Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
mxa utente
Iscritto: 11 Ago 2007 Messaggi: 82 Località: Berlino-Milano
|
Inviato: Sab 13 Set, 2008 12:11 am Oggetto: |
|
|
Sokome ha scritto: | tornando in argomento.....
Differenze tra i sistemi sinar F sinar P oppure sinar Norma? |
Troppe per essere elencate per iscritto. Essenzialmente pero' puoi considerare la 'F" come una abbreviazione di "field", cioe' trasportabile in esterni. La P e' la classica macchina da studio, costruita come un carro armato e pesante come lo stesso. La Norma e' una bella macchina, che precede la P, molto robusta pure lei ma pesante. Puo' essere un ottimo acquisto usata perche' la si trova a prezzi molto abbordabili.
Francamente nessuna Sinar e' stata specificatamente pensata per un vero uso da campo, macchina nel sacco, cavalletto e obiettivi e ti fai 1000 metri di dislivello o una decina di chilometri. Il problema, al di la' del peso, e' che vanno in pratica smontate per essere trasportate in uno zaino (la 'F' crea meno problemi a riguardo). Non c'e' paragone con una Arca-Swiss o ancora meglio con una Technikardan: queste diventano veramente compatte e si infilano in uno zaino.
Conosco gente che va in giro per i monti con una 'P'? Assolutamente si. Pero' sono giovani ed hanno fisici tosti, una grande passione e prima o poi si romperanno le scatole comunque
Non mi rovinerei l'inizio di un possibile grande amore scegliendo la macchina 'sbagliata'. Se non ci si puo' permettere una Arca o una Technikardan molto meglio orientarsi verso una Shen-Hao o Chamonix (queste due in legno), oppure Horseman FA o Toyo Field CF / 45 (queste in lega / materiali sintetici) - cioe' niente monorail ma la classica folding da campo - e iniziare a divertirsi con il GF senza dover frequentare corsi di culturismo scegliendo monorail pensate per uno studio ... le folding sopra sono tutte ottime macchine.
Per chi volesse fare foto di architettura: comprare una monorail perche' permette movimenti importanti e complessi non serve se poi non si comprano anche obiettivi che hanno cerchi di copertura altrettanto importanti. Purtroppo questi obiettivi (se moderni) tendono ad essere cari, quindi vale la pena di fare i conti - tutti i conti - per bene. Altrimenti uno spende tutto per la spider e poi si trova senza i soldi per la benzina, se mi passate la metafora.
 _________________ Marco |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Scalper utente

Iscritto: 25 Mgg 2006 Messaggi: 359
|
Inviato: Sab 13 Set, 2008 10:28 am Oggetto: |
|
|
disperso ha scritto: | Per la stampa le cose si complicano, un ingranditore 4x5 costa ed è ingombrante, non pensate di allestire una camera oscura improvvisata da montare e smontare nel bagno ... sarebbe da pazzi.
Rimane la strada dello scanner e della stampa Ink ... ma non è la mia strada. |
altrimenti si può tralasciare completamente l'ingranditore optando per un formato leggermente maggiore come il 13x18 da stampare contatto, o per la scansione dei negativi con successiva stampa inkjet di un negativo ingrandito da stampare a contatto in camera oscura  _________________ f/8 and be there? f/90 and cross your fingers hoping the subject will be in focus and won't move too much during the exposure  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tatsu utente
Iscritto: 05 Set 2008 Messaggi: 62
|
Inviato: Mar 16 Set, 2008 6:26 pm Oggetto: |
|
|
veloce aggiornamento, sono tornato dal fotografo che ha ritrattato tutto (probabilmente si era sbagliato) mi fara' sapere per il costo totale... Comunque e' un Synar P (non F) completo di 3 ottiche, soffietto e di due caricatori per le lastre... quanto potrebbe sparare per un'apparecchiatura del genere?  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Sokome utente

Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 198 Località: Puglia
|
Inviato: Mar 16 Set, 2008 6:46 pm Oggetto: |
|
|
sicuramente più dei 120 eurozzi chiesti ehehehehehehe |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
roger utente attivo
Iscritto: 02 Feb 2006 Messaggi: 2595 Località: 23
|
Inviato: Ven 19 Set, 2008 8:26 am Oggetto: |
|
|
disperso ha scritto: |
Fare sviluppare i negativi BN ad un laboratorio è un "non senso" (ovviamente dal mio punto di vista), il 4x5 sposa alla perfezione il sistema zonale che prevede sviluppi variati in base alla scena inquadrata , pochissimi laboratori sono in grado di soddisfare queste richieste e con poca spesa non è difficile fare in proprio lo sviluppo delle lastre.
|
Sicuramente buoni laboratori ne sono rimasti pochi. Che sanno fare certe cose ancora meno e bisogna andare sugli artigianali.
Con poca spesa è facilissimo fare gli sviluppi delle lastre, ma i risultati come saranno? Lo sviluppo del negativo ben fatto (tanto più lo sviluppo variato) è una pratica che richiede anni di esperienza e non si improvvisa così. Secondo me bisogna pensarci bene e fare un po' di pratica.
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|