno finora assunto la forma di feroce satira.
Ma per poter dire che inventano balle o polemiche inesistenti, perdonami, ci vuole un qualcosa di un po' più argomentato che un "ci leggi quello che vuoi"....
 _________________ Che bello il copia e incolla! |
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 5:18 pm Oggetto: |
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niepce ha scritto: | Comunque definire apolitico il quotidiano di travaglio (la minuscola è voluta) può solo farmi dire come il comico Buzzanca "Mi vien che ridere!!!"  |
Ancora: nessuno lo ha definito apolitico, tantomeno lui stesso.
Travaglio è un conservatore moderatamente liberale. Lo ammette senza problemi, e lo si legge in ogni riga che scrive....
Non è certo un segreto.
Quello che è certo è che non ha un qutotidiano suo. _________________ Che bello il copia e incolla! |
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 5:23 pm Oggetto: |
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Michiamano ha scritto: |
Mi sembra che su questi due punti ci sia poco da dire, indi per cui qualsiasi persona che compri un giornale, anche se, come mè non ama assolutamente la politica, è costretto ed anche subdolamente ad assorbirsela....
Ecco perchè l'Ialia ed il mondo vanno così, perchè in qualsiasi posto o luogo tu vada c'è sempre la politica di mezzo, e a mio avviso...è solo una rovina nel 99,999_ % dei casi, io la vedo e penso così poi....
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Se emigri in Cina, non avrai certo problemi a ignorare la politica, delegando tutte le decisioni al Partito.
Ma in una Democrazia, essere informati sulla politica non è solo un diritto, ma anche un dovere.
Tu decidi anche per me ogni volta che vai a votare, e il fatto che dichiari che informarti su ciò su cui decidi è per te un fastidio, non mi rende molto tranquillo, anzi.
Lo Stato sei tu.
Non puoi lavartene le mani. _________________ Che bello il copia e incolla! |
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 5:26 pm Oggetto: |
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lolly56stk ha scritto: | se ci sono opinioni, come si fa a parlare di giornale apolitico?
apolitico sarebbe riportare solo i fatti, qualsiasi opinione, diventa politica, in quanto opinione e non fatto. |
La scelta stessa dell'ordine in cui sono esposti i fatti è lo specchio di un'opinione.
 _________________ Che bello il copia e incolla! |
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Michiamano utente attivo
Iscritto: 10 Feb 2008 Messaggi: 1234
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Inviato: Mar 20 Ott, 2009 5:34 pm Oggetto: |
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Scusate la domanda scjetta, ma non amo molto il giornalismo ed ancor peggio la politica, ma secondom voi, a questo punto quali sono le testate sempre state coerenti nella loro linea, che non siano prettamente e solo di "partito" ma centriste e come giustamente dice Nicola Giani...e che si schierano per quanto possono dalla parte del lavoratore-operaio ( ovvero il poretto che lavora dalla mattina alla sera per poi non arrivare a fine mese? )?
Naturalmente che portino per quanto sia possinile la più corretta onfprmazione e ben scritte e cpmmentate ma sempre nei canoni di cui sopra?
Fatemene una lista poi a questo punto scelgo se mai comprerò un quotidiano...la meno peggio  |
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roiter utente attivo

Iscritto: 05 Feb 2004 Messaggi: 13523 Località: Brianza
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Inviato: Mer 21 Ott, 2009 12:37 am Oggetto: |
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Nicola... forse ti è sfuggito il motivo iniziale della discussione: non si stava cercando giornalismo onesto e/o coerente... si cercava giornalismo neutrale, ovvero che si sforzasse di riportare i fatti nel modo più neutro possibile (dando per scontato che la perfezione non è di questo mondo e tanto meno di questo paese).
E' stato proposto questo giornale, io non lo avevo mai letto, l'ho fatto in quel momento e... beh, a me sembra talmente evidente la sua assoluta assenza di neutralità che mi fa un po' specie che siamo ancora qui a discuterne, ma tant'è... poi tutti gli altri discorsi sono anche condivisibili (io comunque non sopporto Travaglio nella maniera più assoluta, come del resto tutti quelli che si reputano portatori dell'Unica Vera Verità, ecchiccazz si crederanno mai di essere?) però a questi di essere neutrali proprio non interessa, la loro mission è quella di riportare la loro libera visione del mondo... ma "libera" e "neutra" non sono affatto sinonimi. _________________ Canon 40D . 10-22 . 50/1.8 MK I . 70-300 DO IS . Sigma 20/1.8 EX DG . 17-70/2.8-4.5 DC
[ Ullalà che figo ] |
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Camillo operatore commerciale
Iscritto: 26 Nov 2004 Messaggi: 427 Località: Bergamo
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Inviato: Mer 21 Ott, 2009 7:50 am Oggetto: |
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lolly56stk ha scritto: | se ci sono opinioni, come si fa a parlare di giornale apolitico?
apolitico sarebbe riportare solo i fatti, qualsiasi opinione, diventa politica, in quanto opinione e non fatto. |
Credo che la risposta alla domanda base del 3d sia proprio questa; possono essere centinaia le divagazioni sul tema o le giustificazioni di chi lavora in un giornale ed assume una coerenza politica piuttosto che un altra.
Una nuova domanda, se mi è consentita, e che vuole essere uno spunto è se in Italia esiste ancora quella forma di giornalismo che spinge le persone ad essere libere di interpretare una notizia sulla base di informazioni neutre espresse in un articolo.
Secondo me una rappresentazione di parte di un qualsiasi fatto non lo si può definire giornalismo e nemmeno informazione.
Buona giornata
Camillo |
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