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Giannic utente attivo
Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 569 Località: Bologna
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Inviato: Mar 22 Nov, 2005 5:01 pm Oggetto: Durata chimici per le stampe |
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Ho finalmente iniziato a stampare.
Per farlo ho preparato le soluzioni di Neutol Plus , Arresto e Agefix (1,5 litri ciscuna).
Purtroppo non riesco a fare sessioni di stampa più lunghe di un paio d'ore e in questo tempo, a colpa dell'inesperienza, non riesco a stampare più di 3/4 foto, ovviamente con un sacco di provini buttati.
Finita la sessione rimetto i chimici in bottiglie di plastica.
Le domande sono:
quanto possono durare i chimici preparati?
che bottiglie mi consigliate di usare?
grazie,
Gianni _________________ ************************ |
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Jesus utente attivo

Iscritto: 09 Set 2004 Messaggi: 973
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Inviato: Mar 22 Nov, 2005 5:59 pm Oggetto: |
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il neutol io lo butto quando diventa giallo carico, cioe' dopo 2-3 sessioni di stampa... le bottiglie sarebbero ottime di vetro scuro, io invece uso dei contenitori di plastica grigia _________________ - viaggiareinbici.com - Vendi le tue foto su shutterstock.com |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Inviato: Mar 22 Nov, 2005 10:10 pm Oggetto: |
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2 foto/ora non è una pessima velocità come inizio. Io vado a 3 max 4 quando sono fortunato.
Pure io non vado oltre le tre sessioni ma più per scrupolo che per convinzione. Lo sfruttamento del rivelatore in ogni caso rimane ridicolo pensando a ciò che viene dichiarato sulla confezione. Per prova mi sono spinto anche oltre la settimana con utilizzo giornaliero senza disguidi a parte il colore e la torbidità. Dipende molto anche dal tipo di carta che usi; con le politenate no ci sono grossi problemi, con le baritate le cose cambiano soprattutto per la contaminazione dei chimici. Qui il problema non è lo sviluppo ma lo stop e soprattutto il fix (per entrambi consiglio di avere più premure che per lo sviluppo).
Finita la sessione imbottiglio in bottiglie di plastica trasparente (acqua minerale) e ripongo al buio avendo cura di schiacciare il contenitore per far uscire l'aria. Ottime le bottiglie a soffietto ma costose e impossibili da lavare.
 _________________ Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
Clicca qui! ...e qui! |
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Giannic utente attivo
Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 569 Località: Bologna
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Inviato: Mer 23 Nov, 2005 6:35 pm Oggetto: |
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Grazie,
seguirò i vostri consigli.
quindi ricapitolando:
lo sviluppo lo cambio dopo 2/3 sessioni;
l'arresto lo tengo controllato, uso quello kodak con indicatore quindi dovrebbe cambiare colore quando esausto;
Non mi è molto chiaro quando cambiare il fissaggio.... Nel dubbio comunque ho capito che è megli cambiarlo spesso.
ciao,
Gianni _________________ ************************ |
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Lun 28 Nov, 2005 11:57 am Oggetto: |
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Uso da sempre bottiglie apposite per la fotografia, diciamo 35 anni.
Che ho sempre lavato normalmente, con lo scovolino per i bottiglioni del vino.
Trovo che siano le più comode.
Lo sviluppo lo adopero finchè non sviluppa come nelle prime copie.
Per l'arresto adopero l'aceto bianco al 10% e lo butto (dopo 35 anni le copie sono ancora lì).
Il fissaggio lo butto molto spesso anche se alla prova della coda della pellicola ancora è ok.
Le stampe che credo buone le fisso in due bagni successivi e le lavo esageratamente.
Mai stampato più di due foto per volta.
Ciao, Claudio. |
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