 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
sponsor non più registrato
Iscritto: 23 Feb 2018 Messaggi: 209
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 8:40 am Oggetto: Questa immagine è repleta |
|
|
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti _________________ Ringrazio coloro che dedicheranno del loro tempo sulle mie fotografie invitando a non impiegare il loro impegno in rielaborazione delle stesse. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
GiovanniQ utente attivo

Iscritto: 18 Dic 2009 Messaggi: 31006
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 10:13 am Oggetto: |
|
|
Ciao, sempre difficile fotografare graffiti, scritte, murales ecc. con qualcosa che vada oltre, che racconti o inserisca qualcosa di personale del fotografo, in relazione a quello che sta vedendo, in questa ti sei limitato a registrare questa scritta, il mio pensiero quindi va all'autore della scritta e a cosa voleva dire, un po poco pero' dal punto di vista fotografico, se non come documento visivo. Insomma, ci si ferma li.
 _________________ Nikon D810 /// D500 /// D90 /// P7800 /// F401
https://giovanniqroma.it/ https://www.flickr.com/photos/giovanniq/
https://www.facebook.com/groups/appassionatidifotografia |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
sponsor non più registrato
Iscritto: 23 Feb 2018 Messaggi: 209
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 11:50 am Oggetto: |
|
|
Ciao Giovanni, scrivi:
[i] ..in questa ti sei limitato a registrare questa scritta, il mio pensiero quindi va all'autore della scritta e a cosa voleva dire, un po poco pero' dal punto di vista fotografico, se non come documento visivo. Insomma, ci si ferma li."[/i].
[b]Andiamo oltre questa fotografia[/b], non voglio rispondere parlando di questa fotografia, io sono di parte.
Aprendo un libro a caso si trova: f(x) = e2x(2 sin 3x − 4 cos 3x).
Aprendone un'altro, sempre a caso, si trova: Ἐγὼ τὸ ἄλφα καὶ τὸ ὦ, ὁ πρῶτος καὶ ὁ ἔσχατος, ἡ ἀρχὴ καὶ τὸ τέλος.
Come ci si può comportare? Qui provo a risponderti.
- Il disinteressato volta pagina ed alla seconda chiude il libro.
- Il superficiale si limita a guardare i simboli e, se non li capisce si ferma li, al massimo ricorda in malo modo il professore di matematica e di greco.
- il curioso inizia a cercare con tutti i potenti mezzi informatici che ha a disposizione;
- l'appassionato passa notti insonni a mettere insieme i pezzi.
Ometto altre personalità.
Eppure sono solo simboli, che possiamo leggere per convenzione, risolvere o interpretare.
Tutto è riprodotto spesso in meri documenti, veri, falsi, ingannevoli, reali, belli, brutti, noiosi, interessanti, artistici, artigiani e via dicendo.
Tanti meri documenti possono avere dietro un mondo, una semplice storia o anche niente.
Ciao.
[/i] _________________ Ringrazio coloro che dedicheranno del loro tempo sulle mie fotografie invitando a non impiegare il loro impegno in rielaborazione delle stesse. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
GiovanniQ utente attivo

Iscritto: 18 Dic 2009 Messaggi: 31006
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 12:02 pm Oggetto: |
|
|
Su questo Forum cerchiamo di parlare delle fotografie inserite in critica e ci soffermiamo su vari aspetti, tecnici, emozionali, compositivi, ecc.ecc. ma appunto attinenti alla fotografia oggetto della lettura.
E' molto interessante il tuo discorso ma appunto attiene alla scritta e all'autore della stessa, in questo caso tu sei fuori gioco, e per me questo e' un difetto.
p.s. ti dico questo perché anche io trovo difficoltà nel riportare la Street art qui a Roma, con una mia impronta ben definita, e allora alla fine c'è solo la foto che documenta il lavoro altrui.
 _________________ Nikon D810 /// D500 /// D90 /// P7800 /// F401
https://giovanniqroma.it/ https://www.flickr.com/photos/giovanniq/
https://www.facebook.com/groups/appassionatidifotografia |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
opisso utente attivo

