“Il Mercato degli Spiriti” è una rassegna di arti visive a tema. Sono esposte pitture, sculture,
fotografie, video e installazioni multimediali di venti artisti contemporanei che
indagano sul fenomeno urbano nelle sue dinamiche generali: cos’è una città? come si crea? quali sono i vantaggi e gli svantaggi del vivere collettivo? può esistere una città senza cittadini? e viceversa possono esistere cittadini senza la città? E quale sarà il futuro delle città?
Si snoda nel centro storico de L'Aquila, nelle vetrine dei negozi inagibili e momentaneamente abbandonati.
Dal 16 luglio al 31 agosto 2013, tutti i giorni e le notti con orario continuato: le opere, sempre illuminate e visibili dalla strada, diventano piccole oasi di pensiero trasformando la Città in un percorso emozionale a cielo aperto.
Organizzato e realizzato dagli autori che hanno creato le opere esposte; dai proprietari dei locali e i commercianti del centro storico che hanno messo a disposizione i propri spazi; e soprattutto dalla gente, quella che vorrà lasciarsi sollecitare dal linguaggio dell’Arte.
Cosa si vende in questo mercato? Nulla, ma come tutti i mercati è un luogo di scambio: c’è chi dà e chi riceve.
In questo mercato però la merce è inconsistente e, pur non avendo valùta, ha valore ed arricchisce.
“Il Mercato degli Spiriti” nasce per emozionarsi e riflettere, identificando nell’emozione un moto che da dentro porta a fuori e che smuove alla riflessione collettiva.
Chi lo finanzia? Nessuno. Come tutti i mercati si basa sulla domanda e sull’offerta. Ma questo mercato, unico nel suo genere, esula dalle consuete logiche speculative: il guadagno è realizzato nel valore comunicativo delle arti visive.
“Il Mercato degli Spiriti” ha questo nome perché il mercato è un luogo di scambio e lo spirito, dal latino spiritus, significa soffio, respiro, alito.
Tanti spiriti sono i fantasmi, le essenze metafisiche ma sono anche le vocazioni e le inclinazioni delle persone.
Il Mercato degli Spiriti è dunque un’ipotesi da verificare: può evocare una macabra e triste pietrificazione di una vita che solo un tempo fu, oppure innescare un processo foriero di scambio e innovazione.
Sarà solamente lo spirito di chi animerà e vivrà questo mercato a connotarne il suo significato.
Le esigenze e le finalità che sottendono Il Mercato degli Spiriti sono quelle che da sempre animano le verifiche delle ipotesi culturali. L’ipotesi in questo caso è la volontà di sensibilizzare il maggior numero di persone nei riguardi di un pensiero, la verifica è quella di utilizzare uno strumento immediato ed aggregante come le arti visive.
Il pensiero esposto nel Mercato degli Spiriti è una riflessione corale sulla città, nel suo significato archetipo e nella sua astrazione generica, sulle dinamiche sottese alla comunità che la vive, sulla sopportazione e sull’esaltazione del proprio simile, sul significato di abitare insieme un luogo.
Gli strumenti utilizzati per esporre questo pensiero sono invece le creazioni di venti autori contemporanei che, attraverso le loro opere di pittura, scultura, fotografia, video ed installazioni multimediali, invitano tutti alla riflessione e all’emozione.
Gli autori sono stati individuati secondo un’ottica di affinità emotiva con il contesto e con la tematica da indagare e soprattutto sono il risultato di una collaborazione tra curatori e operatori culturali: provengono infatti da diversi ambiti territoriali, formativi ed espressivi ma tutti si sono ritrovati insieme per raccontare un pensiero.
Gli spazi per esporre queste opere, sono le vetrine delle attività commerciali inagibili di un centro storico momentaneamente abbandonato, dove la gente che passa, distrattamente o con attenzione, potrà lasciarsi trasportare sull’onda di un’emozione estetica e di una personale riflessione.
Pagina web dedicata all'evento:
Il Mercato degli Spiriti
Espongono le loro opere:
Jacopo Benci
Francesca Bifulco
Bros
Francesca Casolani
Paolo Chirco
Umberto Crisciotti
Emiliano Dante
Antonio De Lellis
Anna Dusi
Nina Fiocco
Jörg Christoph Grünert
Andrea Marchese
Sergio Nannicola
Alessandro Petrini
Tobia Ravà
Valentina Roselli
Emanuele Rossini
Maria Semmer
Smith Courtney
Marco Raparelli