Il Confronto - 7 |
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Il Confronto - 7 |
di redazione4u |
Gio 14 Mgg, 2020 8:23 pm |
Viste: 1152 |
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Autore |
Messaggio |
redazione4u redazione

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 2363
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Inviato: Gio 14 Mgg, 2020 8:24 pm Oggetto: Il Confronto - 7 |
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Le due foto per l'iniziativa " Il Confronto" by photo4u.it.
Rispondendo alle proposte di alcuni utenti mettiamo a disposizione di tutti
questo ulteriore strumento di confronto e dialogo sulla passione che accomuna tutti noi: La Fotografia.
La redazione inserirà in critica un'immagine contenente due fotografie di due autori diversi.
(leggi tutto qui...)
Per visionare meglio le due foto, cliccare qui:
 |  | ant64 | AarnMunro | st | Bergamo - Prefettura |
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vittorione utente attivo

Iscritto: 30 Giu 2010 Messaggi: 10019 Località: Roma
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Inviato: Ven 15 Mgg, 2020 8:52 am Oggetto: |
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Stesso luogo, stessa struttura (anche se dopo un primo sguardo si nota che si tratta di due spazi simili ma distinti, probabilmente giustapposti nell'architettura dell'edificio), e infine stessa tipologia di ripresa a piombo, dal basso.
Quindi anche stavolta bisogna andare a caccia delle tante differenze:
1. il ribaltamento della disposizione dell'elemento non geometrico (il bassorilievo), che in uno rimane decifrabile, nell'altro diviene presenza più fisica, dato che il capovolgimento ne riduce la leggibilità;
2. la resa delle superfici, levigata, morbida ed immateriale, più incentrata sulla resa volumetrica e chiaroscurale nella prima, mentre nella seconda il senso del tatto visivo percepisce ruvidità, rugosità e, se esistesse il termine, "marmosità";
3. il ruolo dello sfondo, eliminato nella prima foto fino ad essere portato al nero (lo scatto, ci dicono luci ed ombre, parrebbe effettuato di giorno), proposto invece in chiave naturalistica e mantenuto lievemente percepibile nel secondo, con un vago accenno di nuvole.
Ne risultano due modi di proporre una medesima architettura che seppur partendo da uno stesso approccio nella scelta dell'inquadratura, del punto di vista, della focale adottata e della composizione sulla fuga prospettica, producono due visioni profondamente differenti, quasi antitetiche: una idealizzata, che sottolinea l'aspetto volumetrico purificandolo della sua matericità, astraendolo dal contesto reale, spostando il discorso su un piano "teorico", l'altra invece concreta, tangibile che trasmette la solidità, la fisicità ed il peso dell'edificio.
A queste sensazioni contribuisce in misura rilevante la scelta del primo di collocare in alto la porzione "leggera" dell'immagine (lo slancio luminoso delle colonne) e del secondo di porre invece nella parte alta il peso marmoreo del bassorilievo: una scelta verso l'idealità contro una scelta verso la materialità (senza assegnare a questi termini alcun grado gerarchico).
Come sempre sono solo mie sensazioni ed interpretazioni soggettive.
V. _________________ Nessuna "Verità", solo opinioni personali, al massimo spunti di riflessione.
Vittorio |
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pamar utente attivo

Iscritto: 03 Feb 2006 Messaggi: 1992 Località: Varese
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Inviato: Ven 15 Mgg, 2020 12:10 pm Oggetto: |
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Cosa aggiungere dopo l’analisi di Vittorione? Ha esposto i connotati fondamentali che caratterizzano le due immagini, focalizzandosi su come da essi derivino le similitudini e differenze fra le due fotografie.
Aggiungo solo che, quanto mi ha raggiunto immediatamente, appena viste le due immagini affiancate, anche se solamente grazie alle riduzioni, è stata la differenza di “profondità” delle due. Chiaramente essa deriva dall’uso di focali e zone di primissimo piano diversi. Tuttavia, da un’analisi, successiva, secondo me anche le due diverse ed opposte colorazioni degli spazi hanno il loro peso. L’una con un uso preponderante dei neri, l’altra con una tinta opposta (il bianco). Ed inoltre la prima con la fascia nera in zona alta e la parete marmorea prossimale. La seconda con la fascia bianca in zona prossimale. Forse cosi’ si crea una sensazione visiva di maggiore “apertura” ed ariosità che, insieme con le diverse prospettive, gioca ad accentuare nella seconda l’idea di profondità.
Marco _________________ Marco |
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littlefà coordinatore

Iscritto: 12 Ago 2011 Messaggi: 15214
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Inviato: Dom 17 Mgg, 2020 10:19 pm Oggetto: |
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Due foto spettacolari, coinvolgenti e vertiginose. Approcci simili, interpretazioni diverse. Antonio si lascia rapire dalla struttura raccontandola in maniera quasi astratta, facendo parlare linee e vie di fuga in un bagno di nero, affascinante, che intrappola..Noi siamo attratti dal nero, voliamo verso di lui correndo su binari luminosi e precisi.
Cesare ci prende la mano e ci fa sfiorare ogni ventura della pietra, ci mostra la sua imponenza, ci fa vedere come una cosa tanto forte possa sembrare così leggera e armonica. Il bianco è leggerezza, e aria.. e in questo caso è come se fosse la struttura a venire verso di noi .
Due affascinanti punti di vista, due interessantissime lavorazioni,utilissime nel dimostrare come piccole differenze possano cambiare in profondità il senso di un immagine.  _________________
Fabiana
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redazione4u redazione

Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 2363
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