Iscritto: 11 Set 2014 Messaggi: 5478 Località: Genova
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 2:37 pm Oggetto: |
|
|
Il senso è "volevo fotografare qualcosa"? (la domanda è ironica solo a metà).
Il titolo sembrerebbe importante quanto il contenuto della foto ma non credo di averlo compreso pienamente.
PS
Si ok il tuo discorso... ma non è che possa soffermarmi su tutta "la biblioteca di Babele" perché so che prima o poi troverò qualche "rivelazione" che magari appunto non saprò comunque riconoscere. _________________ opisso su instagram = angolo.b |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
giovanni schiavoni utente attivo

Iscritto: 06 Ago 2014 Messaggi: 3547 Località: Gatteo mare
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 5:16 pm Oggetto: |
|
|
Potrebbe essere l'incipit di un romanzo o l'inizio di una esternazione della quale in concretezza non ne conosciamo il contenuto ...tutto è lasciato alla fantasia o all'intuizione di colui che si sofferma su questa immagine..."auctor opus laudat"...ognuno loda la propria opera...a me nel suo minimalismo criptico questa foto non dispiace..ciao Gianni. _________________ Gianni. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Barbossa utente attivo
Iscritto: 12 Ago 2017 Messaggi: 820
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 5:48 pm Oggetto: |
|
|
GiovanniQ ha scritto: | Ciao, sempre difficile fotografare graffiti, scritte, murales ecc. con qualcosa che vada oltre, che racconti o inserisca qualcosa di personale del fotografo, in relazione a quello che sta vedendo, in questa ti sei limitato a registrare questa scritta, il mio pensiero quindi va all'autore della scritta e a cosa voleva dire, un po poco pero' dal punto di vista fotografico, se non come documento visivo. Insomma, ci si ferma li.
 |
Mi trovo d'accordo con Giovanni, difficile da giudicare come fotografia. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Klizio redazione

Iscritto: 03 Ott 2016 Messaggi: 4977 Località: Cagliari
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 8:04 pm Oggetto: |
|
|
Discorso senz'altro giusto quello di Giovanni, che tutti noi conosciamo per il suo percorso fotografico tra i murales di Roma. Tuttavia qui secondo me dobbiamo prendere atto che se vedessimo una scritta su un muro anonimo, come questa, la scritta resterebbe anonima come il muro, ma perimetrata in una fotografia, diventa altro. Fatalmente si viene attratti dalla calligrafia gentile, dalla matericità del muro bianco, dal senso lato della scritta stessa: un bisogno di espressione che non può che collimare con lo spirito recettivo dell'autore. Cosa ha messo in più l'autore di suo in questa foto ? Questa è la domanda corretta che pone Giovanni. La mia risposta è che l'ha "confinata" dentro un contenitore, mentre probabilmente nel mondo reale essa si trova in un muro ampio che, così osservato, non riesce ad esprimere quello che si vede "dentro" una fotografia.
Almeno, questo il mio parere; insomma, poi la foto non è fatta male (anche se la scritta è un po troppo centrale), e ogni tanto una buona dose di originalità e coraggio vanno premiate !
Non ho invece capito molto di quello che l'Autore ha scritto per spiegare la foto... ma è cosa del tutto irrilevante.
 _________________
Nicola
 
>>> In memoria di Max
Vedere con gli occhi degli altri, far guardare con i propri. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Cristian1975 utente attivo

