Benvenuto! |
 |
|
|
Login |
 |
|
|
|
photo4u.it - Libri
|
Magnum°
|
Titolo: Magnum°
AA.VV.
Editore: Phaidon
Pagine: 536
Immagini: tante, tante, tante
Prezzo: ~38 euro
Magnum° (magnum-esimo?) è stato pubblicato per celebrare il 50° anniversario della fondazione della mitica agenzia, o meglio cooperativa di fotografi, fondata nel 1947 da Robert Capa, David "Chim" Seymour, William Vandivert, Henri Cartier-Bresson e George Rodger.
Questo libro cerca di farci vedere il mondo esattamente com'è attraverso gli occhi dei fotografi che hanno saputo catturare il presente nell'istante in cui diventa storia: le loro fotografie ci permettono di vedere il passato prima che il futuro ne decida il significato.
Le sezioni in cui è diviso magnum° coprono tutti i continenti e l'inevitabile tema della guerra... delle guerre che hanno spazzato il ventesimo secolo con una ferocia che diventa palpabile sfogliando le pagine che rigurgitano vittime ed orrore, ma soprattutto che urlano con tutto il fiato che hanno in gola di non dimenticare. Questa è sempre stata la spinta propulsiva che ha portato i fotografi della magnum in ogni angolo del pianeta: la fotografia non può arrestare hic et nunc il male, ma ne impedisce la negazione in futuro. L'opera di magnum rappresenta la convinzione che la storia esiste, che la verità non è relativa o effimera e che la fotografia può fornire prove nella perenne lotta tra oblio e memoria.
Le innumerevoli foto raccolte nel libro sono tutte splendide, perché tutte raccontano, cercano di aprirci gli occhi, ci fanno vedere cose che nessuno dovrebbe vedere, ma che purtroppo esistono e vanno documentate con forza, in modo che l'immagine non ci possa lasciare indifferenti, non possiamo più fingere di non sapere.
Forse si nota quali sono le fotografie che mi hanno più colpito in questo libro, ma non ci sono solo guerre: in magnum° ci sono il mondo, la società con tutte le sue connotazioni e tutte le sue contraddizioni, mostrate... sì, semplicemente mostrate così come sono, perché i fotografi della magnum non vogliono denunciare o convincere: il fine della fotografia è la fotografia. Fine della storia. Siamo noi, allo specchio.
Nel libro, oltre alle foto, c'è spazio per le voci dei protagonisti, che ci raccontano brevemente le immagini, i reportage, le sensazioni, le frustrazioni: in fondo anche loro sono uomini/donne come tutti noi, non sono solo i “Fotografi della Magnum”.
Nota: le frasi in corsivo sono tratte dall'introduzione di Michael Ignatieff.
Recensito per voi da: Teo76
|
 |
|
|