Ciao a tutti e grazie per l’attenzione che la redazione mi porge per condividere con voi questa mia passione.
Mi chiamo Alfonso Messina , sono nato a Siracusa splendida perla incastonata al centro del mediterraneo, sono sposato, ho due meravigliosi figli, uno di 31 anni che si adopera nel campo pubblicitario, l’altra di 24 anni, mamma di uno splendido bambino, anch’essa parzialmente innamorata della foto soprattutto nel processo di stampa, ho conseguito la maturità tecnica di "Ragioniere", mia moglie è spesso compagna inseparabile delle mie uscite fotografiche.
1)Perché fotografi?
Ho iniziato negli 80, osservando mio Padre che fotografava tutto e tutti, non è un professionista ma ama la foto in toto, in quel periodo girovagando tra i mercatini rionali era facile trovare tra le bancarelle delle
Zenit 11, o 12xp di produzione Russa, invogliato dal bassissimo prezzo decisi per di acquistarne una, inizialmente fotografavo di tutto, ma ben presto avverti l’esigenza di migliorarmi, acquistai una nuova camera, una
Canon T60 con lente stock
28/70 Canon , un
Vivitar 70/210, e altro materiale utile per paesaggi e notturna, ben presto mi resi conto che amavo riprendere soggetti dinamici, abbandonai la paesaggistica e comincia a frequentare campi di calcio dilettantistici e paludi.
Ricordo perfettamente che in quel periodo i “Workshop” erano le riviste dedicate mensili o settimanali, il quale ero uno sfegatato consumatore.
Diversi anni dopo per svariati motivi accantonai temporaneamente questa mia parentesi, che risbocciò rigogliosamente con l’avvento del digitale, invogliato da quello che la nuova tecnologia ti permetteva di fare mi ributtai a capofitto nello studio.
Nel 2015 acquistai un
Nikon D5300 con un
18/105 Nikkor, per poi passare a
D7200 infine a
Nikon D500, corpo che ancora oggi uso con mia grande soddisfazione, abbinato a un
Tamron 150/600G2, ai tempi d’oggi parecchi fotografi sono sempre più indirizzati ad acquistare Mirrorless, per svariati motivi che non sto qui ad elencare, io contrariamente a quest’ultime, adoro le reflex per la loro corposità, la loro innegabile massa, il rumore dell’otturatore è avvolgente e paradisiaco al mio udito.
2) Come sei arrivato su p4u e che cosa ti aspettavi quando ti sei iscritto?
Mi accorsi subito che con l’avvento del digitale le foto naturalistiche erano cambiate, erano meno spartane, più curate nel dettaglio, nella composizione, seguivo online diversi Guru del web, tra questi
Massimo Tamajo mio concittadino e stimato fotografo naturalista, che successivamente ebbi l’occasione di conoscere personalmente durante una sua mostra fotografica, mi soffermavo ad ammirare la pulizia dell’immagine, la composizione e come riusciva a catturare con grande naturalezza la luce sui soggetti, un giorno pubblicò una sua immagine su Facebook con il link di Photo4u, non esitati ad iscrivermi.
Inizialmente non avevo tante pretese, pensai che era la classica piattaforma dove postare foto e magari ricevere un mare di like, tant'è che dopo l’avvenuta iscrizione nel 2017, rimasi inattivo per quasi un anno, ricominciando a pubblicare ad inizio del 2019.
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AlfonsoMessina | AlfonsoMessina |
Martin pescatore | Martin Pescatore |
3)Che cosa hai trovato di diverso rispetto a quello che ti aspettavi e che cosa cambieresti?
Inizialmente non mi aspettavo granché, ma ben presto mi accorsi che la realtà era diversa, lo standard era veramente elevato, di conseguenza dovetti adattarmi, la critica qui è sempre costruttiva a volte può sembrare o perlomeno dare l’impressione di essere eccessivamente dura, quasi esasperata, ma se si vuole crescere in questo percorso formativo non c’è di meglio, per mia fortuna nella sezione “Natura” quella che normalmente più frequento, ho trovato due critici “d’arte” come
Mausan e
Ivo, che con le loro critiche costruttive e i loro consigli.
Mi hanno aiutato parecchio nella crescita individuale, crescita che mi ha consentito di arrivare a soddisfazioni personali di tutto rispetto, vedi gli ottimi risultati ottenuti nei Contest di photo4u ,vedi la mia entrata nei T
op Best 100 Great photography sez. Birds 2020, su altra piattaforma Internazionale .
Cosa cambierei?
Sul lato tecnico ho notato che i server spesso sono un po’ lenti, io personalmente istaurerei un abbonamento annuale , cosi da poter da seguito a server più stabili.