Iscritto: 09 Dic 2015 Messaggi: 12183 Località: Roma
|
Inviato: Ven 09 Mar, 2018 10:44 pm Oggetto: |
|
|
In questo caso a mio avviso c'è poco da difendere a quella che puo essere innalzata come un eventuale opera d'arte, sia riguardo a chi intenzionalmente produce una cosa del genere "sporcando" letteralmente un muro , piuttosto in chi possa trovarci interesse ad immortalarlo. Non me ne voglia l'autore, nulla di personale , aderisco emozionalmente ai murales , a Roma , come in molte città d'Italia sono adibiti quartieri nei quali vengono autorizzate certe opere, Giovanni lo sa meglio di chiunque altro. Da non confondere un opera d'arte , ancor meglio se autorizzata appunto dove poter esprime il proprio estro , a questa scritta di qualcuno che probabilmente dovrebbe , prima di "voler scrivere qualcosa " pensare a qualcosa da fare affinchè non arrivi a scrivere su un muro.
La foto: banale direi - da non confondere con il mancato rispetto di un autore che non conosco e che di fatto stimo per essere in possesso della passione fotografica - non ritrae nulla di cosi attraente , comunica solo una realtà del singolo che tale dovrebbe restare ma all'interno della sua abitazione affinchè abbia idee piu civili.
Un caro saluto  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
sponsor non più registrato
Iscritto: 23 Feb 2018 Messaggi: 209
|
Inviato: Sab 10 Mar, 2018 9:51 am Oggetto: |
|
|
Degli intervenuti a me pare che solo uno abbia fatto riferimento al titolo, ed abbia detto di non averlo compreso pienamente.
Non mi fa strano che non l'abbia compreso, mi fa strano che nessun altro lo abbia preso in considerazione e si sia limitato ad una interpretazione del solo visibile e rappresentato, che come dice giustamente Cristian 1975 è banale; diventa più complessa nell'insieme della proposta, ma su questo non è mio compito pronunciarmi, per cui procedo oltre.
Cercando di chiarire anche il mio intervento precedente, e cercando di concretizzarlo, indico a coloro che possono essere interessati ad una visione a 360° della fotografia, di cercare qualcosa sulle famose immagini magrittiane "questa non è una pipa", non perchè voglia paragonare Magritte ovviamente, ma per cercare di offrire una chiave di lettura tra immagine e linguaggio.
Ad Opisso vorrei dire che anche in questi argomenti l'autore non da una risposta, ma aiuta solo a porre domande ed interrogativi, lasciando la ricerca a chi vorrà interessarsi. Forse anche perchè non esiste una unica risposta, ma più risposte, tutte corrette, a seconda dei punti di vista.
Questa non è una foto di street art, e per me è stato interessante notare che alcuni hanno fatto riferimento alla mera constatazione del visibile, mentre altri hanno associato il visibile al gesto.
Il resto sarebbe troppo lungo e probabilmente è già anche troppo per una foto di cui in fondo si fa fatica ad accettare come fotografia. _________________ Ringrazio coloro che dedicheranno del loro tempo sulle mie fotografie invitando a non impiegare il loro impegno in rielaborazione delle stesse. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
GiovanniQ utente attivo

Iscritto: 18 Dic 2009 Messaggi: 31006
|
Inviato: Sab 10 Mar, 2018 4:21 pm Oggetto: |
|
|
Sempre difficile andare oltre partendo da una proposta formato file su web senza conoscere la produzione dell'autore o il cammino fotografico che ha portato al progetto comunicativo qualunque esso sia.
Si deve fare i conti anche con fruitori dell'immagine che o non hanno lo stesso bagaglio culturale o le stesse chiavi di lettura dell'autore. La lettura fotografica inizia sempre da cio' che si vede, in questo caso quello che avevo percepito dalla prima visione, poi anche attraverso aiuti da parte di chi l'ha pensata, si puo' andare oltre.
Ho sempre qualche dubbio su chi riesce al primo colpo, senza appunto tutti quegli strumenti addizionali di cui sopra, a trovare la "soluzione" interpretativa della foto. _________________ Nikon D810 /// D500 /// D90 /// P7800 /// F401
https://giovanniqroma.it/ https://www.flickr.com/photos/giovanniq/
https://www.facebook.com/groups/appassionatidifotografia |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
teresa zanetti utente attivo

