Giulia

[salvatore.castrovilli]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[randagino]

Bel ritratto. Però che sfondo...

[Antonio Mercadante]

Bam, lei colpisce, molto piacevoli le cromie, buono il decentramento, ma lo sfondo nonostante lo sfocato trovo sia troppo ingombrante. Un caro saluto

[littlefà]

Son d'accordo con chi mi ha preceduto..delicatissima e ben ritratta lei,ma lo sfondo così presente disturba davvero tanto

[salvatore.castrovilli]

Ringrazio Randagino,Antonio, e Fabiana per le loro considerazioni e apprezzamenti.

L a mia foto si ispira al seguente famoso sonetto di Dante

Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand’ella altrui saluta,
ch’ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l’ardiscon di guardare.

Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d’umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.

Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che ’ntender no la può chi no la prova:

e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d’amore,
che va dicendo a l’anima: sospira

Per il poeta la donna diventa una sorgente di perfezione morale e di elevazione a Dio, una donna-angelo che ha il potere con la sua essenza di mutare il cuore dell’uomo, di farlo volgere all’amore e a tutti i migliori sentimenti che l’uomo è capace di provare.

E’ in questo contesto narrativo che si spiega la presenza sullo sfondo, anche se sfocate. di altre persone.