Sul fronte puramente creativo e organizzativo del sito, non noto particolari carenze , mi sta bene cosi, ma ben vengono altre proposte.
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AlfonsoMessina | AlfonsoMessina |
Chiurlo maggiore | Fenicotteri rosa |
4)Cerchi ogni volta la singola foto, come se ognuna fosse un quadro, preferisci lavorare a progetti chiusi o ami le serie aperte? O tutte e tre le cose, a seconda del caso?
Amo l’arte in tutte le sue sfaccettature, la pittura in particolare mi coinvolge parecchio, cerco sempre di trasportare questa mia passione sulle mie immagini, in soggetti statici do spesso spazio alla cura della composizione, cerco sempre di gestire la luce nei migliori dei modi, preferisco sempre le prime ore dell’alba, quando la luce e più morbida e ricade sui soggetti con più naturalezza, spesso a discapito di quel che pensa qualche purista , preferisco selezionare immagini dinamiche che tramettono comunque pathos a discapito degli alti Iso o altre negative sottigliezze digitali.
Generalmente preferisco lavorare su progetti chiusi e definiti, esco da casa alle 04 del mattino con un progetto realizzato e pianificato giorni prima, non amo lasciare nulla al caso, cambio un progetto solo quando quello precedente è stato abbondantemente portato a termine.
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AlfonsoMessina | AlfonsoMessina | AlfonsoMessina | AlfonsoMessina |
Martin Pescatore | Martin | Upupa | Cavaliere d'italia |
5)Come nascono le tue fotografie dalla ricerca del soggetto alla pubblicazione e quale posto occupa la post produzione nel tuo flusso di lavoro?
Come accennavo prima, le mie fotografie nascono da una programmazione ben precisa di volta in volta, non esco mai di casa con un idea random, mi prefiggo e scelgo sempre un soggetto da fotografare, di conseguenza, pianifico, posto dove recarmi, attrezzatura fotografica e materiale da trasportare e studio spasmodico del soggetto, cosi da conoscerne in profondità luoghi e abitudini, consultazioni delle effemeridi della mia zona, e come è ovvio… o forse per alcuni no….passo ore e ore a studiare ornitologia, tra l’altro acquisendo esperienza, ho imparato che l’attrezzatura ha comunque si la sua importanza, ma in avifauna il mimetismo è tutto, quindi è perfettamente inutile comprare zummoni da 600mm più duplicatori di focale, se non si riesce ad avvicinare adeguatamente un volatile.
La pubblicazione avviene dopo una mia accurata cernita, sui miei 1000 scatti e più effettuati ad ogni uscita, cercando di estrapolare quella che più mi piace, la post infine occupa anch’essa uno spazio relativamente importante , il file Raw spessissimo, anzi quasi sempre necessita di essere lavorato in prospettiva del risultato sperato, ma non cerco mai di esasperare la post produzione, snaturando cromie o il micro dettaglio sul soggetto. Come quasi ogni comune fotografo, uso un paio di software oramai diventati indispensabili a noi fotografici amatoriali e non.
Grazie e un caloroso abbraccio a chi ha avuto la pazienza di leggere questa mia piccola e spero utile riflessione.
Questa è un foto che mi sta particolarmente a cuore, per svariati motivi,
in primis perché fu una delle prime volte che riuscì a riprendere il martino in maniere decente,
il secondo perché si presentò in maniera cosi inaspettata che fu quasi impossibile fare parecchi scatti,
lasciandomi con ancora più voglia di ricercarlo.
Questa mi piace in particolar modo , per la posa dei tre soggetti, il classico dono del maschio alla femmina
che normalmente avviene in natura, la femmina che guarda compiaciuta, il terzo incomodo…
un giovane gruccione, che in totale silenzio e compostezza apprende l’arte del corteggiamento.
Quest’immagine è una delle poche mie foto di paesaggio urban in notturna,
ne ammiro la delicatezza delle luce e il senso di pace che riesce a donarmi,
abbinata a una buona pulizia e profondità, questo genere fotografico
mi piace praticarlo nel periodo estivo.
Questa è un’altra delle immagini a cui sono particolarmente affezionato,
forse perché i miei figli me l’hanno stampata in formato gigante ???? si diciamo di si.
Questa immagine mi sta particolarmente a cuore, perché ricordo perfettamente il sacrificio che dovetti fare per poterla scattare:
era una giornata di grande vento ed ero senza treppiede, la posizione era scomodissima e non riuscivo a tenere ferma la lente.
Di contro fu la prima immagine ad entrare in vetrina su photo4u.
Ci congediamo da Alfonso ringraziandolo per l'intervista con alcune sue foto, alla prossima!
Intervista a cura della Redazione4u