Iscritto: 14 Feb 2017 Messaggi: 1535
|
Inviato: Sab 10 Mar, 2018 5:39 pm Oggetto: |
|
|
Mi sono trattenuta dal leggere i commenti che precedono, perché voglio scrivere senza essere in alcun modo influenzata, perciò se - come probabile - ripeterò qualche concetto già sondato, abbi pazienza ...
Questa immagine è ricca (piena? piena!) di significati. Leggibili - interpretabili - a più livelli.
E' la documentazione di "qualcosa" che si è manifestato ai tuoi occhi (o che tu stesso potresti aver provocato). Sotto questo profilo ne apprezzo la leggibilità (fuor di ironia, s'intenda!): la nitidezza che pervade l'intero fotogramma, che permette di godere della scabrosità del muro, fin nelle più sottili crepe, dell'inchiostro della scritta, da cui emerge la puntinatura sottostante. E ancora la scelta della frontalità, tipica di quella scuola documentaria, diretta, esatta che ha prodotto grandi fotografi (da Sander e Atget, a Berenice Abbott e Walker Evans e oltre).
E' anche l'interpretazione della realtà empirica che ti si è manifestata (in questo senso ogni fotografia è trasfigurazione e mai riproduzione esatta di realtà). Avresti potuto tagliare in qualsiasi altro modo: relegando la scritta in un angolo, mostrandone solo una parte, piazzandola proprio là dove impone la regola dei terzi ... Hai scelto e non credo a caso.
E poi è provocazione, non in senso di un "gesto provocatorio", ma di un fatto che provoca, suscita, nello specifico domande. Chi voleva scrivere qualcosa, l'ha fatto: ha fatto ciò che voleva fare, non una cosa qualsivoglia, ma esattamente quella che si era riproposto.
Perché?
Ecco io credo che se un fatto estetico suscita una domanda in chi lo osserva, ha già raggiunto il suo obiettivo, che è quello di richiamare l'attenzione. Di qui in avanti è importante non tanto la risposta dell'autore, la ragione che lo ha mosso (né quello della scritta, né quello della fotografia - e sia detto per inciso troverei delizioso se coincidessero, ma questa è pura questione di gusto), quanto quella che si dà colui che osserva, perché questo crea una relazione tra chi osserva e l'opera (generosità massima da parte di chi ne ha la paternità!). Se poi questa relazione supererà la prova del tempo e si instaurerà anche a distanza di decenni, o secoli, o più, parlando ancora a coloro che la guarderanno in un futuro più o meno prossimo, allora si potrà parlare addirittura di Arte.
Per me è una buona fotografia.
E grazie per averla proposta.
Tere _________________ "Less is Bore" (Robert C. Venturi)[/size] |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Mario Zacchi utente attivo

Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655
|
Inviato: Dom 11 Mar, 2018 11:40 am Oggetto: |
|
|
Sembra stata scritta apposta per essere poi fotografata. Se è così è ben fatta; se non è così è ben trovata. Comunque sia è ben fotografata. Da voce sia a chi ha scritto sia a chi ha fotografato. Il fondo scuro mi sembra d' obbligo. _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Clara Ravaglia utente attivo

