Vi segnaliamo che lo
Spazio espositivo Cerere di Roma presenta la mostra fotografica personale di
Gabriele Morrione, dal titolo
"Madri e figlie": una ricerca condotta dall'autore, attraverso i ritratti di ottanta madri e novantanove figlie, testimonianza psicologica della nostra società contemporaneasoggetti che ha scelto personalmente l'autore, portando avanti la sua ricerca fotografica preferita, iniziata molti anni fa, sull’universo femminile. Una ricerca che ha dato forma a diversi libri e numerose mostre personali. La ricerca su Madri e Figlie è caratterizzata da grande originalità e spesso coinvolge tre generazioni di donne, presentate in fotografie separate. Le prime sette immagini del lavoro sono state realizzate in anni precedenti, dal 1973 al 2010, e pubblicate su altri libri. A queste prime fotografie segue il lavoro monografico, durato circa otto mesi, compresi tra novembre 2012 e giugno 2013. Come regola, Gabriele Morrione, ha richiesto la presenza accanto alla madre, di tutte le figlie, senza alcun tipo di eccezione.
Prevalentemente eseguite nello studio dell’autore, con l’ausilio di tradizionali luci continue utilizzate sempre con modalità omogenee di illuminazione, queste fotografie, nel loro insieme, divengono una sorta di testimonianza psicologica della nostra società contemporanea. Un rapporto antico come il mondo, quello tra madre e figlia, dove i gesti sono spontanei o artificiosi, teneri o sostenuti, gioiosi o malinconici, ironici, a volte imbarazzati. Gesti rivelatori e inconsapevoli di un rapporto affettivo misterioso e profondo che, nelle sue infinite articolazioni, si svela all’obiettivo del fotografo sempre accarezzato da entusiasmo, curiosità, disponibilità a esporsi e guardarsi negli occhi.
La mostra è accompagnata da un libro/catalogo, “Madri e figlie”, pubblicato da Infinito edizioni. Il libro sarà in vendita durante la mostra e verrà poi distribuito nelle librerie a partire da marzo 2014.
Arricchiscono il volume i contributi introduttivi su questo tema di vari studiosi; lo completano le testimonianze scritte di molte madri e figlie fotografate. Tutte le fotografie che illustrano il libro e che saranno oggetto della mostra omonima sono state realizzate su pellicola fotografica tradizionale in bianco e nero e stampate da Gabriele Morrione personalmente, attività che conduce sino ad oggi, dall'età di 13 anni.
L'autore, architetto, nato nel 1947 nel ferrarese, vive e lavora a Roma, occupandosi prevalentemente di fotografia analogica in b/n, passione che coltiva da sempre.
Diventa architetto ma la sua passione per le fotografia assume risvolti professionali: nella fotografia d’arte ha avuto importanti committenti privati (grandi collezionisti) e numerosi editori, tra cui Electa, Mazzotta, Kappa, Ilisso, Scheiwiller; nella fotografia d’architettura ha realizzato servizi fotografici per l’Università “La Sapienza” di Roma, per importanti imprese di costruzioni e ha documentato la produzione di numerosi architetti, tra cui Ludovico Quaroni, Giancarlo De Carlo, Tommaso Valle, Peressutti e Rogers, Alfredo Lambertucci, Giuseppe Perugini, Emilio Corvi e altri. La mostra “Gaudí immagine e architettura”, tenutasi al Palazzo delle Esposizioni nelle sale di via Milano a Roma nel 1980, ha ottenuto esiti straordinari: quasi mille copie del libro vendute, 26mila visitatori, quindici giorni di proroga. Morrione è stato, inoltre, tra i primi in Italia a introdurre la fotografia nella scuola come attività extracurricolare, esperienza dalla quale sono scaturiti veri e propri corsi pratici di fotografia, tra tecnica e storia.
Ma la vera passione di Morrione si è poi rivolta, senza più abbandonarla, alla fotografia di nudo femminile, in una continua ricerca che sappia raccontare e svelare l’unicità del corpo e il suo fascino seducente. Ugualmente intensa l’esperienza nel campo del ritratto, esercitato sia come ricerca espressiva e sperimentale, sia come attività professionale.
Attualmente sta lavorando ad un importante e complesso libro su Istanbul, la sua città preferita.
Spazio espositivo Cerere
via degli Ausoni, 3 (San Lorenzo)
00185 Roma
Tel (+39)06 454 22 960
email:
info@pastificiocerere.it
Vernissage: sabato 18 gennaio 2014, ore 18
Orari di visita: dal 18 gennaio al 2 febbraio 2014
Aperto tutti i giorni – domenica chiuso
dalle ore 17 alle ore 21
ingresso gratuito
Per approfondimenti: sito web dell'autore |
location mostra