Mostra Fotografica “Namastè”
Da Domenica 14 Settembre 2014 a Domenica 21 Settembre 2014
Presso Sala Mostre, Piazza della Vittoria
Cernusco Lombardone (LC)
Namasté - Reportage dal Rajasthan
Namasté è il tipico saluto indiano che viene usato comunemente quando ci si incontra ma anche quando ci si accomiata, accompagnato dal gesto delle mani giunte e portate all’altezza del cuore, con il capo leggermente chino.
Il suo senso implicito di umile sottomissione racchiude una concezione spirituale dell’essere che permea la quotidianità della moltitudine indiana, il cui significato è “Adoro la divinità che è in te”;
Ho scelto dunque questo titolo per questa mia raccolta fotografica perché è la parola con cui sono stato accolto ogni volta che accennavo un sorriso o un gesto di saluto alla gente che ho incontrato.
Attraverso la gente ho visto il cuore gioioso dell’India, nonostante le condizioni disagevoli dei più e assaporando la loro indole ho percepito la loro mite ma dignitosa disponibilità a raccontarsi.
Fuggevoli incontri certo, ma tasselli di un variopinto mosaico.
Rajasthan, terra dei maharajas appunto, dove le vestigia di un’epoca che sembra cristallizzata, svettano sulle modeste alture che dominano le città.
La gente mi è parsa fiera di quest’appartenenza attraverso, parole, sguardi, sorrisi e anche impacci.
I ritratti che propongo colgono la consapevolezza che in tutti gli esseri è presente una scintilla divina e le immagini dei gesti quotidiani esprimono la sacralità dell’esistenza.
È disponibile il catalogo della mostra. Per richieste: attiliotripodi@yahoo.it
Info: www.effeotto.org - info@effeotto.org
Attilio Tripodi è art director per la pubblicità, il graphic design, il packaging, l’editoria da oltre vent’anni. Grande appassionato di fotografia, i suoi scatti risentono del suo background professionale: linee, colori, pesi ottici, grafismi, spesso sono le direttrici delle sue immagini, strumenti estetici che avvolgono e talvolta condizionano l’emozione che una fotografia deve saper comunicare.
Le immagini che ama riprendere appartengono al viaggio attraverso culture diverse, un percorso intimo e interiore attraverso cui coglie la connessione tra luogo e presenza umana, tra se e il soggetto; i tratti di un viso, l’espressività di un volto, la postura, gli danno lo spunto vivo, concreto per riflettere sulla bellezza del tempo che avviluppa le vite umane.
Oltre alla partecipazione ai Festival Internazionali di Fotografia “Foto&Photo” di Cesano Maderno (MB) e a due edizioni di “Fotografia Europea” di Reggio Emilia, ha esposto diverse raccolte a: San Terenzo (SP), Perego (LC), Biella, Settimo Torinese (TO), San Pietro in Casale (BO), Cesena, Calusco d’Adda (BG), Milano, Bernareggio (MB), Macherio (MB), Merate (LC), Valmadrera (LC), Moncalieri (TO), Arcore (MB), Sirtori (LC), Barcellona (Spagna), Torino, Vigevano (PV), Busnago (MB), Ortisei (BZ).
Ha pubblicato quattro volumi che fanno da catalogo alle raccolte fotografiche Da lontano, Da vicino, Volti dal Marocco, Namasté.
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