Iscritto: 19 Feb 2006 Messaggi: 27260 Località: Ravenna
|
Inviato: Dom 11 Mar, 2018 4:48 pm Oggetto: |
|
|
Una foto deve inq eulche modo arrivare, non esigere una compelssa traduzione da aprte dello sguardo osservante. Però
u]Giovanni[/u][/i]
Citazione: | Si deve fare i conti anche con fruitori dell'immagine che o non hanno lo stesso bagaglio culturale o le stesse chiavi di lettura dell'autore. |
Questo è un dato di fatto, sempre, comunque, da mettere in conto, volenti o nolenti....
Per mio parere qui è interessante scorgere una proposta che suscita più domande che potenziali risposte.
Si fa intrigante, smuove le acque, anche paradossalmente geneando, al limite, un modo di indifferenza , se non di lieve fastidio.
E ne esce una piccola interessantissima discussione, come poi è avvenuto nello specifico.
Una proposta fotografica che registra una semplice scritta ( ma lo fa con cura compositiva e con pulizia di dettaglio) , quella che potrebbe essere una acuta invenzione del fotografo, che ne potrebbe essere il creatore:un sassetto gettato nello stagno, oppure invece una operazione di traghettaggio, in cui l'obiettivo della fotocamera fa da tramite, per portare a noi quello che potrebbe configurarsi come un messaggio in bottiglia senza bottiglia,un dire e non dire perfetto, aperto allo sguardo, che fa comunque riflettere.
La disamina di Teresa, fra le tante, è sempre speciale.
E io mi domando anche: ma il qualcosa che si voleva scrivere, ciò che le parole in nero veicolano, è nella scritta stessa, oppure si cela, ma in piena vista, nei segni graffiati che scendono leggerissimi nell'intonaco ?, in quei tratti leggeri che fotograficamene qui sono importantissimi...
Una novella lettera scarlatta?
Intrigante davvero...
Ciao
Clara
 _________________ Clara Ravaglia |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
GiovanniQ utente attivo

Iscritto: 18 Dic 2009 Messaggi: 31006
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
DamianoPignatti moderatore

Iscritto: 10 Gen 2008 Messaggi: 17034 Località: dintorni di Bassano del Grappa
|
Inviato: Lun 12 Mar, 2018 7:37 pm Oggetto: |
|
|
sono in pieno accordo con Giovanni.
Qui si parla di fotografia e non filosofia o altre discipline.
Sono più diretto e pragmatico , non mi va sinceramente di trattare di argomenti di cui non so nulla; sono più psicologo in questo caso e la scritta non è che un gesto simpatico per l'autrice, un pò meno per il proprietario del muro.
non apprezzo l'aria fritta.
La foto parla da sola, è gradevole, ben gestita, ma fotograficamente finisce qui. _________________
Damiano Il forum vive SOLO grazie alla reciproca critica fotografica: contribuisci anche tu!
     |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
I.K. utente attivo

Iscritto: 13 Feb 2017 Messaggi: 836
|
Inviato: Mar 13 Mar, 2018 11:30 am Oggetto: |
|
|
Guai, se una fotografia fosse solo sè stessa.
Ma, anche così, entrerebbe prepotentemente in gioco l'estetica, materia di importanza capitale negli studi di filosofia.
L'approfondimento, anche fotografico, passa necessariamente per la filosofia. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Daniela Loconte utente attivo

Iscritto: 02 Dic 2016 Messaggi: 1601 Località: MIlano
|
Inviato: Mar 13 Mar, 2018 11:47 am Oggetto: |
|
|
Leggervi tutti è un piacere. L'approccio pragmatico di chi ci vede solo "una scritta che imbratta i muri", l'approccio più intimista di chi si pone delle domande o cerca le risposte.
Dibattiti di questo tipo, che si allontanano dalla "tecnica", fanno bene. Grazie. Sono utili almeno quanto gli altri perché esprimono la parte più sentimentale del fruitore e ne evidenziano gli approcci.
Detto questo, la mia cultura fotografica, e in generale, non mi permette di apprezzare questa foto ma incuriosita cerco di capire le motivazioni dell'apprezzamento altrui.
E quindi grazie, comunque.
Buona giornata. _________________ Daniela |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
DamianoPignatti moderatore

