Perchè non le mettete?

[Roberto Carta]

[F3_HP]

[claudiom]

Leggo di una grande difficoltà a ricordarsi che questa sezione si chiama "Camera Oscura":
Roberto parla di obiettivi da ripresa e di quantità di fotocamere (gli ricordo che i cata non fanno cerchi ma circonferenze: non scommetta)
Enzo dice che la foto gli piace, ma guardandosi bene dal dire perchè, dal lato c.o.
F3 ci propone una foto con dei dati che qui non hanno importanza (fotocamera) e non ci dice sviluppo e se la scansione è di neg. o di positivo.

Ma tant'è, proseguo imperterrito:
Questa foto proposta secondo voi con che carta e sviluppo la stampereste?
Quale vi sembra più adatta per rendere cosa e in quale formato?

Per parte mia Kentmere art deluxe (2), beers4 e passaggio rapido in selenio per dare più corpo agli scuri.
Penso che il punto sia la resa del tronco e in quella situazione una superficie della carta non liscia e nè lucida nè opaca può rendere.
Formato al limite superiore delle caratteristiche del negativo, salvo che la foto faccia parte di una serie.
Ciao, Claudio.

[impressionando]

[claudiom]

ah Paolo, dacci un' idea di come la vedi tu, 'sta foto!
ciao, Claudio.

[sfinge]

[Roberto Carta]

Chiedo scusa per l'OT a Claudio, purtroppo è più forte di me e spesso lo faccio senza pensarci....

@ Claudiom: comunque se vogliamo essere pignoli, non sono nemmeno circonferenze (che non hanno spessore), ma anelli, in effetti con una visione più accurata della foto di F3_HP, si capisce che è un diframma, in quest'allegato (una delle prime e poche foto realizzate con il cata che vedete in firma) si vedono meglio gli aneli in questione.



Fine OT (prometto che cercherò di non farlo più)...

[impressionando]

[Muad'Dib]

[claudiom]

Chiudere qui la discussione sarebbe rinunciare all' ottanta per cento dello scopo di questo forum.
A meno che l'idea generale non sia scambio di accademiche procedure di sviluppo e stampa senza la minima possibilità di averne riscontro, se non verbale.
Preferisco prendere cantonate di fronte ad immagini mal riprodotte e a monitor diverse che estenuarmi in chiacchiere, in fondo siamo stampatori, non scrittori.

L'idea di Paolo su questa foto mi è chiara: ha ben parlato di pellicola piatta, di acutanza necessaria, di una carta che tutti, penso, abbiamo usato, un buon intervento che ho capito e che mi rende il gusto più buono: quello delle diverse soluzioni per lo stesso problema.

Ciao, Claudio.

[F3_HP]

[negrobianco2000]

Riesumo questo post secondo me importantissimo per chi, come me, sta iniziando. Dico questo perchè appunto si sente sempre parlare di CO in tutti i minimi dettagli, dallo sviluppo alla stampa, senza però portare esempi.
Sebbene il forum sia pieno di foto in b/n la maggior parte sono fatto in digitale, o comunque ritoccate prima di essere messe in rete. Io che cerco esempi del significato di acutanza, della differenza tra pellicole circa grana, gamma tonale che cambia a seconda dello sviluppo usato, carte dal tono caldo o freddo ecc... non trovo nelle parole risposte esaurienti.
Premesso che credo comunque che l'esperienza in CO sia essenziale, ritengo comunque opportuno avere dei riferimenti dai quali iniziare per non perdere tempo, che è il mio ostacolo fondamentale per entrare in CO, nell'affrontare esperimenti dispersivi. Non inutili, ma dispersivi.
Prometto che se trovo il modo di postare imparerò la procedura di inserimento immagini così da proporvi le mie.
Un grazie ancora per il livello di competenza che offrite a tutti i frequentatori del forum.
Simone

[argentique]

E visto che io non ci capisco una mazza...qualche foto di esempio potrebbe essere utile anche ad avvicinare gli eretici

Mano alzata per avere una sezione B/N.

Ciao,

[pdp]

E io piazzo una foto qui... cosa ne dite della foto?
all'inizio non mi piaceva molto, ma trovavo stimolante quella geometria di ombre.
L'ho stampata tante volte, e sempre in modo diverso... alla fine mi ha soddisfatto.
Era diventata una sfida.
Quella venuta bene l'ho stampata su ilford galerie gradazione 3 per bruciare il cielo e per dare contrasto sugli alberi e sull'edificio di sfondo.
L'ho leggermente tagliata in basso e a sinistra e ho fatto una mascheratura (7s su 22) sulle ombre per schiarirle.
Unico difetto la mascheratura si vede un pochino, ma solo un'occhio esperto e attento la può notare.
Poi l'ho rinforzata in selenio per raffreddare il tono (anche se di poco) e dare maggior densità.
Sono molto soddisfatto, è una delle stampe più "tecniche" che ho fatto e il risultato è stato buono.
Neopan 100ss in id11 1+1
Qui c'è in formato decente
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?p=1050861#1050861

Qui sotto in formato mini

Qualche commento?

[negrobianco2000]

Intanto la mascheratura non la vedo . Imparerò a vederla.
Domande (da principiante):
- Poi dici di aver usato una grad 3 per bruciare il cielo. Ma non potevi usare una grad 2 senza fare una mascheratura?
- Il tono raffreddato, anche se di stagione, in un b/n, cosa significa? E' "più" bianco?
- Addensare immagino sia riferito al negativo. E' qualcosa legato all'acutanza?
- Infine, ma doveva essre la prima domanda. ma questa è la stampa o il negativo?
Simone

[pdp]

[negrobianco2000]

E allora
Visto l'impegno profuso a ad apprendere l'antica arte della stampa
Vista la disponibilità offerta ai principianti
Vista la tecnicità nella descrizione delle policromie dei neri
e viste tante altre cose...



BRAVO!

Madonna, se non inizio a stampare anch'io mi prende una crisi!
Simone

[fraunix]

pdp: la stampa sembra bella.. un po' + grande sarebbe stato meglio
tanto per curiosità, non sei andato li al tramonto vero? Forse se le luci che attraversava le finestre creavano un gioco di luci e ombre più interessanti... bho.. ciao e grazie