Iscritto: 10 Gen 2008 Messaggi: 17034 Località: dintorni di Bassano del Grappa
|
Inviato: Mar 13 Mar, 2018 11:50 am Oggetto: |
|
|
Va bene, non si fa una lettura asettica dell'immagine, mi sta bene, ma qui leggo l'immagine e pur non essendo un veggente, capisco il senso di chi ha scritto ed il valore del segno lasciato dall'ominide sul muro...
Qui si esaminano le immagini , secondo regole formali di fotografia.
Io purtroppo ho fatto l'ITIS e non ho mai affrontato materie interessanti come storia dell'arte e filosofia ed ho i miei limiti.
Una serie di immagini acquisiscono un senso ed un valore maggiore della somma delle singole immagini.
Certe disquisizioni le lascio a chi ha i mezzi, ma anche nei luoghi deputati.
Teresa ha sottolineato i tratti interessanti dell'immagine e della discussione.
Ma si entra in un terreno diverso, una foto( come quella delle settimana del nostro collega Cheroz, pur non essendo perfetta sotto tutti i punti di vista formali, per ricollegarci al discorso) , non ha bisogno di queste discussioni, è universale, è diretta, è fruibile a tutti senza spiegazioni. Per me è una foto più riuscita, con un valore assoluto maggiore ed indiscutibile.
Merito a chi ha colto la scritta e l'ha valorizzata con una composizione ed una inquadratura adeguate. _________________
Damiano Il forum vive SOLO grazie alla reciproca critica fotografica: contribuisci anche tu!
     |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
sponsor non più registrato
Iscritto: 23 Feb 2018 Messaggi: 209
|
Inviato: Mar 13 Mar, 2018 12:40 pm Oggetto: |
|
|
Damp,
De Crescenzo ha una bella intelligenza, forse un po spocchiosa, ma senz'altro dotata di una certa fascinazione e pertanto riesce ad offuscare le menti meno allenate.
Se un intelligenza aliena arriverà sulla terra è molto probabile che abbia una capacità di conoscenza e comprensione molto elevata, e saprà ben distinguere la bellezza, la genialità, associandole non solo ad immagini ma anche a concetti, ed anche la loro associazione, per cui non è dato sapere se avrà una preferenza.
Probabilmente a te piace Caravaggio, e non il cesso rotto, ma non comprendendo la seconda (probabilmente perchè legato a finalità estetiche anche se posso sbagliare l'interpretazione dei tuoi gusti) non hai purtroppo per te la possibilità di guardare oltre l'estetica dello stesso Caravaggio, limitando così il tuo appagamento. C'è un qualcosa oltre la bellezza che può essere altrettanto appagante.
La lettura di un passo del Vangelo in cui Gesù guarisce un cieco (ve ne sono tanti con diverse finalità) fatta un cristiano integralista si limita ad un atto di fede nel fatto. Il miracolo. La stessa lettura, interpretata, da un laico può costituire un ottima parafrasi di poter recuperare e/o acquistare una capacità di andare oltre un proprio limite e poter vedere aprendosi a percorsi diversi. Sempre di miracolo si tratta.
La leggenda narra che quando l’ambasciatore nazista di Francia si recò nell’appartamento parigino di Picasso, dopo aver notato sul tavolo una foto del quadro Guernica, gli avesse chiesto se aveva fatto lui questo orrore, e che Picasso abbia risposto che in realtà era opera loro.
Gli aforismi sono sempre esistiti, ed oggi praticamente abbiamo il mondo riempito di battute, spesso usate a sproposito. Una volta era più difficile perchè si trovavano nei soli libri, e leggere un libro, fa più fatica, oltre che essere più costoso.
Io non sono ne Gesù ne Picasso, ma quando non ci vedo provo a mettermi gli occhiali, a prescindere se ho fatto il classico, lo scientifico, L'ITIS o la scuola alberghiera.
Un saluto. _________________ Ringrazio coloro che dedicheranno del loro tempo sulle mie fotografie invitando a non impiegare il loro impegno in rielaborazione delle stesse. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|